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Newsletter mensile di BDS Italia…fai qualcosa di concreto per la Palestina
Maggio 2014
» Nakba 1948-2014: 66 anni di ingiustizia, 66 anni di resistenza
Il 15 maggio i palestinesi commemorano la Nakba(Catastrofe), gli eventi del 1948 in cui il nascente stato di Israele si è impossessato delle loro terre, delle loro case, delle loro vite, trasformandoli in un popolo senza terra e senza diritti.
Il diritto al ritorno dei rifugiati palestinesi nei luoghi di origine, riconosciuto dalla Risoluzione 194 delle Nazioni Unite, non è mai stato accettato da Israele che invece continua a perseguire l'obiettivo di costruire uno "stato ebraico", una etnocrazia che non riconosce uguali diritti a tutti i suoi cittadini.
Israele continua a portare avanti il suo progetto coloniale in Palestina, attraverso una politica di apartheid, creando un sistema oppressivo e discriminatorio su base razziale che nega i diritti alla terra, all'educazione, al movimento, alla casa, mentre devasta l'economia e la società civile.
In occasione della giornata della Nakba saranno organizzate in tutta Italia iniziative di solidarietà con la lotta del popolo palestinese.
►Trova gli appuntamenti nella tua città e partecipa alle iniziative per chiedere:
-
- la fine dell'apartheid, dell'occupazione e della colonizzazione
- il diritto al ritorno dei profughi palestinesi
- la liberazione di tutti i prigionieri politici palestinesi
» Nuova vittoria: L'Earth Day Network interrompe i rapporti con la Sodastream
L'Earth Day Network (EDN), organizzazione che promuove ogni anno la Giornata della Terra e che lavora con più di 22.000 soci in 192 paesi, Italia compresa, per ampliare, diversificare e mobilitare il movimento ambientalista, ha annullato la sua cooperazione con la Sodastream. La decisione è stata presa in seguito alle pressioni di migliaia di persone che hanno contattato l'EDN per opporsi alla partnership con Sodastream, denunciando la complicità della società con l'occupazione militare israeliana. Il comunicato di Stop Sodastream Italia è stato ripreso per intero da La Stampa!
Ora girano voci che Starbucks, nota catena di caffetterie che dice di voler sbarcare in Italia entro la fine del 2014, intende comprare una quota in Sodastream. Il Comitato Nazionale Palestinese per il BDS ha avvertito Starbucks che una partnership con Sodastream la renderebbe oggetto di campagne di boicottaggio.
Fermiamo l'espansione di Sodastream in Italia!
►Scarica la lettera agli esercenti e consegnala ai bar e ai ristoranti della tua zona per convincerli a non utilizzare i prodotti di Sodastream. Proponi di esporre gli adesivi della campagna.
►Parla con il tuo comune per assicurare che nella "casa dell'acqua" non sia presente tecnologia Sodastream. Se individui case dell'acqua che utilizzano tecnologie Sodastream, invia le tue segnalazioni a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. » Tutto sulla campagna Stop Sodastream
» Continua la pressione internazionale contro Mekorot e in Italia contro l'accordo con l'ACEA
Dopo le forti mobilitazioni in dodici paesi del mondo , in particolare nel corso della Settimana internazionale contro Mekorot, continua la pressione sulle aziende che collaborano con la compagnia idrica nazionale di Israele che sottrae acqua ai palestinesi e nega loro il diritto all'accesso a questo bene fondamentale.
Recentemente la compagnia dell'acqua di Lisbona EPAL ha annunciato che ha sospeso la collaborazione con Mekorot. L'annuncio di EPAL è arrivato dopo una decisione simile da parte delle autorità municipali di Buenos Aires e della compagnia idrica nazionale olandese Vitens.
In Italia continuano le azioni contro Acea, il primo operatore idrico del paese, che ha firmato un accordo di cooperazione con Mekorot. La petizione contro l'accordo ha raggiunto oltre 6000 firme!
Aiuta ad aumentare il numero di firmein vista dell'assemblea degli azionisti Acea il 5 giugno a Roma.
►Firma la petizione NO ai ladri d'acqua in Palestina! Dall'Italia alla Palestina, acqua pubblica, limpida e libera! Utilizza i grafici e video della campagna per far girare la petizione e conoscere la campagna.
►Partecipa con il Comitato No Accordo Acea Mekorot alla manifestazione nazionale Per i Beni Comuni, Contro le Privatizzazioni, sabato 17 maggio, Roma, Piazza della Repubblica, ore 14.
Tutto sulla campagna contro l'accordo Acea-Mekorot!
» L'UEFA escluda Gerusalemme dalle città che ospiteranno il campionato Euro 2020
Decine di accademici, artisti e intellettuali hanno inviato una lettera alla UEFA per chiedere di escludere Gerusalemme dalle città candidate per ospitare il campionato di calcio Euro 2020. Tra le firme quelle di Desmond Tutu, Ken Loach, Mairead Maguire e Ghada Karmi.
Questa è solo l'iniziativa più recente nell'ambito del boicottaggio sportivo contro Israele, che si ispira a quello attuato con successo contro il Sudafrica dell'apartheid. Anche un giornalista sportivo del giornale israeliano Haaretz ha ammesso che "[s]olo le minacce e la pressione possono costringere il governo israeliano ad agire."
Continua la raccolta di firme sulla petizione internazionale che chiede alla FIFA di sospendere Israele dall'organizzazione calcistica. Già oltre 11.000 firme sono state raccolte.
►Aggiungi la tua firma alla petizione . Utilizza i grafici "Se potessi vedere il loro sport nazionale" per diffondere la petizione.
►Leggi il dossier: Violazioni israeliane contro lo sport palestinese
Tutto sulla campagna di boicottaggio sportivo
» I Pink Floyd ai Rolling Stones: 'Non suonate in Israele'
Roger Waters e Nick Mason, fondatori dei Pink Floyd, hanno scritto ai Rolling Stones per chiedere loro di rinunciare al loro concerto in Israele. "Suonare in Israele oggi equivale, moralmente, a suonare a Sun City all'apice del regime di apartheid in Sudafrica. Se voi all'epoca non avreste voluto farlo - e infatti voi, Rolling Stones, non l'avete fatto - non suonate a Tel Aviv finché non regnerà la libertà e uguali diritti saranno garantiti a tutti".
►Firma anche tu per chiedere ai Rolling Stones di boicottare l'apartheid israeliana. Utilizza la vignetta del cartoonista Andrej Praselj
» Expo 2015: Debito, cemento, precarietà, corruzione…e una vetrina per la propaganda israeliana
Expo 2015 continua a dimostrarsi uno scempio a 360 gradi. Agli inizi di maggio, ad un anno dall'apertura, si è tenuto a Milano i No Expo Days, con azioni e workshop, compreso un intervento sulla propaganda israeliana e la campagna BDS.
►Fai girare il geniale video Fields of Apartheid di Apartheid Adventures.
►Leggi l'articolo EXPO 2015 a Milano: Una vetrina per la propaganda israeliana
» Good News: I successi e l'impatto della campagna per il boicottaggio di Israele!
Gli studenti scozzesi dicono "sì" al boicottaggio di Israele, il 73% vota per il BDS
Il più grande sindacato degli insegnanti in Europa sostiene le richieste di boicottaggio a Israele
Approvata una risoluzione per il disinvestimento all'Università della California di Riverside
Analista di Borsa: Una partnership con SodaStream non sarà facile da vendere
Leggi tutte le Good News
"È da tempo che dico che la migliore speranza per i palestinesi non sta a livello governativo o attraverso le Nazioni Unite, ma piuttosto nella campagna per il boicottaggio, il disinvestimento e le sanzioni contro Israele". -- Richard Falk,Relatore speciale dell'ONU per i diritti umani nei territori Palestinesi occupati
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BDS Italia è un movimento per il boicottaggio, disinvestimento e sanzioni contro Israele, costituito da associazioni e gruppi in tutta Italia che hanno aderito all'appello della società civile palestinese del 2005 e promuovono campagne e iniziative BDS a livello nazionale e locale.
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» Dì alla Bill e Melinda Gates Foundation di disinvestire dalla G4S!
La Fondazione Bill e Melinda Gates, la più grande fondazione di beneficenza a livello mondiale, possiede partecipazioni per un valore di oltre $170 milioni in G4S, società di "sicurezza" britannica che fornisce attrezzature e gestisce i servizi di sicurezza delle carceri di Israele, dove bambini, donne e uomini palestinesi vengono detenuti in modo arbitrario e sottoposti a tortura e trattamenti disumani e degradanti.
►Firma e condividi con i tuoi contatti la petizione di Addameer che chiede alla Fondazione Gates di disinvestire da G4S! Le firme verranno consegnate alle sedi della Fondazione Gates il 17 aprile, giornata dei prigionieri palestinesi. Condividi anche le immagini (ironiche) dalla pagina Facebook di Addameer per far girare la petizione.
►Partecipa alle azioni in Italia per la giornata dei prigionieri palestinesi. Vedi l'appello di Addameer, alla quale hanno aderito oltre 120 organizzazione nel mondo, compreso BDS Italia, e segnala iniziative in programma in Italia per il 17 aprile a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
» Dossier: Violazioni israeliane contro lo sport palestinese
Pubblicato la traduzione del dossier sulle violazioni israeliane contro lo sport palestinese: arrestiarbitrari, limitazioni alla liberta' di movimento degli atleti, distruzione di infrastrutture sportive, ostacoli alle spedizioni di apparecchiature inviate da FIFA e interferenze nell'organizzazione di partite amichevoli, sono solo alcuni degli esempi documentati. Violazioni che si manifestano tutti i giorni, come negare a 30 corridori di Gaza di partecipare alla maratona di Betlemme.
►Firma la petizione internazionale che chiede alla FIFA di sospendere Israele dall'organizzazione calcistica. Già oltre 10.000 firme sono state raccolte, aggiungi la tua!
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» No Expo Days: 1-4 maggio 2014 a Milano
A Milano, il Comitato No Expo ha lanciato i No Expo Days, con il corteo del 1 maggio seguito da una tre giorni di dibattiti, proposte e azioni contro il "modello fondato su debito, cemento e precarietà". Ma sappiamo che Expo 2015 sarà anche una grande vetrina per la propaganda israeliana.
►Per smascherare il vero volto di Israele a Expo, partecipa al concorso di video parodie (scadenza il 25 aprile). La votazione online sarà dal 26 al 30 aprile. Gira la locandina del concorso ai videomaker che conosci.
►E partecipa ai No Expo Days!
» Foto e video della Settimana internazionale contro la Mekorot
Dal 22 marzo, Giornata mondiale dell'Acqua, al 30 marzo, Giornata della Terra in Palestina, si è svolta la prima Settimana Internazionale contro la Mekorot, società idrica nazionale di Israele che sottrae acqua ai palestinesi e nega loro il diritto all'accesso a questo bene fondamentale. Leggi l'articolo di Amici della Terra Palestina pubblicato su The Ecologist.
Vedi le foto del checkpoint dell'acqua a Roma e gli ombrelli per l'acqua libera alla Maratona di Roma. Guarda il geniale video di Apartheid Adventures: Mekorot, un'avventura nell'Apartheid dell'acqua (sottotitolato in italiano).
E questa settimana, al World Water Summit a Parigi, attivist* di BDS France hanno protestato contro Mekorot e Veolia sia all'interno che all'esterno del vertice.
Israele continua a negare il diritto all'acqua ai Palestinesi. A Gerusalemme est, da oltre un mese decine di migliaia di palestinesi sono senza acqua mentre la vicina colonia israeliana di Pisgat Zeev non ha alcun problema.
►Firma la petizione contro l'accordo tra l'Acea, il primo operatore idrico dell'Italia, e la Mekorot. Dall'Italia alla Palestina, acqua pubblica, limpida e libera!
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» Good News: I successi e l'impatto della campagna per il boicottaggio di Israele!
Cattive notizie per Israele: le notizie sul boicottaggio europeo sono solo la punta dell'iceberg
Organismo dell'ONU si accinge a votare una risoluzione per il boicottaggio delle colonie israeliane
BBC sigla contratto con concorrente di G4S. Palestine Solidarity Campaign plaude la decisione.
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"È da tempo che dico che la migliore speranza per i palestinesi non sta a livello governativo o attraverso le Nazioni Unite, ma piuttosto nella campagna per il boicottaggio, il disinvestimento e le sanzioni contro Israele". -- Richard Falk, Relatore speciale dell'ONU per i diritti umani nei territori Palestinesi occupati
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» Settimana contro l'Apartheid israeliana - Israeli Apartheid Week 2014
In Italia, si avvia la Settimana contro l'Apartheid israeliana (IAW). Iniziative in programma a Bologna, Cagliari, Firenze, Milano, Roma, Trieste, Venezia e altre città italiane.
Dal 2004, in città e università di tutto il mondo si organizzano iniziative per diffondere informazioni sulle politiche di apartheid di Israele nei confronti dei palestinesi e allargare il sostegno alla campagna BDS.
►Partecipate! E comunicate altre iniziative a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Vedete il sito internazionale per tutte le iniziative in programma.
» 22-30 marzo: Settimana internazionale contro la Mekorot!
Dal 22 marzo, Giornata mondiale dell'Acqua, al 30 marzo, Giornata della Terra in Palestina, si svolgerà la prima Settimana Internazionale contro la Mekorot, società idrica nazionale di Israele che sottrae acqua ai palestinesi e ne nega il diritto all'accesso. Mekorot sta tentando di esportare l'apartheid dell'acqua, già collaudata in Palestina, nel resto del mondo.
Iniziative si svolgeranno in Palestina, Argentina, Brasile, Uruguay, USA, India, Grecia e in Italia, dove è nata la campagna contro l'accordo tra Mekorot e ACEA, società di servizi controllata dal Comune di Roma presente in Lazio, Campania, Toscana e Umbria.
►Partecipa con iniziative contro l'accordo Acea-Mekorot e per il diritto all'acqua in Palestina. Vedi il sito per proposte di iniziative e il materiale della campagna.
In Argentina sono riusciti a cacciare la Mekorot. Facciamo lo stesso in Italia!
» Israele rivendica il copyright sulle proprie menzogne. Il concorso di video parodie va avanti!
Appena lanciato, il concorso di video parodie Fields of Apartheid per smascherare il vero volto di Israele a Expo 2015 ha già provocato una reazione da parte di Israele. Il primo video pubblicato, arrivato tra l'altro da Gaza, è stato rimosso da YouTube su richiesta del Ministero degli Esteri israeliano, rivendicando il copyright sulle proprie menzogne! Infatti, il video di presentazione del proprio padiglione racconta di "120 anni (!) di ricerca" e delle sue "innovazioni" nell'agricoltura.
Ma sappiamo che la realtà è ben diversa: ulivi sradicati, spari sugli agricoltori a Gaza, confisca di terra e furto d'acqua. Mettiamo in campo la nostra creatività per sbugiardare le "eccellenze" di Israele!
►Partecipa al concorso con un video parodia entro il 25 aprile. La votazione online sarà dal 26 al 30 aprile. Gira la locandina del concorso ai videomaker che conosci.
» Israele spara ai piedi digiovani calciatori. Fuori Israele dalla FIFA!
Israele ha sparato a due calciatori palestinesi, Jawhar Nasser Jawhar, 19 anni, e Adam Abd al-Raouf Halabiya, 17 anni, colpendoli proprio ai piedi. Dieci proiettili hanno colpito i piedi di Jawhar, e uno per piede quelli di Adam. Non riusciranno mai più a praticare alcuno sport.
►La FIFA non può chiudere un occhio ai continui attacchi allo sport palestinese. Firma per esigere che la FIFA sospenda Israele dall'organizzazione mondiale del calcio.
» Neil Young e i Rolling Stones: Non suonate per l'apartheid israeliana!
Il gruppo Canadesi per la pace e la giustizia in Medio Oriente ha lanciato una petizione per convincere Neil Young, noto per il suo sostegno pubblico ai movimenti dei popoli indigeni del Canada, a cancellare il suo concerto in programma in Israele a luglio. E la Campagna palestinese per il boicottaggio accademico e culturale di Israele (PACBI) chiede ai Rolling Stones di non suonare per l'apartheid israeliana
►Firma la petizione: Neil Young, cancella il tuo concerto in Israele. Le firme, già oltre 6000, verranno consegnate il 15 marzo.
►Firma per chiedere ai Rolling Stones di boicottare l'apartheid israeliana.
» Good News: I successi e l'impatto della campagna per il boicottaggio di Israele!
Unione studentesca irlandese appoggia il boicottaggio di Israele
Grilletto facile: Rapporto di Amnesty International chiede embargo delle armi a Israele
La YMCA/YWCA della Norvegia sostiene il boicottaggio di Israele
Relazione finale di Richard Falk all'ONU raccomanda divieto di prodotti delle colonie israeliane
Fondo pensione lussemburghese scarica nove aziende israeliane a causa di legami con gli insediamenti
140 accademici irlandesi si impegnano a boicottare le istituzioni israeliane
La diffusione mondiale del movimento BDS crea il panico nel governo israeliano
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"È da tempo che dico che la migliore speranza per i palestinesi non sta a livello governativo o attraverso le Nazioni Unite, ma piuttosto nella campagna per il boicottaggio, il disinvestimento e le sanzioni contro Israele". -- Richard Falk, Relatore speciale dell'ONU per i diritti umani nei territori Palestinesi occupati
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BDS Italia è un movimento per il boicottaggio, disinvestimento e sanzioni contro Israele, costituito da associazioni e gruppi in tutta Italia che hanno aderito all'appello della società civile palestinese del 2005 e promuovono campagne e iniziative BDS a livello nazionale e locale.
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» Israeli Apartheid Week 2014 - Settimana contro l'Apartheid israeliana
Parte la decima Settimana contro l’Apartheid israeliana (IAW), una serie di iniziative che si svolgono in città e università di tutto il mondo per diffondere informazioni sulle politiche di apartheid di Israele nei confronti dei palestinesi e allargare il sostegno alla campagna BDS.
In Italia si terrà dal 10 al 16 marzo, con eventi in programma a Bologna, Cagliari, Roma, Trieste, Venezia e altre città italiane. Comunica altre iniziative a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
►Vedi il sito internazionale per tutte le iniziative in programma.
» Concorso video parodie: "Fields of Tomorrow? Fields of Apartheid!"
BDS Italia lancia "Fields of Tomorrow? Fields of Apartheid!", il concorso di video parodie per smascherare il vero volto di Israele a Expo 2015. Nel video di presentazione del proprio padiglione, Israele racconta di “120 anni (!) di ricerca” e le sue “innovazioni” nell’agricoltura.
L’ironia si è dimostrata un efficace mezzo per far conoscere il vero volto di Israele, quello di ulivi sradicati, spari sugli agricoltori a Gaza, confisca di terra e furto d’acqua.
►Partecipa al concorso con un video parodia entro il 25 aprile. La votazione online sarà dal 26 al 30 aprile. Fai sapere del concorso ai videomaker che conosci.
**Attenzione! Il Ministero degli Esteri israeliano ha già fatto rimuovereil primo video parodia…che era arrivato da Gaza! Il concorso non si ferma! Mettiamo in campo la nostra creatività per sbugiardare le “eccellenze” di Israele!
» Cresce la protesta contro l’accordo ACEA-Mekorot. No ai ladri d'acqua in Palestina!
In pochi giorni raccolte oltre 4500 firme sulla petizione contro il vergognoso accordo tra l’ACEA, società di servizi controllata dal Comune di Roma presente in Lazio, Campania, Toscana e Umbria, e la MEKOROT, la società idrica nazionale di Israele che sottrae acqua ai palestinesi e ne nega il diritto all’accesso. L’appello è stato condiviso anche da oltre 50 organizzazioni tra cui la FIOM-CGIL, l’ARCI, il Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua.
►Firma e fai firmare la petizione per interrompere l’accordo tra l’ACEA e la Mekorot. Per le adesioni collettive, scrivi a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
►Leggi il dossier sull’Apartheid dell’acqua nei Territori palestinesi occupati e la scheda sul ruolo della Mekorot. » Tutto sulla campagna No all’accordo Acea Mekorot
» Attenzione senza precedenti sul boicottaggio grazie a Scarlett Johansson
L'attrice Scarlett Johansson si è dovuta dimettere da Ambasciatrice della ONG Oxfam International, dopo che si è fatta reclutare come Global Brand Ambassador di Sodastream, società israeliana complice dell’occupazione. Grazie alla Scarlett tutti i media internazionali (siamo sull’ordine di cento articoli) hanno dovuto anche riferire del BDS e alla vicenda è stata attribuito il crollo delle azionidella Sodastream. Ricordiamo quello che ognuno di noi può fare per boicottare Sodastream:
► Hai scritto a Scarlett Johansson per chiederle di interrompere i suoi rapporti con Sodastream?
► Scarica la lettera in PDF e consegnala ai bar e ai ristoranti della tua zona per convincerli a non utilizzare i prodotti di Sodastream. Proponi di esporre gli adesivi della campagna.
► Parla con il tuo comune per assicurare che nella "casa dell'acqua" non sia presente tecnologia Sodastream. Invia le tue segnalazioni a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
► Firma la petizione di BDS Firenze per chiedere a UniCoopFirenze di ritirare i gasatori Sodastream sia dai premi a punti per i soci sia dagli scaffali di vendita dei supermercati. » Tutto sulla campagna Stop Sodastream
» Boicottaggio sportivo: Fuori l'apartheid israeliana dallaFIFA e dai Giochi Olimpici 2016
Il boicottaggio sportivo del Sudafrica ha contribuito a porre fine al regime di Apartheid, e può fare lo stesso nei confronti di Israele!
Una campagna internazionale chiede che la FIFA sospenda Israele dall’organizzazione mondiale del calcio finché non rispetti i diritti umani dei Palestinesi e le leggi internazionali.
► Firma la petizione alla FIFA: Sospenda la Federcalcio israeliana
La campagna "Ponti e non muri" di Pax Christi ha lanciato un’altra petizione per chiedere al Comitato Olimpico Internazionale che Israele venga escluso dai Giochi Olimpici del 2016 a Rio de Janeiro ed anche dai successivi, fino a quando permarrà il regime di apartheid contro i palestinesi.
► Firma la petizione per escludere Israele dai Giochi Olimpici
» Good News. Uno spettro si aggira sul mondo: il BDS
Sono molti gli articoli sull’avanzata del BDS; la paura ormai comincia a prendere i dirigenti israeliani. Tzipi Livni, ministro della Giustizia e capo negoziatore israeliano, pochi giorni fa ha avvisato la compagine di governo: “se il dialogo con i palestinesi fallirà, Israele sarà isolato dalla comunità internazionale e collasserà come il regime d’apartheid sudafricano”.
I significativi successi del BDS
Pomarance (PI): Odg in solidarietà al Popolo Palestinese e sostegno al BDS
Boicottare Israele, gli accademici Usa si uniscono alla lotta
The Economist: BDS sta acquistando peso
Il Ministro delle Finanze israeliano Lapid: il boicottaggio europeo costerebbe caro a Israele
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BDS Italia è un movimento per il boicottaggio, disinvestimento e sanzioni contro Israele, costituito da associazioni e gruppi in tutta Italia che hanno aderito all'appello della società civile palestinese del 2005 e promuovono campagne e iniziative BDS a livello nazionale e locale.
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» No ai ladri d'acqua in Palestina. No all'accordo Acea-Mekorot.
Il 2 dicembre 2013, durante il vertice Italia-Israele, l'Acea, principale operatore italiano nel settore idrico, e la Mekorot,società idrica nazionale di Israele, hanno sottoscritto un Memorandum d'intesa. L'accordo prevede la collaborazione nel settore delle risorse idriche con lo scambio di esperienze e competenze.
L'esperienza che la Mekorot ha maturato, però, è fatta di gravi violazioni del diritto internazionale e dei diritti umani. Come documentato nel rapporto dell'organizzazione palestinese per i diritti umani, Al Haq, la Mekorot sottrae acqua illegalmente dalle falde palestinesi, provocando il prosciugamento delle risorse idriche, per poi fornire l'acqua saccheggiata alle colonie israeliane in Cisgiordania e a Gerusalemme est occupate.
► Firma la petizione per esigere che l'Acea receda dall'accordo con la Mekorot. Ogni firma manda una mail all'Acea e al Comune di Roma.
» Occupation is not green… Boycott Sodastream
Sodastream continua ad investire energie e risorse per vendere i suoi prodotti. L'attrice Scarlett Johansson, impegnata come Ambasciatrice della ONG Oxfam International dal 2007, si è fatta reclutare come Global Brand Ambassadordi Sodastream e sarà testimonial per la pubblicità al Super Bowl (campionato di football americano) che andrà in onda il 2 febbraio, data del lancio della nuova campagna pubblicitaria mondiale della società con lo slogan "bolle migliori, fatte da te e Scarlett".
► Scrivi a Scarlett Johansson per chiederle di interrompere i suoi rapporti con Sodastream. Puoi scriverle anche qui.
► Scrivi a Oxfam International affinché chieda a Scarlett di interrompere i suoi rapporti con Sodastream.
Sodastream sta puntando con le sue campagne di marketing anche al mercato degli erogatori di acqua per bar, ristoranti, hotel e anche nelle "case dell'acqua"comunali.
Sabato 7 dicembre 2013 in tante città italiane (Firenze, Pisa, Roma, Milano , Trieste, Follonica) si sono svolte iniziative per la giornata nazionale contro Sodastream, ditta israeliana produttrice di gasatori per l'acqua che trae profitti dall'occupazione israeliana.
A Roma gli attivisti hanno svolto un'azione in un negozio Expert, dove i gestori si sono mostrati subito sensibili alla causa rimuovendo tutti i prodotti Sodastream dalla vetrina del negozio e impegnandosi a cessare le vendite. Iniziative analoghe si sono svolte in molti paesi del mondo in novembre-dicembre. Tra questi Gran Bretagna, Canada e Francia e USA.
► Scarica la lettera in PDF e consegnala ai bar e ai ristoranti della tua zona per convincerli a non utilizzare i prodotti di Sodastream. Proponi di esporre gli adesivi della campagna.
► Parla con il tuo comune per assicurare che nella "casa dell'acqua" non sia presente tecnologia Sodastream. Coinvolgi il comitato per l'acqua nella tua città, per dire sì all'acqua pubblica, ma senza calpestare i diritti umani. Invia le tue segnalazioni a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
► Firma la petizione di BDS Firenze per chiedere a UniCoopFirenze di ritirare i gasatori Sodastream sia dai premi a punti per i soci sia dagli scaffali di vendita dei supermercati.
Il 27 dicembre il Consiglio comunale di Villar Focchiardo (TO) ha approvato all'unanimità una delibera che condanna la Pizzarotti & Co S.p.A. di Parma per il suo coinvolgimento nella ferrovia ad altra velocità israeliana che attraversa la Cisgiordania occupata. Villar Focchiardo diventa così la sesta amministrazione locale ad approvare una tale delibera.
► Continuiamo la pressione su Pizzarotti e facciamole pagare un prezzo per il suo coinvolgimento nelle violazioni dei diritti umani e della legalità internazionale in Palestina.
► Fai approvare una delibera dal tuo comune per sanzionare la Pizzarotti ed escluderla dalle gare per gli appalti pubblici. Per maggiori informazioni, scrivi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. » Tutto sulla campagna Stop That Train
» Boycott Israel. Fuori l'apartheid dai Giochi Olimpici 2016
La campagna "Ponti e non muri" di Pax Christi ha lanciato una petizione per chiedere al Comitato Olimpico Internazionale che Israele venga escluso dai Giochi Olimpici del 2016 a Rio de Janeiro ed anche dai successivi, fino a quando permarrà il regime di apartheid contro i palestinesi.
Questa iniziativa segue l'esempio del boicottaggio sportivo attuato contro il regime di apartheid del Sudafrica che stato escluso dalle competizioni olimpiche per lunghi anni, dal 1964 (Tokyo) al 1988 (Seul), per poi essere riammesso nel 1992 (Barcellona), dopo la fine della politica segregazionista.
► Firma la petizione per escludere Israele dai Giochi Olimpici
» Good News: I successi e l'impatto della campagna per il boicottaggio di Israele!
'Evento storico': accademici statunitensi si schierano con i palestinesi nel boicottaggio di Israele
Gli insediamenti israeliani nella Valle del Giordano colpiti dalla campagna di boicottaggio
"Ho annullato il mio concerto a Tel Aviv". Moddi decide di non andare in Israele
Leggi tutte le notizie positive: Good News
» Altre notizie sulla campagna BDS
Germania, accordi con Israele solo con clausola che escluda le colonie
Dichiarazione di Amici della Terra - Internazionale sull'apartheid dell'acqua in Palestina
Israele, esportazione armi vale 7 miliardi di dollari: ma poca trasparenza sugli acquirenti
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Richard Falk: 2014, Anno Internazionale di Solidarietà con il Popolo Palestinese
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» Spostato il vertice Italia-Israele da Torino a Roma. Le mobilitazioni si intensificano
Ricordiamo che il 2 dicembre si terrà il vertice Italia-Israele, spostato all'ultimo minuto da Torino a Roma. Il 30 novembre si mantiene la manifestazione nazionale a Torino e si fa appello per mobilitazioni in tutt'Italia. A Roma si sta organizzando l'accoglienza per Netanyahu, che incontrerà anche il papa: Sabato 30 novembre presidio a piazza Madonna di Loreto e lunedì 2 dicembre manifestazione ai Giardini di Castel Sant'Angelo. ►Guarda il video appello a manifestare che arriva da Gaza. » Tutto sui rapporti Italia-Israele
Inoltre, dalla Palestina si fa appello per manifestazioni il 30 novembre contro il Prawer Plan, che prevede la distruzione di oltre 35 villaggi "non riconosciuti" nel Naqab (Negev) e l'espulsione dalle loro terre di più di 70 mila beduini: presidio a Roma davanti al Parlamento.
» 7 dicembre, Giornata nazionale per il boicottaggio di Sodastream
Sabato 7 dicembre si svolgerà la giornata nazionale contro Sodastream, ditta israeliana produttrice di gasatori per l'acqua che trae profitti dall'occupazione israeliana. Con l'Italia, sono cinque i paesi ad organizzare giornate nazionali contro Sodastream negli ultimi mesi: Gran Bretagna, Canada, Francia e USA.
Sodastream sta dedicando il suo budget pubblicitario europeo proprio all'Italia e punta sul periodo natalizio per vendere i suoi prodotti. Con l'acquisto della romagnola CEM Industries, ora Sodastream Professional, cerca nuovi clienti tra bar e ristoranti italiani e sta allargando la sua presenza anche nelle le case dell'acqua comunali. Però, a Trieste il Comune ha detto NO a Sodastream!
►Partecipa alla giornata nazionale per il boicottaggio di Sodastream! Organizza un'azione o un volantinaggio presso un rivenditore oppure consegna la lettera per gli esercenti a bar e ristoranti. Vedi il sito per altre idee. Segnala azioni in programma a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
» Tutto sulla campagna Stop Sodastream.
» Ken Loach: ecco perchè supporto il boicottaggio culturale di Israele
In un'intervista, il noto regista Ken Loach spiega perché sostiene il boicottaggio culturale, che sta guadagnando sempre più consensi. Bill Fletcher Jr., scrittore, già presidente di TransAfrica Forum, sul blog di Black Entertainment Television ricorda che il boicottaggio culturale di Israele richiama quello dei musicisti contro Sun City nel Sudafrica dell'Apartheid.
Anche il boicottaggio accademico continua a crescere. Oltre 40 organizzazioni studentesche USA appoggiano la mozione dell'Associazione di Studi Americani a sostegno del boicottaggio accademico di Israele. In Australia, Israele sta portando avanti azioni legali nel tentativo di frenare il boicottaggio accademico e ci sono ormai oltre 350 firme di studiosi e docenti sull'appello per il boicottaggio della Conferenza sulla Storia Orale presso la Università Ebraica di Gerusalemme. ►Invitiamo docenti in Italia a firmare l'appello.
»Tutto sulle campagne per il boicottaggio accademico e culturale
» Good News: I successi e l'impatto della campagna per il boicottaggio di Israele!
Campagne di boicottaggio fanno perdere a G4S due contratti universitari in Gran Bretagna
Organizzazione per i diritti umani del Sud Africa rescinde il suo contratto con la G4S
Il gigante dei fondi pensione TIAA-CREF disinveste da Veolia nel suo paniere Social Choice Funds
Ministro per le Relazioni Internazionali del Sudafrica: I nostri ministri non vanno in Israele
Attivisti per la Palestina ottengono una grande vittoria: Veolia si ritira da St. Louis
Leggi le altre Good News
» Altre notizie sulla campagna BDS
Anonymous chiede il boicottaggio di Israele attraverso una massiccia protesta su Twitter
Il sostegno al movimento di boicottaggio, disinvestimento e sanzioni non è antisemitismo
Cosa c'è dietro il più grande boom economico di Israele? L'occupazione
"È da tempo che dico che la migliore speranza per i palestinesi non sta a livello governativo o attraverso le Nazioni Unite, ma piuttosto nella campagna per il boicottaggio, il disinvestimento e le sanzioni contro Israele". -- Richard Falk, Relatore speciale dell'ONU per i diritti umani nei territori Palestinesi occupati
BDS Italia
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BDS Italia è un movimento per il boicottaggio, disinvestimento e sanzioni contro Israele, costituito da associazioni e gruppi in tutta Italia che hanno aderito all'appello della società civile palestinese del 2005 e promuovono campagne e iniziative BDS a livello nazionale e locale.
» Contro il vertice Italia-Israele: Manifestazione nazionale il 30 novembre a Torino
Il 2 dicembre si svolgerà a Torino il quarto vertice inter-governativo tra Italia-Israele Un'occasione per il nostro governo di stringere una ancora più stretta alleanza con quello israeliano, ignorando i crimini che quotidianamente vengono perpetuati contro la popolazione palestinese.
►Cresce la mobilitazione in vista della giornata del 30 novembre.
- Vedi il manifesto della giornata del 30 novembre
- Si organizzano pullman da varie città
- Vedi il calendario delle iniziative, anche nelle settimane prima del vertice
- Organizza un'iniziativa nella tua città per contribuire a costruire la mobilitazione.
BDS Italia aderisce e invita alla partecipazione! Leggi il comunicato di BDS Italia.
» 30 novembre: giornata della rabbia contro il Prawer Plan
Il 24 giugno, la Knesset (parlamento israeliano) ha approvato il piano Prawer-Begin. Questo piano prevede la distruzione di più di 35 villaggi non riconosciuti nella regione di Al-Naqab e l'espulsione forzata di più di 70 mila Beduini Palestinesi.
►Unisciti alla campagna «Il Prawer Plan non passerà» il 30 novembre. Per maggiori informazioni contatta: Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
» Italia-Israele: Fratelli in armi
Mentre un nuovo piano dell'aviazione israeliana mira ad aumentare di 10 volte il numero di "obiettivi" che è in grado di distruggere, l'aeronautica militare italiana si trova in Israele, insieme agli USA e la Grecia, per l'esercitazione più grande mai svoltasi in Israele. E allo stabilimento Alenia Aermacchi di Venegono Superiore si avvia l'assemblaggio del primo dei 30 addestratori avanzati M-346 per Israele.
Enrico Letta a Netanyahu: "Vogliamo rafforzare i nostri rapporti bilaterali, in particolare le relazioni economiche, politiche e culturali". Continua e guarda il video
» ICE Tel Aviv: Delineati i settori prioritari per il vertice bilaterale Italia-Israele
In attesa del vertice bilaterale tra Italia e Israele previsto a Torino il 2 Dicembre 2013, al MAE di Roma si è svolto un incontro preparatorio tra i rappresentanti dei due paesi, al fine di identificare i punti di forza della collaborazione internazionale italo-israeliana. Leggi la nota dell'ICE.
» Tutto sui rapporti Italia-Israele
» Benjamin Netanyahu ha detto:
"Israele avrebbe dovuto approfittare dell'attenzione del mondo sulla repressione delle dimostrazioni in Cina, quando l'attenzione del mondo era focalizzata su quel paese, per portare a termine una massiccia espulsione degli arabi dai territori." -- Benyamin Netanyahu, allora vice ministro degli esteri, ex Primo Ministro d'Israele, in un discorso agli studenti della Bar Ilan University, dal giornale israeliano Hotam, 24 novembre 1989.
"Israele non cederà mai la Valle del Giordano . Israele non acconsentirebbe mai di ritirarsi dalla Valle del Giordano come conseguenza di un accordo di pace con i palestinesi. Ed è di vitale importanza, importantissimo, che Israele mantenga per un lungo periodo una presenza militare nella Valle ." Discorso del Primo Ministro israeliano Netanyahu al Congresso U.S.A., maggio 2011. NB. La Valle del Giordano è il 60% di tutta la Cisgiordania il che significa che se succedesse quello che Netanyahu sostiene, ai palestinesi rimarrebbe l'8% della Palestina storica!
Il Consigliere israeliano per la sicurezza nazionale uscente ha detto che se i colloqui di pace falliscono, la posizione globale di Israele peggiorerà e comporterà boicottaggi più severi.
E Michel Warschawsky, una delle principali figure israeliane anti-sioniste, tra i fondatori dell'Alternative information Center nel 1984, parla degli Accordi di Oslo, vero disastro per i Palestinesi, che ha annientato il movimento nazionale palestinese... "Credo che oggi l'unico e il più importante modo per supportare la causa palestinese dall'esterno si possa riassumere in tre lettere: BDS..."
Secondo il giornale israeliano Haaretz, Israele accetta di riconoscere il divieto dell'UE sui finanziamenti alle istituzioni negli insediamenti.
Mentre l'Alternative Information Center nota le ambigue relazioni UE-Israele e le compagnie europee che continuano a fare affari con l'economia dell'occupazione.
►Non abbassiamo la guardia! Manteniamo la mobilitazione! Hai scritto agli europarlamentari italiani? Hai scritto alla Bonino e ai parlamentari italiani? L'Unione Europea non deve finanziare i crimini di guerra israeliani!
» Tutto sui rapporti UE - Israele
"È da tempo che dico che la migliore speranza per i palestinesi non sta a livello governativo o attraverso le Nazioni Unite, ma piuttosto nella campagna per il boicottaggio, il disinvestimento e le sanzioni contro Israele".-- Richard Falk, Relatore speciale dell'ONU per i diritti umani nei territori Palestinesi occupati
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» Contro il vertice Italia-Israele: Manifestazione nazionale il 30 novembre a Torino
Il 2 dicembre si svolgerà a Torino il quarto vertice inter-governativo tra Italia-Israele. Un'occasione per il nostro governo di stringere una ancora più stretta alleanza con quello israeliano, ignorando i crimini che quotidianamente vengono perpetuati contro la popolazione palestinese. Sicuramente fra i temi centrali del vertice gli accordi sul commercio di armi: l'Italia l'importa tecnologie militari e sistemi di sorveglianza da Israele che è il maggiore acquirente di armi prodotte nel nostro paese.
A Torino è stata indetta una manifestazione nazionale il 30 novembre per protestare contro il vertice; nei giorni 1 e 2 dicembre continueranno le iniziative. BDS Italia aderisce e invita alla partecipazione!
Intanto è accaduto un fatto inaccettabile e gravissimo. Il Rettore dell'Università di Torino, piegandosi alle pressioni fatte dall'ambasciatore israeliano, ha fatto annullare la prenotazione dell'aula destinata all'incontro del 25 ottobre con il filosofo Gianni Vattimo e il professore del Politecnico Massimo Zucchetti.
► Vedi il calendario delle iniziative, anche nelle settimane prima del vertice, e organizza un'iniziativa nella tua città per contribuire a costruire la mobilitazione.
► Segui il sito Palestina rossa o l'evento Facebook per le notizie.
» Tutto sui rapporti Italia-Israele
Nonostante 500 accademici europei, 15 ex leader dell'UE, 600 intellettuali ed artisti israeliani e 51 europarlamentari abbiano chiesto che le nuove linee guida UE contro i finanziamenti alle entità israeliane con attività nei territori occupati vengano applicate in toto, l'UE dà segni di cedere alla pressione di Israele e gli USA. Si parla di possibili modifiche e Antonio Tajani, Commissario europeo per l'industria e l'imprenditoria, sembra essere in una sua missione personale per raffozzare i legami UE - Israele.
Israele si sta facendo sentire, facciamoci sentire anche noi!
►Scrivi agli Europarlamentari italiani per chiedere loro di sostenere le nuove Linee Guida che escludono le colonie israeliane dai Programmi UE. L'Unione Europea non deve finanziare i crimini di guerra israeliani.
► Scrivi al Ministro Bonino e ai parlamentari italiani per esigere che le linee guida siano pienamente applicate e che l'UE attui ulteriori provvedimenti per porre fine alla complicità con l'apartheid, il colonialismo e l'occupazione israeliani.
» Tutto sui rapporti UE e Israele
» STOP Sodastream / BDS Italia contesta il Festival dell'Acqua a L'Aquila.
Attivist* di STOP Sodastream hanno portato le ragioni della campagna di boicottaggio contro l'azienda israeliana, che ha la fabbrica principale in una colonia illegale nei territori palestinesi occupati, con volantini e adesivi al Festival dell'Acqua "privatizzata", organizzato a L'Aquila da Federutility dal 6 all'11 di ottobre. Sodastream, insieme a Veolia, altra azienda che trae profitti dall'occupazione e dall'apartheid israeliane, era tra gli sponsor di questo festival, denunciato dal Forum Italiano Movimenti per l'Acqua come un'operazione di maquillage, volta a creare un'immagine positiva di chi punta alla mercificazione del prezioso bene comune.
Sodastream, oltre a commercializzare i "gasatori" per uso domestico con campagne pubblicitarie massicce sui media italiani, sta puntando al mercato degli erogatori di acqua per bar, ristoranti, hotel e anche nelle "case dell'acqua" comunali (oltre 800 in tutta Italia). Adriatica Acque, Romagna Acque, Hera SpA ed Unica Reti già promuovono l'utilizzo di tecnologie Sodastream nelle "case dell'acqua", come nel caso del comune di Longiano (Forlì-Cesena), dove la maggioranza PD-PRC ha respinto la richiesta di moratoria presentata dai consiglieri della lista civica Aria Fresca. BDS Italia aveva appoggiato la richiesta con una petizione, evidenziando anche i collegamenti nelle politiche sull'acqua, dai Territori occupati al caso Sodastream in Italia.
No all'inquinamento dell'acqua pubblica con tecnologie Sodastream!
► Controlla se nella "Casa dell'Acqua" del tuo comune hanno installato o hanno intenzione di installare tecnologie Sodastream
► Facci sapere se vedi il logo di Sodastream in ristoranti e bar della tua città
Invia le tue segnalazioni a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
► Firma la petizione di BDS Firenze per chiedere a UniCoopFirenze di ritirare i gasatori Sodastream sia dai premi a punti per i soci sia dagli scaffali di vendita dei supermercati
Vedi anche le foto della Giornata nazionale di azione contro Sodastream in Gran Bretagna
» Tutto sulla campagna Stop Sodastream
Arturo Scotto, deputato di SEL, ha presentato un'interrogazione in Commissione Esteri alla Camera sul coinvolgimento della Pizzarotti di Parma nella TAV israeliana che attraversa i Territori palestinesi occupati. L'interrogazione condivide le denunce della Campagna Stop That Train del BDS Italia e si basa sostanzialmente sul parere legale pubblicato dall'organizzazione palestinese per i diritti umani Al Haq, nel quale si afferma che ci sono "fondati motivi per ritenere Pizzarotti & C. SpA responsabile di crimini di guerra". Ovviamente, i siti web sionisti si sono già scatenati contro l'interrogazione di SEL.
► Continuiamo la pressione su Pizzarotti e facciamole pagare un prezzo per il suo coinvolgimento nelle violazioni dei diritti umani e della legalità internazionale in Palestina.
► Fai approvare una delibera dal tuo comune per sanzionare la Pizzarotti ed escluderla dalle gare per gli appalti pubblici. Per maggiori informazioni, scrivi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Leggi anche la "Resistenze popolari allo specchio. Riflessioni di ritorno da un viaggio in Palestina e Israele con i NoTav della Valsusa."
» Tutto sulla campagna Stop That Train
» Good News: I successi e l'impatto della campagna per il boicottaggio di Israele!
151 organizzazioni chiedono a Ben & Jerry's di troncare i suoi legami con le colonie israeliane
Comunicato dei sindacati sudafricani contro gli accordi con la compagnia G4S
Cresce negli Stati Uniti la campagna per il disinvestimento dagli aiuti militari ad Israele
Sindacato norvegese interrompe il contratto con la G4S
Veolia dismette parte del suo business nei Territori Palestinesi Occupati
» Leggi tutte le notizie positive: Good News
Altre notizie sulla campagna BDS
Pubblicate in italiano le conclusioni della sessione finale del Tribunale Russell sulla Palestina
Lettera aperta per il boicottaggio della Hebrew University of Jerusalem
Veolia comincia a sentire la pressione internazionale e attacca il movimento BDS
» Leggi tutte le notizie BDS
"È da tempo che dico che la migliore speranza per i palestinesi non sta a livello governativo o attraverso le Nazioni Unite, ma piuttosto nella campagna per il boicottaggio, il disinvestimento e le sanzioni contro Israele".
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» No ai finanziamenti europei alle colonie israeliane! Le linee guida UE vanno applicate in toto!
A luglio l’Unione europea ha pubblicato nuove linee guida che, a partire dal gennaio 2014, escluderanno dai fondi UE, le entità israeliane con attività nei territori occupati. Mentre Israele e gli Stati Uniti stanno facendo pressione sull’UE perché annacquino o sospendano le linee guida, molte voci si sono sollevate affinché le stesse vengano applicate in toto, tra queste 500 accademici europei, 15 ex leader dell’UE, 600 intellettuali ed artisti israeliani e 51 europarlamentari.
►Scrivi al Ministro Bonino e ai parlamentari italiani per esigere che le linee guida siano pienamente applicate e che l’UE attui ulteriori provvedimenti per porre fine alla complicità con l'apartheid, il colonialismo e l'occupazione israeliani. » Tutto sui rapporti UE e Israele
» Adesioni appello palestinese per il BDS…contiamoci!
Stiamo costruendo un elenco aggiornato delle realtà italiane che sostengono l’appello palestinese per il BDS. ►Chiediamo a collettivi, associazioni, organizzazioni e reti di indicare la propria adesione sul sito di BDS Italia: vedi il link “clicca per aderire” e compila il modulo.
» Occhio alla “Casa dell’Acqua” nel tuo comune! Potrebbe erogare acqua contaminata d’Apartheid!
Sodastream, ditta con fabbrica in una colonia israeliana, ha recentemente acquistato la ditta emiliana CEM Industries (ora Sodastream Professional), che produce macchine per erogare l’acqua liscia e gasata utilizzate da bar, ristoranti, hotel e anche nelle “case dell’acqua” comunali. A Longiano (Forlì-Cesena), dove è in programma l’installazione di un erogatore con tecnologia Sodastream da parte di Adriatica Acque, Romagna Acque, Hera SpA ed Unica Reti, la lista civica Aria Fresca ha chiesto una moratoria, sostenuta con una lettera di Stop Sodastream, fino a quando le ditte manterranno rapporti con Sodastream.
Ora pare che il comune intenda andare avanti, pur sapendo che ogni goccia erogata ai propri cittadini sarà contaminata dall’Apartheid. ►Scrivi al Consiglio comunale per chiedere che rispettino la moratoria, e alle ditte perché interrompano i rapporti con Sodastream. ►E facci sapere se vedi il logo della Sodastream nel tuo comune o in ristoranti e bar. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Leggi anche il bell’articolo Sodastream costruisce muri non ponti, che smonta, ancora una volta, le “giustificazioni” della società israeliana. » Tutto sulla campagna Stop Sodastream
» Al Haq: Fondati motivi per ritenere Pizzarotti & C. SpA responsabile di crimini di guerra
L’organizzazione palestinese per i diritti umani Al Haq ha pubblicato un parere legale sul coinvolgimento della Pizzarotti & C. S.p.A. nella costruzione della TAV israeliana che attraversa i Territori palestinesi occupati. “L’Italia, ai sensi del Diritto Internazionale, ha il dovere di intervenire.”
Come se non bastasse, un nuovo articolo rivela che i palestinesi costretti dall’occupazione a lavorare sulla TAV vengono derubati della metà dei loro stipendi da intermediari israeliani, non hanno l’assicurazione sanitaria e lavorano senza permessi o contratti.
►Facciamo pagare un prezzo alla Pizzarotti. Fai approvare una delibera dal tuo comune per escludere la Pizzarotti dalle gare per gli appalti pubblici. Per maggiori informazioni, scrivi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Leggi anche la dichiarazione di solidarietà di BDS Italia al movimento NoTav in Italia e l’articolo NoTav e Palestina, quel filo rosso sangue che Erri De Luca non vuole vedere. » Tutto sulla campagna Stop That Train
» Roger Waters scrive ai suoi colleghi musicisti: Rifiutatevi di esibirvi in Israele
In una lettera aperta, il bassista dei Pink Floyd e sostenitore del BDS da 7 anni, fa appello ai suoi colleghi musicisti affinché si uniscano alle società civili di tutto il mondo per “proclamare il nostro ripudio dell'Apartheid nella Palestina occupata, rifiutandoi di esibirsi o recitare in Israele”.
Un’altra lettera aperta spiega a Valentina Lo Surdo, conduttrice di Primo Movimento su Radio Rai Tre, perché contestare l’arte che si mette al servizio del governo israeliano per un “ignobile operazione di maquillage istituzionale” non può essere considerato un “episodio bruttissimo”. ►Assicurati che Valentina Lo Surdo legga la lettera, postandola sulla sua pagina Facebook e su Twitter. » Tutto sul boicottaggio accademico e cult
» Torino: Manifestazione nazionale 30 novembre in vista del summit bilaterale Italia-Israele
Durante il 2° convegno "Dalla Solidarietà alla Lotta Internazionalista - A fianco della Resistenza Palestinese", è stata indetta una manifestazione nazionale a Torino il 30 novembre in vista della conferenza intergovernativa Italia-Israele per denunciare gli accordi bilaterali tra il nostro paese e lo stato sionista. ►Seguite il sito Palestina rossa per le notizie sulle iniziative in campo. » Tutto sui rapporti Italia-Israele
» Si può “normalizzare” lo sport sotto occupazione?
Un articolo denuncia la FIFA e la UEFA, che “assumono nette posizioni per punire senza equivoci il razzismo dei tifosi, ma non sembrano capaci di essere egualmente coerenti nei confronti del razzismo profondo e strutturale subìto dai Palestinesi”. E il presidente della Federcalcio palestinese, Jibril Rajoub chiede alla FIFA l'espulsione di Israele. » Tutto sul boicottaggio sportivo
» Good News: I successi e l’impatto della campagna per il boicottaggio di Israele!
La catena olandese UDEA/EkoPlaza boicotta i prodotti delle colonie israeliane
Students for Justice in Palestine: rigettate le accuse contro tre università statunitensi
Impresa olandese si ritira dalla progettazione di un impianto fognario per coloni a Gerusalemme Est
Cemex esclusa dal portafoglio di investimenti della Nordea Bank a causa di attività di estrazione di risorse naturali palestinesi
Processo BDS a Perpignano: un'altra vittoria! Prosciolti 3 attivisti BDS francesi
La regista Mira Nair boicotta Israele: "Verrò quando i muri cadranno"
Gideon Levy aderisce al BDS. L’ ultimo rifugio del patriota israeliano è il boicottaggio
Leggi tutte le notizie positive: Good News
"È da tempo che dico che la migliore speranza per i palestinesi non sta a livello governativo o attraverso le Nazioni Unite, ma piuttosto nella campagna per il boicottaggio, il disinvestimento e le sanzioni contro Israele".-- Richard Falk, Relatore speciale dell'ONU per i diritti umani nei territori Palestinesi occupati
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BDS Italia è un movimento per il boicottaggio, disinvestimento e sanzioni contro Israele, costituito da associazioni e gruppi in tutta Italia che hanno aderito all'appello della società civile palestinese del 2005 e promuovono campagne e iniziative BDS a livello nazionale e locale.
» Alicia Keys: Non intrattenere l'Apartheid!
Nonostante le oltre 15.000 persone in tutto il mondo che hanno firmato una petizione per chiederle di cancellare il suo concerto, Alicia Keys ha in programma di esibirsi in Israele il 4 luglio.
È stata criticata pubblicamente per la sua scelta.
In Francia attiviste/i BDS hanno organizzato mobilitazioni in occasione dei tre concerti di Alicia Keys. Guarda foto e video.
Intanto la Keys ha fatto rimuovere da Youtube un video che mostrava la forza delle donne palestinesi di fronte all'oppressione e che invitava Alicia Keys a non esibirsi in Israele.
Aumentiamo la pressione per convincere Alicia Keys a non rendersi complice dell'Apartheid israeliana.
► Firma anche tu la petizione per cancellare il concerto.
► Carica un video ad Alicia Keys su Facebook
Dai, Alicia, don't be fallin' for Apartheid!
» Bollicine dell'Apartheid: Sodastream lancia una nuova campagna pubblicitaria.
Con l'estate Sodastream, ditta israeliana oggetto di boicottaggio, lancia una nuova campagna pubblicitaria da 4 milioni di Euro per i prossimi 6 mesi: 15.000 spot TV per 4 settimane sulle emittenti Sky, Rai, Mediaset, Mediaset Premium, La7 e Discovery a cui vanno ad aggiungersi skin banner e video gallery su Repubblica, Msn, Yahoo, Youtube e Libero per tutto luglio, una pagina sui giornali il 4 luglio, ecc.
Le/gli attivist* del movimento BDS hanno già preparato delle parodie di video pubblicitari. ► Guarda e diffondi "Xplodastream" e "Sodastream presents...How to profit from Occupation, Oppression and Apartheid".
E sono in preparazione altre iniziative…Segui la campagna Stop Sodastream.
» Datteri israeliani per il Ramadan
In vista del Ramadan in alcune città italiane sono comparsi sugli scaffali di alcuni negozi datteri di provenienza israeliana.
► Segnala la presenza di datteri israeliani nei negozi della vostra città comunicando dettagli sul punto vendita e sull'etichetta del prodotto all'indirizzo mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
► Organizza azioni di informazione e di sensibilizzazione nella vostra città per chiedere:
- ai consumatori di non comprare i datteri o altre merci israeliane e di chiedere ai negozianti, supermercati e fruttivendoli di non commercializzarli;
- ai negozianti e rivenditori di non vendere datteri o altri prodotti israeliani.
È disponibile un volantino scaricabile in versione pdf. Se volete modificarlo o adattarlo, potete utilizzare il testo sul sito web.
La Coppa UefaUnder 21 in Israele si è conclusa. La UEFA non ha voluto ascoltare le proteste delle attiviste e degli attivisti per i diritti dei palestinesi che chiedevano di non offrire ad Israele l'opportunità di ospitare questo evento sportivo. Iniziative di informazione e di protesta contro la "Coppa Uefa Under Apartheid" si sono svolte in molti paesi, inclusi Palestina e Israele. In diverse città italiane ci sono state iniziative, in particolare l'8 giugno in occasione della partita Italia-Israele.
Queste ampie mobilitazioni internazionali sono un ottimo punto di partenza per sviluppare il boicottaggio di eventi sportivi che vedono coinvolto Israele, fino a quando continuerà la violazione dei diritti umani e della legalità internazionale in Palestina.
» Solidarietà con le/gli attiviste/i francesi BDS sotto processo per azioni di boicottaggio!
Una decina di attiviste/i della Campagna BDS sono state/i inquisite/i in Francia per la loro partecipazione ad azioni di boicottaggio contro Israele e sono attualmente sotto processo.
Oltre 150 organizzazioni di solidarietà con la Palestina e per la giustizia sociale di tutto il mondo, hanno già firmato un appello a sostegno delle attiviste e degli attivisti francesi vittime della repressione.
► Esprimi anche tu la tua solidarietà alle attiviste e agli attivisti di BDS France.
Le associazioni e i gruppi possono inviare la loro adesione all'appello scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Si possono anche inviare foto a sostegno, tenendo cartelli con i seguenti messaggi:
- Relaxe immédiate pour les militant-e-s BDS en France, c'est Israël qu'il faut inculper!
- Solidarité avec les militant-e-s BDS poursuivis en France!
- Des sanctions contre Israël, pas contre les militant-e-s BDS !
- Solidarité internationale avec nos camarades BDS poursuivis en France!
- Halte à la criminalisation de la Campagne BDS en France!
► Inviate le foto come associazioni o come singole/i attiviste/i, a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , condividete le foto su FB e Twitter con l'hashtag #solidariteprocesbds. Le foto vengono pubblicate sul sito di BDS France.
L'8 giugno 2013 il Comitato Nazionale BDS ha tenuto la "Quarta Conferenza Nazionale BDS" all'Università di Betlemme, con lo slogan: "Boicottare Israele e Opporsi alla normalizzazione come contributo alla Liberazione, al Ritorno dei Rifugiati e all'Auto-Determinazione". Leggi il report della conferenza
» "Dalla Solidarietà alla Lotta Internazionalista - A fianco della Resistenza Palestinese"
Nella giornata di sabato 8 giugno si è tenuto a Milano, presso l'ex-Ospedale Psichiatrico Paolo Pini, il convegno nazionale dal titolo "Dalla Solidarietà alla Lotta Internazionalista - A fianco della Resistenza Palestinese" organizzato dalla Rete di Solidarietà con la Palestina - Milano. Tra gli impegni assunti dal convegno è stato ribadito il sostegno al BDS. Leggi il report del convegno.
» Roma, La Sapienza: Contestazione al convegno sul cyber warfare
Il 19 giugno 2013, è stata organizzata una contestazione della la quarta conferenza sul cyber warfare. La conferenza (www.infowar.it) è stata organizzata da centri di ricerca de "La Sapienza" e dell'università di Firenze, unitamente a partner privati tra cui, Vitrociset, Finmeccanica (primo produttore di armi in Italia) e Maglan (società israeliana di difesa ed informazione, leader nel settore della cyber-guerra nonché ideatrice e finanziatrice del convegno). Leggi tutto.
Un gruppo di ricercatori ha promosso un appello contro la partecipazione dell'università alle ricerche di cyber-guerra.
» Good News: I successi e l'impatto della campagna per il boicottaggio di Israele!
La saggezza del consenso: Il boicottaggio contro Israele funziona
Il governo israeliano intensifica la lotta contro la campagna per il boicottaggio
Il concerto in Israele di Alicia Keys ispira critiche dai suoi contemporanei di colore
Ambasciatore sudafricano rifiuta dono da Israele, condanna "il replicare l'Apartheid"
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