Gli accademici e artisti sollecitano il loro governo a terminare la partecipazione a un progetto in collaborazione con la polizia nazionale israeliana finanziato dall’ue
In Belgio 482 docenti e ricercatori e più di 190 artisti hanno scritto una lettera aperta invitando le loro autorità a ritirarsi dalla partecipazione a un progetto di ricerca finanziato dall'Unione Europea denominato Law Train, in cui il Belgio e la Spagna cooperano con la polizia nazionale israeliana.
Il progetto Law Train di Horizon 2020, che sviluppa la tecnologia per unificare i metodi degli interrogatori della polizia, sta incontrando crescente opposizione. Il progetto è coordinato da Israele e include come partner il Ministero della Pubblica Sicurezza israeliano/ Israeli National Police, il Servizio Pubblico Federale di Giustizia del Belgio e il Ministero degli Interni della Spagna / Guardia Civile.
Nel mese di agosto dello scorso anno il Ministero della Giustizia del Portogallo / Polizia Giudiziaria si era ritirato dal progetto in seguito alle pressioni della società civile segnando la prima volta che un governo si ritira da un progetto finanziato dall'UE in seguito alle pressioni della società civile a sostegno dei diritti dei palestinesi. In Belgio la società civile si propone di raggiungere lo stesso risultato.
La società civile palestinese ed europea e Parlamentari Europei hanno sollevato diverse questioni riguardanti il progetto Law Train, le implicazioni della partecipazione del settore della sicurezza militare, della polizia e della sicurezza interna israeliana in programmi di finanziamento dell'UE (7° PQ, Horizon 2020).
I firmatari di questa lettera aperta evidenziano che i metodi israeliani sono testati sui palestinesi. La detenzione illegale da parte di Israele dei prigionieri politici palestinesi, l'abuso sistematico e le torture perpetrate dalle forze di sicurezza israeliane durante gli interrogatori sono ampiamente documentate. Soltanto nel 2016, gli israeliani hanno sottoposto a interrogatori almeno 7.000 palestinesi, tra cui più di 400 bambini.
Herman De Ley dalla campagna belga per il boicottaggio accademico e culturale di Israele (BACBI), ha detto: «Siamo profondamente preoccupati per la collaborazione del nostro Ministero della giustizia nel progetto Law Train. Il progetto, a nostro avviso, contribuisce a legittimare e normalizzare le quotidiane violazioni del diritto internazionale da parte delle forze di polizia israeliane, pertanto esortiamo le nostre autorità di ritirarsi dal progetto».
Fonte: ECCP
Traduzione di BDS Italia