Banksy, artista ora anche albergatore, ha risposto ad un appello dei palestinesi, e ritirato un invito al DJ inglese Fatboy Slim per esibirsi a una festa di strada al di fuori del nuovo Walled Off Hotel a Betlemme.

Fatboy Slim era in programma per una performance a Betlemme il giorno dopo quella del 12 marzo prevista a Tel Aviv. Artisti per la Palestina UK (APUK), hanno fatto un appello al DJ per cancellare il suo show israeliano.

Fatboy Slim non ha risposto, riferendo però al Jerusalem Post il 1° marzo che era a conoscenza di eventuali proteste.

Ora non può esserci alcun dubbio.

L’associazione Artisti per la Palestina UK ha commentato:
La decisione di Banksy invia un segnale a quegli artisti che amano pensare che una performace nei territori occupati dà loro licenza per esibirsi in Israele. Esibirsi a Tel Aviv oggi è l’equivalente di una performance a Sun City durante il periodo dell’apartheid [in Sudafrica]; non può essere compensato dal gesto di falsa equidistanza, come quello che Fatboy Slim aveva intenzione di fare.

Ci congratuliamo con Banksy, e ci appelliamo ancora una volta a Fatboy Slim: non è troppo tardi per cambiare idea; non portare la tua musica a uno stato di apartheid.

Artisti per la Palestina UK

Fonte: Artisti per la Palestina UK

Traduzione di Invictapalestina.org