I docenti dell'Università di Brasilia in Brasile hanno espresso la loro ferma opposizione a qualsiasi accordo tra l'università e le società israeliane complici.
Accogliamo con piacere la decisione dell'Associazione dei Docenti dell'Università di Brasilia (ADUnB) di rifiutare la collaborazione della loro università con società israeliane complici. Lunedì 22 marzo, nel corso della sua Assemblea Generale, l'ADUnB ha espresso l'80% di voti a favore della mozione.
A febbraio l'Ufficio del Rettore ha reso noto un incontro con l'ambasciatore israeliano in cui sono state discusse proposte di cooperazione, come "il rafforzamento del rapporto con le aziende israeliane" attraverso una [loro] presenza nel Parco Scientifico e Tecnologico dell'Università Nazionale di Brasilia. In risposta, un gruppo di professori e studenti ha inviato una lettera di protesta al rettore.
La mozione approvata dall'associazione dei docenti rileva che l'amministrazione universitaria non è stata in grado di comunicare al mondo accademico quali istituzioni e società israeliane fossero coinvolte e chiede chiarimenti sulla loro complicità all’interno del regime israeliano di occupazione militare e di apartheid.
"Siamo contrari alla partnership proposta perché implica la cooperazione con Israele, uno Stato di apartheid, un fatto ampiamente noto e recentemente ribadito nel rapporto della ONG israeliana per i diritti umani B'Tselem", afferma la lettera dell'ADUnB stilata dai professori Odete Messa Torres, Muna Muhammad Odeh, Thiago Melo, Claudio Lorenzo e Carolina Calvo.
La mozione è stata approvata in assemblea con 35 voti favorevoli, due contrari e sei astensioni.
La mozione conclude: "(noi) siamo fermamente contrari a qualsiasi cooperazione con lo Stato israeliano di apartheid, in quanto ciò violerebbe dei principi fondamentali, come i diritti umani e le convenzioni internazionali. Pertanto, ribadiamo il nostro invito al rettore a non macchiare il buon nome dell'università, ma a preservarla come uno spazio libero dall'apartheid ".
L'Associazione dei Docenti dell'Università di Brasilia ha assunto una posizione di principio in solidarietà con l'appello di accademici, studenti e società civile palestinesi, rifiutandosi di restare a guardare mentre la loro università collabora con l'apartheid israeliano che opprime milioni di palestinesi.
Il Comitato Nazionale Palestinese per il BDS (BNC) chiede il boicottaggio delle società israeliane e internazionali che sono complici nelle violazioni dei diritti dei palestinesi. Praticamente tutte le compagnie israeliane sono in una certa misura complici del sistema israeliano di occupazione e apartheid.
La Campagna palestinese per il boicottaggio accademico e culturale di Israele (PACBI) invita gli accademici in tutto il mondo ad impegnarsi per la cancellazione di tutte le forme di cooperazione con le istituzioni accademiche israeliane complici, che svolgono un ruolo chiave nella pianificazione, attuazione e giustificazione del regime di occupazione, colonialismo di insediamento e apartheid israeliano.
Fonte: PACBI
Traduzione di BDS Italia