LIBERTÀ. GIUSTIZIA. UGUAGLIANZA.

Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni per i diritti del popolo palestinese.

I palestinesi stanno ricordando oggi con diverse azioni la Giornata della Terra, dal giorno del 1976 in cui forze militari israeliane spararono e uccisero sei giovani palestinesi cittadini di Israele. Questi coraggiosi giovani erano tra le migliaia che protestavano contro l'espropriazione della terra palestinese da parte del governo israeliano. Molte delle stesse politiche di furto di terra e lenta pulizia etnica dei palestinesi sono ancora fortemente portate avanti dal governo israeliano, soprattutto a Gerusalemme, nella Valle del Giordano e nel Naqab (Negev). Grandi manifestazioni per ricordare la Giornata della Terra stanno avendo luogo in tutta la Palestina storica e tra le comunità dei profughi palestinesi in esilio.

I sostenitori internazionali della lotta palestinese per la libertà, la giustizia e l'uguaglianza stanno caratterizzando la Giornata della Terra con azioni e iniziative per la campagna per il boicottaggio, il disinvestimento e le sanzioni (BDS) contro Israele. Tra queste azioni ricordiamo:

-        all'attuale World Social Forum a Tunisi, la Giornata della Terra è stata denominata “Giornata della Palestina” e sarà segnata da una grande manifestazione in Palestina e da una serie di eventi per discutere e sviluppare le campagne BDS;

-        in sei città della Francia, manifestazioni si appellano ai supermercati per interrompere il commercio con Mehadrin e altre compagnie agricole esportatrici israeliane che partecipano direttamente all'appropriazione di terra palestinese e vendono prodotti provenienti dalle colonie illegali. Le organizzazioni agricole palestinesi si sono recentemente appellate per richiedere azioni per smettere il commercio internazionale con le compagnie agricole israeliane complici con l'occupazione;

-        azioni e manifestazioni in supporto delle campagne BDS in varie città del mondo tra cui Dublino e Cork (Irlanda), Brighton e Liverpool (Regno Unito), Torino (Italia), Seattle, St. Louis, Richardson e Dallas (Usa). La lista completa delle città in cui si sono svolte azioni e resoconti dettagliati verrà pubblicata su bdsmovement.net 

Il Palestinian BDS National Committee (BNC) saluta gli organizzatori di questa ampia serie di azioni, che testimoniano la ricchezza e la crescente forza del movimento BDS.

Il movimento BDS raggiunge oggi livelli senza precedenti di adesioni da sindacati, Ong, organizzazioni religiose e dalla società civile nel complesso. Questo supporto e gli instancabili e strategici sforzi di persone di coscienza in tutto il mondo hanno portato il nostro movimento a essere in grado di compiere passi effettivi per interrompere il supporto internazionale dal quale dipende Israele per continuare i suoi crimini contro il popolo palestinese. Tra gli importanti successi riportati negli ultimi mesi:

-        il partito di governo sudafricano, l'African National Congress (ANC), nel suo 53esimo congresso, ha riaffermato una risoluzione in sostegno della campagna palestinese per il boicottaggio, il disinvestimento e le sanzioni a Israele. Nell'ottobre 2012 la International Solidarity Conference (ISC) dell'ANC ha dichiarato il suo pieno sostegno alla campagna BDS contro Israele;

-        gli Students for Justice in Palestine in California hanno convinto le organizzazioni studentesche nei college di San Diego, Irvine e Riverside dell'università della California ad adottare risoluzioni che si appellano al disinvestimento dalle compagnie complici con l'occupazione israeliana;

-        le organizzazioni studentesche in Canada hanno appoggiato il BDS negli ultimi mesi;

-        nel Regno Unito, i sindacati degli studenti al Queen Mary London e allo University College London si sono uniti alle circa 20 università che supportano il BDS.

La Israeli Apartheid Week che intende diffondere consapevolezza sull'apartheid del regime israeliano e promuovere il BDS, ha avuto luogo in più di 100 città questa primavera.

-        La multinazionale francese Veolia, che è l'obiettivo di una tra le principali campagne BDS per la sua fornitura di infrastrutture di servizio per le colonie illegali israeliane, è stata costretta a ritirare la sua offerta per un appalto da 4,5 miliardi di sterline (6,84 miliardi di dollari) per la raccolta di rifiuti a Londra e ad altri appalti a Liverpool e nella contea di Yolo (Usa) per la mobilitazione di massa contro la sua complicità nella colonizzazione israeliana della terra palestinese. Veolia non è riuscita ad aggiudicarsi appalti per 16 miliardi di dollari in seguito alle campagne BDS e sembra stia cedendo molte delle sue attività in Europa, dove incontra forti opposizioni negli appalti locali;

-        G4S, la compagnia privata militare e di sicurezza che aiuta Israele nella gestione delle prigioni nelle quali i prigionieri politici palestinesi sono detenuti senza processo e soggetti a torture, ha perso i suoi contratti con l'università di Oslo e con la Dundee University Student Association in seguito alle campagne BDS. La compagnia ha già visto rescindere i propri contatti con il Parlamento Europeo, banche danesi e organizzazioni benefiche olandesi. Mobilitazioni di massa in Palestina nella Palestinian Prisoners Day, il 17 aprile, saranno supportate a livello internazionale con proteste e eventi contro G4S;

-        l'ONU e i governi di stati membri stanno sempre più supportando misure volte al BDS contro Israele. In un passo verso il totale divieto di commercio con le colonie illegali israeliane, il governo olandese ha annunciato che seguirà il Sudafrica, il Regno Unito e la Danimarca introducendo nuove linee guida per l'etichettatura di prodotti provenienti dalle colonie. Un rapporto ONU ha richiamato gli stati a ottemperare ai loro obblighi legali smettendo di supportare le colonie e alle aziende di interrompere i loro interessi d'affare nelle colonie;

Israele potrà anche continuare con la sua colonizzazione della terra palestinese e con lo sviluppo di nuove politiche di apartheid, la resistenza palestinese rimarrà tenace e ispirata e infatti sta crescendo nella forza e nell'efficacia. Questa resistenza è sempre più appoggiata a livello internazionale con efficaci pressioni dal basso con le campagne BDS.

Queste campagne non stanno solo dando un mondo per i sostenitori internazionali della lotta palestinese di impegnarsi in una solidarietà concreta che dà forza ai palestinesi mentre resistono all'occupazione e all'apartheid israeliano, ma stanno cambiando gli atteggiamenti pubblici e istituzionali verso Israele e le sue violazioni del diritto internazionale e verso i diritti dei palestinesi, ottenendo successi importanti e tangibili.

Una dopo l'altra, queste azioni stanno creando una reale pressione nel discorso politico all'interno di Israele, come evidenziato recentemente dall'espressione di paura per l'impatto del BDS nella campagna elettorale della criminale di guerra e politica israeliana Tzipi Livni. La pressione del BDS sta sempre di più costringendo la società israeliana a mettersi di fronte al fatto che tanta gente comune in tutto il mondo si oppone e rifiuta la sottomissione del popolo palestinese a Israele.

Sapendo che abbiamo una lunga strada davanti, il Palestinian BDS National Committee è immensamente orgoglioso del movimento che si è creato con i suoi partner internazionali. Continuiamo a lavorare insieme per espandere, sviluppare e diffondere ancora il nostro movimento per la libertà, la giustizia e l'uguaglianza.

BDS National Committee (BNC)

Fonte: BDSmovement.net

Traduzione di BDS Italia