Lo scorso mese, il Consiglio Generale della Federazione degli Studenti Francofoni del Belgio ha approvato una mozione che chiede 'la sospensione delle relazioni con le università israeliane.'
Un’associazione studentesca belga ha votato a favore del boicottaggio accademico di Israele.
Nella votazione del mese scorso, il Consiglio Generale della Federazione degli Studenti Francofoni del Belgio (FEF) ha approvato una mozione che chiede "la sospensione dei rapporti con le università israeliane", ha riferito mercoledì il quotidiano belga Le Soir. La mozione è stata sostenuta dall’85 per cento dei votanti.
La risoluzione non è vincolante per le istituzioni belghe di istruzione superiore.
In un'intervista pubblicata venerdì, il presidente del FEF, David Mendez Yepez, ha detto a Le Soir che la sua organizzazione aveva tenuto segreto il voto del 13 aprile fino ad ora "in modo da poter comunicare con persone che sarebbero rimaste sconvolte o spaventati dalla nostra posizione." Circa 500 delegati hanno votato, ha detto.
FEF rappresenta circa 100.000 studenti provenienti da 25 istituti.
Citando "le violazioni di varie convenzioni di diritto internazionale commesse da Israele", la mozione afferma che per la FEF "è arrivato il momento di interrompere i rapporti con le istituzioni israeliane di istruzione, attraverso scambi di studenti e la ricerca."
Maurice Sosnowski, presidente dell'organizzazione CCOJB che rappresenta ebrei francofoni in Belgio, ha condannato il voto.
"Isolare una parte e impedire che la gente possa conoscere l'altra costituisce una discriminazione che contraddice al ruolo etico, morale ed educativo dell'università", ha detto alla European Jewish Press.
Fonte: Haaretz
Traduzione di BDS Italia