La campagna

Non essendo riusciti a fermare la crescita del sostegno mondiale al movimento di Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni (BDS), per la libertà, la giustizia e l'uguaglianza  dei palestinesi, Israele sta ora lanciando un disperato e pericoloso  contrattacco.

Su richiesta di Israele, i governi di Stati Uniti, Francia, Gran Bretagna, Canada e di altri paesi stanno introducendo una legislazione anti-democratica e prendendo altre misure repressive per minare il movimento BDS. In Francia, una attivista è stata arrestata semplicemente perché indossava una t-shirt BDS. Israele sta usando i suoi servizi di sicurezza per spiare illegalmente gli attivisti BDS in tutto il mondo.

Israele ha appena imposto un effettivo divieto di  viaggiare a Omar Barghouti, co-fondatore del movimento BDS. Israele ha confermato che sta prendendo in considerazione la revoca della condizione di residente permanente di Omar. In seguito alle minacce contro Omar  da parte di ministri israeliani, Amnesty International ha espresso preoccupazione “per l’incolumità e la libertà del difensore dei diritti umani palestinese Omar Barghouti”.

Sostieni il diritto di boicottare - #RightToBoycott: Firma il nostro appello alle Nazioni Unite sulla guerra repressiva di Israele contro il BDS

L’enorme campagna di repressione da parte di Israele contro i difensori dei diritti umani e il  movimento BDS è tesa a evitare di rendere conto delle sue violazioni  del diritto internazionale.

Il movimento BDS sta reagendo e riafferma  che noi abbiamo il diritto di boicottare - #RightToBoycott – e che continueremo a mobilitarci a sostegno della libertà, della giustizia e dell’uguaglianza per i palestinesi.

In questa pagina trovate una serie di link a risorse e comunicati di organizzazioni a sostegno di  #RightToBoycott. Manterremo questa pagina aggiornata con gli sviluppi.

Dal Comitato nazionale palestinese per il BDS

  • Briefing - BDS: a Legitimate Human Rights Movement to be Respected and Protected by States
  • Scheda: Gli attacchi di Israele contro il movimento BDS
  • Comunicato: Israele priva del diritto di viaggiare liberamente il co-fondatore del movimento BDS, aumenta il livello della repressione
  • Dichiarazione: Boicottare Israele è un diritto di libera espressione

Dichiarazioni

  • Amnesty International: Il governo israeliano deve porre fine alle minacce e agli attacchi contro i difensori dei diritti umani palestinesi e israeliani
  • Fédération internationale des ligues des droits de l'homme: FIDH ha "formalmente riconosciuto e ribadito il diritto degli individui a partecipare pacificamente e a invitare al boicottaggio, disinvestimento e sanzioni (BDS)" e "sollecita gli Stati a rispettare e sostenere i diritti relativi alla libertà di espressione, di opinione, di associazione e di riunione".
  • Federica Mogherini, Alto rappresentante UE: "L'Unione europea è ferma nella tutela della libertà di espressione e la libertà di associazione ... anche per quanto riguarda le azioni BDS" 
  • Europarlamentari: "L'UE garantisca che non verranno introdotte misure intese a limitare la libertà di parola riguardo al Medio oriente e al BDS."
  • Governo svedese: BDS è un movimento della società civile. I governi non devono interferire nelle opinioni di un’organizzazione della società civile
  • Governo irlandese: BDS rappresenta un mezzo "legittimo" di protesta, "che ha lo scopo di esercitare pressione su Israele per porre fine all'occupazione."
  • Governo olandese: le attività BDS sono protette dalla libertà di espressione e dalla libertà di riunione
  • Organizzazioni della società civile europea: Oltre 300 organizzazioni  dei diritti umani, gruppi religiosi, sindacati e partiti politici europei invitano l'UE a sostenere il diritto a partecipare al movimento per il boicottaggio, disinvestimento e sanzioni (BDS) nei confronti di Israele
  • 200 giuristi europei: BDS è "un legittimo esercizio della libertà di espressione"
  • PHROC: Il Consiglio delle organizzazioni palestinesi per i diritti umani sul diritto al boicottaggio
  • Human Rights Watchexecutive director of Human Rights Watch’s Middle East and North Africa division speaks in support of Omar Barghouti [inglese]

Rassegna stampa

  • Glenn Greenwald: La più grande minaccia per la libertà di parola in Occidente: La criminalizzazione dell'attivismo contro l'occupazione israeliana!
  • Nena News: Proibito viaggiare a Omar Barghouti
  • Newsweek: coverage of travel ban on Omar Barghouti [inglese]
  • APBoycott leader accuses Israel of imposing travel ban [inglese]
  • AFPIsrael boycott campaigner ‘prevented from travel’ [inglese]

Fonte: Comitato nazionale palestinese per il BDS

Traduzione di BDS Italia

Una scheda informativa dal Comitato Nazionale Palestinese BDS

A dieci anni dalla sua nascita, il movimento per i diritti dei palestinesi BDS (boicottaggio, disinvestimento e sanzioni) è ora fortemente supportato da importanti organizzazioni della società civile e ha raggiunto un impatto significativo in tutto il mondo.

Non essendo finora riuscito a fermare il coinvolgimento del crescente numero di cittadini che aderiscono al movimento BDS, Israele e i suoi gruppi di pressione hanno disperatamente lanciato una inedita, ben finanziata, campagna globale al fine di ridurre al silenzio le narrazioni palestinesi e a criminalizzare i gruppi di pressione del BDS. Questo attacco repressivo è stato progettato per interrompere i tentativi di inchiodare Israele alle sue responsabilità per le sistematiche violazioni del diritto internazionale e per il suo regime di occupazione, apartheid e colonialismo nei confronti dei territori del popolo palestinese. Il governo israeliano ha recentemente stanziato 26 milioni di dollari nel bilancio di quest'anno per attività anti-BDS.

Un Briefing sul Diritto di Boicottare

A cura del Comitato Palestinese BDS Nazionale (BNC), Maggio 2016

Sintesi

Il movimento BDS è un'espressione globale, costituita da cittadini, della società civile, che sostiene e conduce campagne non violente di boicottaggio, disinvestimento e sanzioni (BDS) come mezzo per sconfiggere il regime di occupazione, colonialismo e apartheid di Israele e conseguire la libertà, la giustizia e l'uguaglianza del popolo palestinese.

Alla luce della campagna di delegittimazione e di intimidazione condotta da Israele in molti paesi contro i difensori dei diritti umani che si battono per i diritti dei Palestinesi attraverso il patrocinio BDS, questa sintesi presenta una panoramica dei fatti e principi giuridici che dimostrano che,

  • Il movimento BDS persegue una genuina e legittima agenda sui diritti umani che è in conformità con il diritto internazionale e le risoluzioni adottate dalle Nazioni Unite;
  • La campagna del BDS non è solo un diritto. Essa è anche un'espressione della presa di responsabilità della società civile onde agire per la realizzazione dei diritti umani dei Palestinesi alla luce del fallimento di tale obiettivo da parte delle Nazioni Unite, è un imperativo morale ed è stata pubblicamente sostenuta da esperti di diritti umani delle Nazioni Unite;
  • Gli individui, i gruppi, le associazioni, gli enti locali e le istituzioni pubbliche che partecipano alle campagne BDS in Palestina e altrove sono difensori dei diritti umani. Essi hanno diritto alla protezione e al supporto da parte dei Governi e delle Autorità nazionali in accordo con la Dichiarazione delle Nazioni Unite sui Difensori dei Diritti Umani.
  • Quantomeno, gli Stati e le Autorità Nazionali devono tutelare e rispettare il diritto al boicottaggio come parte del diritto alla libertà di espressione. La libertà di parola è incorporata nelle leggi nazionali degli stati democratici. Su questa base, gli Stati hanno rispettato molte (azioni di, n.d.t.) boicottaggio da parte dei cittadini, anche durante l'apartheid in Sud Africa e il movimento per i diritti civili negli Stati Uniti. Eguale rispetto è dovuto alla campagna del BDS.

Sulla base di quanto sopra, questa sintesi evidenzia che il movimento BDS ha diritto alla protezione, al sostegno o, almeno, al rispetto da parte di tutti coloro che hanno a cuore i diritti umani e la democrazia, e che le autorità nazionali, tra cui governi, legislatori e tribunali, devono prendere la distanza dagli attacchi condotti da Israele.