LIBERTÀ. GIUSTIZIA. UGUAGLIANZA.

Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni per i diritti del popolo palestinese.

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#IoNonComproHP
La tecnologia dell'oppressione israeliana

BDS Italia si unisce alla campagna internazionale contro Hewlett Packard (HP), leader mondiale dell’informatica, largamente presente anche sul mercato italiano con stampanti, computer e sistemi complessi.

Perché HP è anche complice della brutale occupazione israeliana della Palestina e della discriminazione dei palestinesi attraverso l’apartheid e la violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale da parte di Israele. Con contratti per centinaia di milioni di euro, HP trae profitto e collabora con l’occupazione israeliana attraverso la fornitura e manutenzione di:

  • Tecnologie per l’infrastruttura informatica delle Forze armate israeliane che assediano, bombardano e uccidono indiscriminatamente la popolazione palestinese.
  • Il sistema BASEL, per l’identificazione biometrica dei palestinesi, installato nei checkpoint per impedirne la libera circolazione e per controllarne gli accessi in Israele e a Gaza..
  • Un database che registra tutta la popolazione Israeliana, ivi inclusa quella palestinese, stratificandola per etnia e nazionalità, e quindi facilitando la discriminazione razziale nei confronti dei non-ebrei e il controllo della popolazione nei Territori Occupati.
  • Servizi e attrezzature alle carceri israeliane dove sono detenuti, in violazione del diritto internazionale, i prigionieri politici palestinesi, tra cui minori e bambini, in molti casi senza processo, sottoposti a trattamenti crudeli, inumani e degradanti.
  • Presenza di propri centri di sviluppo nelle colonie illegali della Cisgiordania, contribuendo così all’industria delle colonie, uno degli ostacoli maggiori per la cessazione dell’occupazione e per lo sviluppo della Cisgiordania.

La campagna, ha già ottenuto importanti risultati a livello internazionale: diverse chiese hanno disinvestito da HP mentre numerosi consigli studenteschi universitari hanno votato a favore del disinvestimento. Ora la campagna si sta avviando anche in Palestina.

Non essere complice
Dillo anche tu ad HP: #IoNonComproHP

Fino a quando HP non porrà fine alla sua complicità con l’occupazione israeliana e all’oppressione dei palestinesi, mi impegno a non comprare prodotti Hewlett Packard e a non avvalermi dei suoi servizi informatici, perché non
voglio essere complice della violazione dei diritti dei palestinesi.

BDS Italia è costituito da associazioni e gruppi in tutta Italia che hanno aderito all’appello della società civile palestinese del 2005, si è pronunciata per il boicottaggio, il disinvestimento e lesanzioni contro Israele e le imprese complici, fino a quando Israele non rispetterà il Diritto Internazionale ed i Diritti Umani. 

Il movimento BDS sostiene la parità di diritti per tutte e tutti e perciò si oppone ad ogni forma di razzismo, fascismo, sessismo, antisemitismo, islamofobia, discriminazione etnica e religiosa.

bdsitalia.org/hp

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