A ottobre, Liverpool, Regno Unito, ha annullato la fiera delle armi programmata da Electronic Warfare Europe (EWE). La cancellazione di Siviglia segue le proteste di varie organizzazioni progressiste contro la guerra e contro il razzismo.

Con un comunicato stampa diffuso oggi dal Consiglio comunale di Siviglia, l'Assessore all'edilizia urbana, turismo e cultura, Antonio Muñoz, ha annunciato la cancellazione della fiera delle armi Electronic Warfare Europe che avrebbe dovuto svolgersi nel maggio 2021 a Siviglia, presso il Palazzo delle mostre e dei congressi di Fibes.

La stessa fiera era stata cancellata a Liverpool, nel Regno Unito, dove era partner Elbit Systems, il più grande produttore privato israeliano di strumenti bellici, le cui armi sono regolarmente utilizzate dai militari israeliani per uccidere e mutilare civili palestinesi. La cancellazione di Liverpool è arrivata dopo che una forte coalizione locale - Liverpool Against the Electronic Arms Fair /Liverpool contro la fiera delle armi elettroniche, N.d.T.), in collaborazione con Palestine Solidarity Campaign (Campagna di solidarietà per la Palestina, N.d.T.), Campaign Against Arms Trade (Campagna contro il commercio delle armi, N.d.T.) e Campaign for Nuclear Disarmament (Campagna per il disarmo nucleare, N.d.T.) - ha sollecitato il Consiglio comunale di Liverpool ad annullare l'evento immorale che promuove violazioni dei diritti umani.

Citando la cancellazione da parte di Liverpool e temendo ripercussioni negative per la città, il Consiglio comunale di Siviglia ha sostenuto che la decisione del governo risponde alla "non opportunità di connettere l'immagine della città come grande sede congressuale per un evento controverso con ripercussioni nazionali e internazionali".

Platform Stop Ferias de Armas ha salutato la cancellazione da parte di Siviglia della fiera delle armi dicendo:

Non vogliamo essere complici con chi usa le armi per reprimere i popoli oppressi come i palestinesi o gli yemeniti. Le istituzioni spagnole non devono permettere fiere delle armi nei loro spazi.

Hanno aggiunto:

Ci auguriamo che il Consiglio comunale [di Siviglia] sia coerente e annulli anche Aerospace and Defense Meetings Seville 2021 (Meeting Aerospaziale e sulla Difesa Siviglia 2021, N.d.T.), sponsorizzato da Airbus, una società che trae profitto dai crimini di guerra nello Yemen.

In un brevissimo periodo di tempo, Platform Stop Feria de Armas en Sevilla, costituita da oltre venti organizzazioni, ha mobilitato una forte opposizione sociale, inviando una lettera al sindaco di Siviglia, organizzando un webinar pubblico sul militarismo, con ampia copertura sulla stampa tradizionale, e si era coordinato con i partiti politici locali ugualmente contrari alla fiera delle armi.

Alys Samson Estapé, parlando a nome del movimento BDS per i diritti dei palestinesi, che ha organizzato campagne di boicottaggio e disinvestimento contro Elbit Systems e altre aziende militari israeliane, ha dichiarato:

I gruppi progressisti, contrari alle guerre e al razzismo, stanno scacciando le fiere delle armi fuori dall'Europa, prima Liverpool e ora Siviglia. Non c'è posto per le armi nelle nostre città. Invece di consentire le fiere delle armi, le istituzioni dovrebbero porre fine a tutto il commercio di armamenti con regimi oppressivi come Israele, che testano le loro armi sui palestinesi, e poi le vendono per reprimere il dissenso in tutto il mondo.

Fonte: BNC

Traduzione di BDS Italia