Norwegian People’s Aid ( NPA) e l'Unione norvegese dei dipendenti comunali e generali (NUMGE) applaudono la decisione di Nordea Bank di escludere Cemex dal suo portafoglio di investimenti a causa di attività di estrazione da parte della società di risorse naturali non rinnovabili dai Territori palestinesi occupati. 

L’estrazione da parte di Israele delle risorse naturali non rinnovabili della Cisgiordania occupata crea utili per le industrie dell'estrazione e della costruzione di Israele, danneggiando gli interessi della popolazione palestinese locale.

“Norwegian People’s Aid e l'Unione norvegese dei dipendenti comunali e generali avevano già sollecitato Nordea ad escludere Cemex dal suo portafoglio di investimenti. Con questa decisione, Nordea mostra che prende sul serio la responsabilità sociale. La NPA e NUMGE sperano che altre banche e investitori seguiranno l'esempio di Nordea e disinvestiranno da Cemex”, ha detto Liv Torres, segretario generale del NPA.

Heidelberg Cement è un'altra multinazionale che estrae risorse naturali non rinnovabili dai Territori palestinesi occupati. Cemex e Heidelberg Cement stanno esaurendo le riserve naturali palestinesi di pietre e ghiaia. Molte banche e investitori norvegesi, tra cui il Fondo pensionistico statale, hanno investimenti sia in Heidelberg Cement che Cemex.

“Heidelberg Cement e Cemex traggono profitti dal saccheggio delle risorse naturali palestinesi. Le aziende che mostrano una mancanza di rispetto per i fondamentali diritti umani e le convenzioni internazionali devono pagare le conseguenze. Le autorità norvegesi, le banche e gli investitori devono rinunciare a questa attività e disinvestire da entrambe le società", dice Stein Guldbrandsen , membro del Comitato di lavoro del NUMGE.

Norwegian People’s Aid e l'Unione norvegese dei dipendenti comunali e generali stanno collaborando su un progetto che esamina i legami norvegesi con l'occupazione israeliana. Il rapporto, "Relazioni pericolose: legami norvegesi con l'occupazione israeliana", è stato pubblicato in norvegese nel maggio 2012. Il rapporto dimostra come le autorità e le aziende norvegesi, attraverso investimenti finanziari e il commercio, sono coinvolti in attività che contribuiscono a violazioni israeliane del diritto internazionale e dei diritti umani. Il rapporto completo è disponibile in inglese.

Fonte: NPA

Traduzione di BDS Italia