La rock star Peter Gabriel e il regista Ken Loach sono tra le 21.000 persone che hanno firmato una lettera aperta a David Cameron, il Primo Ministro inglese, chiedendo un immediato stop al commercio bellico tra Regno Unito ed Israele.
La lettera è stata consegnata oggi, direttamente alla residenza di David Cameron in Downing Street 10 a Londra da Loach e da tre membri del parlamento - Jeremy Corbyn, Diane Abbott e Jim Fitzpatrick.
Le importanti sottoscrizioni alla lettera includono la stilista Bella Freud, la giornalista ed attivista Jemima Khan, i musicisti Bobby Gillespie dei Primal Scream, Robert Del Naja dei Massive Attack, Brian Eno e Bryan Adams, gli scrittori Will Self, Hanif Kureishi, Ahdaf Soueif, Esther Freud, Laura Bailey e William Dalrymple, e gli attori David Morrissey, Maxine Peake e Alexei Sayle.
Hanno firmato la lettera anche gli accademici Karma Nabulsi (una delle patrone della PSC), Ghada Karmi, Steven Rose il giurista per i diritti umani Geoffrey Bindman.
La lettera è stata postata sul sito internet della Palestine Solidarity Campaign all’inizio della settimana e ha raccolto 21.000 firme in soli due giorni.
Parlando fuori da Downing Street, Hugh Lanning della PSC ha oggi detto: “Il nostro intento è di fermare l’acquisizione del governo israeliano di aiuti ed equipaggiamenti militari dal governo inglese. I nostri aiuti e le nostre armi aiutano ad uccidere I civili innocenti palestinesi. Abbiamo bisogno di isolare adesso l’Israele dell’apartheid ed imporre sanzioni.”
La macchina da guerra israeliana
In due settimane, l’assalto israeliano a Gaza via aria, via terra e via mare ha massacrato quasi 900 palestinesi, 200 dei quali bambini. L’Ufficio per il Coordinamento degli Affari Umanitari delle Nazioni Unite ha affermato oggi che almeno 42 famiglie di Gaza hanno avuto tre o più membri uccisi nella stessa occasione a partire dal 7 Luglio, col risultato di 253 morti.
In un messaggio via mail alla PSC, Bobby Gillespie di Primal Scream ha scritto: “Il nostro affetto e i nostri cuori sono con il popolo palestinese. Sosteniamo la loro continua lotta per i diritti umani, per la dignità, e la loro giusta resistenza all’imperialismo, all’occupazione e ai crimini di guerra israeliani.”
Jemima Khan ha detto: “Dov’è l’indignazione del mondo? I nostri leader, che alzerebbero la voce se tutto questo starebbe succedendo in qualsiasi altro paese al mondo, devono vergognarsi.” Bella Freud ha parlato delle prossime manifestazione che avranno luogo nel Regno Unito Sabato: “Non smetteremo di protestare finchè Gaza non sarà libera.”
Jeremy Corbyn ha detto oggi ai giornalisti: “Il Regno Unito ha una relazioni molto stretta con Israele, inclusa la compravendita di armamenti, ed è giunto il tempo che questa relazioni sia portata a termine, visto che Israele è adesso sotto investigazioni per crimini di guerra a seguito dei suoi bombardamenti su Gaza.”
“Ho ricevuto una mail dal Dr. Mads Gilbert, che lavora allo Shifa Hospital [a Gaza City], e sono scoppiato a piangere quando ha descritto le pozze di sangue, i tagli di energia elettrica, la mancanza di acqua pulita e il continuo arrivo di morti e ferito all’ospedale. Sono persone come lui che salvano la vita, mentre Israele la toglie.”
Ken Loach ha detto: “E’ una disgrazia che il nostro governo stia Armando lo Stato di Israele per continuare il suo massacro di civili, di donne e di bambini. Tutti noi dovremmo essere devastati dalla vista dei mutilati e dei morti di Gaza, e tutti noi dobbiamo dirigere la nostra rabbia verso la macchina da guerra israeliana.”
Lo scorso Sabato, 100.000 persone hanno marciato per le strade di Londra, dalla Whitehall all’ambasciata israeliana a Kensington, per protestare contro il massacro a Gaza.
La PSC ed alter organizzazione, comprese la Palestinian Forum in Britain e Friends of Al Aqsa, hanno chiamato ad un’altra marcia a Londra per domain, per chiedere la fine del commercio delle armi con Israele.
I manifestanti si riuniranno a mezzogiorno di fronte all’ambasciata israeliana e marceranno fino alla Houses of Parliament. Il poeta ed autore per bambini Michael Rosen, il comico Jeremy Hardy e il chitarrista e produttore musicale Dave Randall saranno tra si rivolgeranno alla folle alla chiusura della manifestazione a Parliament Square.
E altre proteste avranno luogo per tutto il Regno Unito e in Irlanda a sostegno di Gaza lo stesso giorno, per chiedere non solo lo stop all’attuale massacro perpetrato da Israele, ma anche complete libertà e giustizia per la Palestina.
Aggiornata al 26 Luglio per aggiungere alcuni nomi dei firmatari e citazioni di Khan e Freud.
Fonte: electronicintifada.net
Traduzione: BDS Italia