Durante il meeting annuale, il Congresso dei Sindacati (TUC) ha approvato una presa di posizione su Gaza, sollecitando il governo britannico di imporre un embargo militare su Israele e chiedendo la sospensione dell'Accordo di Associazione UE-Israele.
La dichiarazione, approvata a maggioranza schiacciante, condanna il bilancio delle vittime a Gaza, che comprendono "molte persone che svolgevano il loro lavoro quotidiano,” e "deplora gli attacchi contro le strutture delle Nazioni Unite.” Il TUC raccomanda che i responsabili delle violazioni del diritto internazionale "siano portati alla Corte Penale Internazionale.”
La dichiarazione del TUC chiede anche la fine del "blocco di Gaza" e accoglie con favore "la creazione di un governo di unità nazionale per l'Autorità Palestinese" che coinvolge sia Fatah che Hamas, sollecitando "il governo del Regno Unito e l'Unione Europea a sostenere questo sviluppo.”
Alla luce degli attacchi di Israele su Gaza e delle politiche nei Territori Occupati, la dichiarazione del TUC invita il governo del Regno Unito e l’Unione europea “a terminare immediatamente il commercio di armi con Israele, comprese tutte le collaborazioni militari-industriali.” Il TUC stesso, aggiunge, dovrebbe lavorare coi relativi sindacati per “mettere pressione sulle aziende coinvolte nel sostegno militare ad Israele affinchè smettano di supportarlo.”
Il Congresso ha chiesto "la sospensione dell'Accordo di Associazione UE-Israele fino a quando i diritti dei palestinesi non siano attuati,” e si impegna a “mettere pressione sulle aziende complici con il commercio di armi, con gli insediamenti, con l'occupazione e col muro" attraverso strategie che “influenzino le compagnie complici” - una parte fondamentale della campagna di Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni (BDS) lanciata e guidata dai palestinesi.
La Palestine Solidarity Campaign (PSC) ha osservato che “la dichiarazione, e gli obiettivi in essa contenuti, sono ora politica ufficiale del TUC,” e rappresenta una spinta importante per la solidarietà con la Palestina e per gli attivisti BDS. La dichiarazione del TUC è stato condannato dal gruppo ombrello anti-boicottaggio Fair Play, che si è lamentato che i boicottaggi "rendano lavoratori israeliani e palestinesi più distanti.”
Fonte: middleeastmonitor.com
Traduzione: BDS Italia