Piovono critiche sull’attrice Scarlett Johansson per la sua recente partnership con l’azienda israeliana SodaStream. SodaStream è da lungo al centro delle proteste internazionali, in particolare del movimento per il Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni ( BDS), dato che il suo stabilimento di produzione si trova in un insediamento illegale israeliano nella Cisgiordania occupata.
Scarlett Johansson non ha risposto alle critiche, ma ha difeso la sua scelta di diventare il volto della società.
Haaretz.com:
"Utilizzo i prodotti Sodastream e li regalo da molti, molti anni", ha detto Johansson. "L'impegno dell'azienda per un corpo più sano e un pianeta più sano è una combinazione perfetta per me. Mi piace che il prodotto può essere adattato ad un qualsiasi stile di vita e palato. La partnership tra me e SodaStream era una cosa scontata. Sono più che contenta di condividere il mio entusiasmo per SodaStream con il mondo!"
Il contratto pluriennale della Johansson con SodaStream nel ruolo della "ambasciatrice globale del marchio" inizia il 2 febbraio quando Johansson sarà la protagonista nella seconda pubblicità dell’azienda al Super Bowl (campionato di football americano, ndt).
Fonte: Al Jazeera The Stream
Traduzione di BDS Italia