LIBERTÀ. GIUSTIZIA. UGUAGLIANZA.

Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni per i diritti del popolo palestinese.

Il movimento BDS lancia un appello per la massima pressione di base e della società civile ora!

Negli ultimi tre giorni, Israele ha lanciato attacchi militari su larga scala in tutta la Cisgiordania occupata illegalmente, che include Gerusalemme Est, la più violenta dal 2002. L’obiettivo principale sono i campi profughi palestinesi, in particolare nelle città settentrionali di Jenin, Tulkarm e Tubas.

Le forze di occupazione israeliane hanno ucciso almeno 20 palestinesi da quando è iniziato il massiccio attacco militare nelle prime ore di mercoledì mattina. Ripetendo su scala minore alcune delle tattiche più spietate impiegate nel suo genocidio contro 2,3 milioni di palestinesi nella Striscia di Gaza occupata e assediata, Israele ha bloccato tutti gli ospedali di Jenin e Tulkarm.

Nella Gerusalemme occupata, le forze di occupazione israeliane hanno invaso il campo profughi di Shu’fat, il vicino villaggio di Anata, così come diversi villaggi vicino a Ramallah, continuando la loro ondata di arresti di massa di palestinesi.

Dall’inizio del genocidio a Gaza, e con la sua copertura, le forze israeliane e i coloni illegali armati hanno ucciso almeno 663 palestinesi in Cisgiordania, distruggendo sistematicamente le infrastrutture pubbliche, in particolare acqua e energia elettrica, nonché strade, prendendo d’assalto le case, arrestando, uccidendo e ferendo migliaia di palestinesi. La pulizia etnica delle comunità palestinesi indigene, una costante nelle politiche del colonialismo di insediamento di Israele, è chiaramente l’obiettivo chiave di questi attacchi mortali.

Il 19 luglio, la Corte Internazionale di Giustizia ha dichiarato Israele colpevole di apartheid e la sua occupazione militare illegale. La Corte Internazionale ha ordinato a Israele di porre fine completamente alla sua occupazione militare della Striscia di Gaza e della Cisgiordania, compresa Gerusalemme Est. Invece, Israele, mentre continua a intensificare il suo genocidio in diretta streaming a Gaza, ha contemporaneamente aumentato i suoi implacabili attacchi violenti in Cisgiordania.

A maggio, le Nazioni Unite hanno avvertito che “le forze israeliane [stanno] portando la guerra in Cisgiordania”. Mercoledì, Israel Katz, ministro degli Esteri del governo genocida israeliano, ha chiesto una guerra in Cisgiordania simile a quella di Gaza e l’emissione da parte di Israele di ordini di evacuazione per i palestinesi, cioè una pulizia etnica genocida.

La sentenza della Corte Internazionale di Giustizia ha affermato al di là di ogni dubbio l’obbligo legale per tutti gli stati di porre fine alla complicità nell’occupazione illegale di Israele e alle gravi violazioni dei diritti umani e di agire per garantire il rispetto del diritto internazionale. Ciò richiede l’imposizione di sanzioni mirate a Israele.

Il movimento BDS chiede di massimizzare la pressione di base e della società civile su tutti gli Stati, le Nazioni Unite e gli organismi regionali per:

  • Imporre immediatamente un embargo militare globale a Israele, tra cui l’esportazione, l’importazione e il trasferimento di armi, attrezzature militari e oggetti a duplice uso, nonché porre fine a tutte le altre forme di cooperazione militare (formazione, ricerca congiunta, investimenti, ecc.).
  • Imporre sanzioni legittime contro Israele, incluse quelle a livello diplomatico, economico, finanziario, accademico, culturale e sportivo.
  • Porre fine immediatamente a tutte le altre forme di complicità con l’occupazione militare illegale di Israele, con il suo sistema di apartheid e con il suo genocidio a Gaza sempre più brutale.
  • Riattivare il Comitato Speciale delle Nazioni Unite contro l’Apartheid per aiutare a sradicare il regime di apartheid di Israele e a chiedere conto ai responsabili.
  • Sospendere Israele dalle Nazioni Unite e privarlo dei suoi privilegi e dei diritti di appartenenza, proprio come è stato fatto con l’apartheid in Sudafrica.
  • Sospendere Israele dalle Olimpiadi, dalla FIFA e da tutti questi forum e manifestazioni internazionali e regionali.

Incanala la tua rabbia, la tua frustrazione e il tuo dolore nell’azione efficace e strategica del BDS e costruisci pressione e potere popolare per fermare il genocidio e alla fine aiutare i palestinesi a smantellare il regime israeliano di apartheid e di colonialismo, la causa principale di questa oppressione e di questa orribile violenza.

Fonte: Comitato nazionale palestinese per il BDS (BNC)

Traduzione di BDS Italia