La seguente dichiarazione a sostegno della risoluzione dell’Associazione di Studi Americani a sostegno del boicottaggio accademico è stata organizzata da Cornell Students for Justice in Palestina e National Students for Justice in Palestine.
Cari Curtis Marez, Lisa Duggan, Matteo Jacobson e John Stephens:
Come membri a livello nazionale di Students for Justice in Palestine scriviamo per dare il nostro avvallo incondizionato alla risoluzione dell’Associazione di Studi Americani (ASA) a sostegno del boicottaggio accademico. Così facendo siamo solidali con la richiesta promossa dalla società civile palestinese di attuare un boicottaggio istituzionale delle università israeliane e di altri centri accademici per protestare contro l'occupazione militare della Palestina e le sistematiche violazioni dei diritti all'istruzione e alla libertà accademica di studenti e studiosi palestinesi in Cisgiordania, Gaza e Israele.
Siamo profondamente consapevoli dell’insieme d’interessi coloniali e imperialisti che hanno portato a oltre 130 anni di colonizzazione sionista delle terre palestinesi. Sappiamo che i palestinesi - come tanti altri popoli - fanno ancora i conti con la brutale eredità del capitalismo nord Atlantico che vuole dominare il pianeta. E così vediamo la lotta palestinese per la liberazione nazionale come parte della lotta più grande per l'autodeterminazione dei popoli del Sud del mondo che hanno cercato di liberarsi dalle catene del colonialismo europeo e dell'imperialismo statunitense.
Come studenti riconosciamo e rendiamo omaggio alla storia orgogliosa del movimento studentesco nel sostenere la libertà e la giustizia in tante di quelle lotte, dai sandinisti al Sud Africa. È un'eredità che difendiamo con forza ed è un’eredità che aspiriamo a sostenere.
E come studenti noi difendiamo prima di tutto quel patrimonio rifiutando di dimenticarlo, insistendo sul ricordarlo. Questo è il nostro primo compito – in quanto studenti noi rispettiamo la conoscenza come strumento fondamentale di lotta. Ma la conoscenza non è sufficiente. Essa deve unirsi a un'azione sostenuta. In particolare, ci rifiutiamo di vivere in un mondo in cui le frontiere militarizzate e il degrado economico sono considerati come le caratteristiche naturali del sistema globale. Noi rifiutiamo quel mondo a favore di uno in cui tutti possono imparare e studiare senza ostacoli, in cui i confini possono essere attraversati senza sforzo, le persone possono vivere e respirare liberamente e gli studenti possono andare a scuola senza paura che non ci sia energia elettrica o che i loro centri di ricerca siano bombardati dalle munizioni israeliane.
E così, come studenti, siamo accanto ai nostri compagni palestinesi nella loro giusta lotta per la decolonizzazione. E così, per queste ragioni, la risoluzione dell’ASA per il boicottaggio accademico delle istituzioni israeliane è in totale accordo con il nostro lavoro. Come membri del movimento studentesco siamo orgogliosi di prestare le nostre parole e le nostre voci per la lotta palestinese per la liberazione, nel mezzo di questa continua e brutale occupazione coloniale. Siamo anche consapevoli che lottando al fianco dei palestinesi nel loro sforzo di determinare il proprio destino, dobbiamo riconoscere la miriade di modi attraverso i quali il paese in cui ci troviamo in questo momento ha negato l'autodeterminazione di tanti altri paesi – dalle società native che ha distrutto durante il processo di formazione statale, fino all’espansione continentale e alle società africane, la cui riduzione in schiavitù e brutalizzazione sono state la spina dorsale del nostro sistema economico attuale.
Questo non è solo un sostegno a una risoluzione che ci avvicina con un piccolo passo in avanti a un mondo fatto di democrazia, libertà e giustizia, ma prova anche ciò che noi riteniamo essere una posizione non negoziabile circa la natura del mondo accademico e l'onere della storia. Poiché l'occupazione della Palestina non è un conflitto simmetrico senza alcun collegamento con altri eventi, ma piuttosto è la continuazione di un regime razzista coloniale e siccome l'istruzione superiore non è uno strumento neutro al servizio dell’avanzamento di carriera, ma piuttosto richiede l'impegno etico tra conoscenza e azione, libertà di ricerca e politica, abbiamo scelto di sostenere il boicottaggio accademico come un'azione sostenuta in solidarietà con un popolo al quale è negata l’autodeterminazione.
Cordiali saluti,
Studenti Di Cornell Per La Giustizia In Palestina
Gli Studenti Nazionali Per La Giustizia In Palestina
Studenti Universitari Americani Per La Giustizia In Palestina
Studenti Dell’università Di Boston Per La Giustizia In Palestina
Studenti Dell’università Brown Per La Giustizia In Palestina
Studenti Dell’università Di Staten Island Per La Giustizia In Palestina
Studenti Dell’università Columbia Per La Giustizia In Palestina
Studenti Dell’università Depaul Per La Giustizia In Palestina
Studenti Dell’università Statale Evergreen Per La Giustizia In Palestina
Comitato Di Solidarietà Palestina Di Harvard (CSP)
Studenti Della Northwestern Per La Giustizia In Palestina
Studenti Della Rutgers New Brunswick Per La Giustizia In Palestina
Studenti Degli Alleati Per La Libertà E L'uguaglianza - University Of Michigan
Studenti Contro Apartheid Israeliana - Università George Mason
Studenti Per La Giustizia In Palestina - Università Americana
Studenti Per La Giustizia In Palestina – Università George Washington
Studenti Per La Giustizia In Palestina – Università Di Georgetown
Studenti Per La Giustizia In Palestina - Loyola
Studenti Per La Giustizia In Palestina – Università Della California, San Diego
Studenti Per La Giustizia In Palestina - Università Del Maryland
Studenti Per La Giustizia In Palestina - Università Del Wisconsin Di Milwaukee
Studenti Per La Giustizia In Palestina All’università Di Brooklyn
Studenti Per La Giustizia In Palestina CSU Fullerton
Studenti Per La Giustizia In Palestina CSU Northridge
Studenti Per La Giustizia In Palestina All’università Florida Atlantic
Studenti Per La Giustizia In Palestina A Fort Wayne
Studenti Per La Giustizia In Palestina All’università Marquette
Studenti Per La Giustizia In Palestina Presso l'Università Della Florida
Studenti Per La Giustizia In Palestina Presso l'Università Della California, Berkeley
Studenti Per La Giustizia In Palestina Presso l'Università Della California, Davis
Studenti Per La Giustizia In Palestina Presso l'Università Della California, Irvine
Studenti Per La Giustizia In Palestina Presso l'Università Della California, Los Angeles
Studenti Per La Giustizia In Palestina Presso l'Università Della California, Riverside
Studenti Per La Giustizia In Medio Oriente Presso l'Università Del Kansas
Studenti Uniti Per I Pari Diritti Palestinesi, Università Pacific State
Università Del Sud California Per La Giustizia In Palestina
Università Della California Di Santa Cruz Comitato Per La Giustizia In Palestina
Università Dell’illinois A Chicago (UIC) Studenti Per La Giustizia In Palestina
Università Del Massachusetts Boston Studenti Per La Giustizia In Palestina
Università Del New Mexico Studenti Per La Giustizia In Palestina
Studenti Di Yale Per La Giustizia E La Pace In Palestina
Fonte: usacbi.org
Traduzione: BDS Italia