“Domani non c’è scuola a Gaza, non hanno più neanche un bambino.” – Un nuovo slogan razzista israeliano [1] che sbeffeggia i più dei 400 bambini palestinesi assassinate da Israele durante il suo attuale massacro a Gaza. [2]
Palestina occupata – 5 Agosto 2014: La Federazione Palestinese dei Sindacati dei Professori e dei Dipendenti Universitari (PFUUPE) e la Campagna Palestinese per il Boicottaggio Accademico e Culturale di Israele (PACBI) condannano fermamente i bombardamenti israeliani sull'Università Islamica di Gaza, [3] la sua distruzione parziale o totale di decine e decine di scuole, tra cui alcune gestite dalle Nazioni Unite e designate come rifugi umanitari, e la sua uccisione di più di quattrocento bambini, soprattutto in età scolare, tra gli altri civili palestinesi, durante il massacro in corso a Gaza. [4]
Ad oggi, la guerra di aggressione continua di Israele a Gaza ha ucciso almeno 1.938 palestinesi, tra cui 460 bambini, e prodotto migliaia di feriti. [5] Questo attacco, descritto come una "guerra sui bambini" da Save the Children, [6] ha anche dislocato più di 450.000 persone, [7] lasciando tutti, compresi coloro che sono sfollati, senza un posto sicuro dove andare. [8]
Come sempre accade con le guerre di aggressione israeliane a studenti, accademici e istituzioni educative non è concessa alcuna considerazione speciale, e in molti casi sono deliberatamente preso di mira. [9] Secondo l'Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari nei Territori Palestinesi Occupati (OCHA), negli ultimi 27 giorni 141 scuole sono state danneggiate dai bombardamenti del massacro di Israele a Gaza, tra cui 90 scuole delle Nazioni Unite. [10] Anche quattro asili sono stati notevolmente danneggiati o distrutti. [11] Sette delle scuole delle Nazioni Unite che sono state bombardate da Israele sono designate come rifugi di emergenza, che ospitano migliaia di sfollati. [12] Nonostante siano state date le coordinate esatte e le posizioni della scuola per 17 volte, Israele ha attaccato la scuola delle Nazioni Unite a Jabalia, uccidendo almeno 15 civili, tra cui quattro bambini. [13] Un portavoce dell’UNRWA, Chris Gunness, ha dichiarato che la situazione a Gaza si è spostata “oltre il regno della sola azione umanitaria", arrivando “nella realtà della responsabilità e dell’azione politica.” [14]
Le università palestinesi non sono state risparmiate dall’attacco in corso di Israele. Israele ha bombardato l'Università Islamica di Gaza, il 2 Agosto, causando ingenti danni ad una delle più grandi ed importanti istituzioni di educazione superiore di Gaza (70.000 studenti). [15] Il 29 Luglio, Israele ha attaccato una sede della Al Quds Open University, uccidendo 22 persone. Il vice presidente della Al Quds Open University ha detto che questo ripetuto attacco obbligherà l'università a cancellare i suoi corsi estivi, impedendo a 10.000 studenti di continuare i loro studi. [16]
Gli studenti, insegnanti e gli studiosi palestinesi sono stati anch’essi tra coloro presi di mira nel mortale attacco di Israele su Gaza. Almeno 18 studenti palestinesi che hanno completato con successo i loro esami di qualifica di scuola superiore (Tawjihi) in preparazione per l’università sono stati uccisi, prima che avessero la possibilità di vedere i loro risultati. [17] Il Dr. Basir Al-Hajjar, docente presso l'Università Islamica di Gaza, che aveva recentemente completato il suo dottorato di ricerca all'Università di Manchester nel Regno Unito, è stato ucciso in un attacco israeliano. [18] Gli insegnanti e il personale delle scuole delle Nazioni Unite non fanno eccezione. Dal 20 luglio, un preside di una scuola, cinque insegnanti, e un assistente scolastico sono stati tra il personale delle Nazioni Unite ucciso dagli attacchi israeliani a Gaza. [19]
Questo recente attacco militare israeliano contro le università, le scuole e le accademie è ben lungi dall'essere un'eccezione. E’ solo l'ultimo episodio di ciò che l’accademico Karma Nabulsi dell’Università di Oxford ha definito “scolasticidio.” [20] L'Università Islamica di Gaza era stata ampiamente danneggiata anche dai bombardamenti israeliani nel 2008-09, quando furono distrutti 74 laboratori scientifici. [21] Durante l’Operazione Piombo Fuso nel 2008-2009, 14 dei 15 istituti di istruzione superiore di Gaza furono danneggiati, di cui sei presi direttamente di mira, secondo il centro per i diritti umani Al Mezan, e tre università e sei edifici universitari completamente distrutti. [22]
Questi continui sanguinosi attacchi all’ istruzione palestinese servono a dimostrare non solo la violazione sistematica da parte di Israele della libertà accademica, ma anche una violazione premeditata e intenzionale del diritto fondamentale all'istruzione.
La risposta delle università israeliane a queste violazioni rimane invariata. Ci sono ampie prove dei loro intimi rapporti di scelta attiva con il regime israeliano di occupazione, colonialismo e apartheid. [23] Praticamente tutte le istituzioni accademiche israeliane hanno ormai rilasciato comunicati ufficiali in cui dichiarano il loro sostegno al massacro israeliano a Gaza, e sopprimono con veemenza ogni dissenso da parte di studenti o facoltà. [24] Inoltre, hanno assicurato a soldati riservisti coinvolti attivamente nei campi di sterminio di Gaza vari vantaggi e privilegi come ricompensa per il loro contributo alla “sicurezza” dello Stato. [25] L’accademia di Israele è un punto chiave della pianificazione, sostenitrice e difensore degli attacchi di Israele contro Gaza. Le istituzioni accademiche israeliane sono andate oltre alla complicità del silenzio; sono parte della sistematica violazione israeliana non solo del diritto dei palestinesi all'istruzione e alla libertà accademica, ma anche alla vita, all'uguaglianza e alla libertà.
PFUUPE e PACBI credono fortemente che il prendere di mira da parte di Israele di abitazioni civili, scuole, ospedali, ambulanze, moschee, istituzioni sociali ed economiche, edifici governativi, edifici legali e di ordine pubblico, strutture umanitarie delle Nazioni Unite e rifugi, così come le istituzioni di istruzione superiore, non deve rimanere impunito. L’inattaccabile senso di impunità di Israele è una ricetta garantita per la reiterazione dei suoi crimini e nutrimento delle sue tendenze genocide. [26]
Di fronte a queste persistenti violazioni persistenti, il boicottaggio accademico diventa una necessità, e anche un imperativo morale. In risposta a queste atrocità e a gravi violazioni del diritto internazionale e della maggior parte dei diritti umani fondamentali da parte di Israele, PFUUPE e PACBI esortano accademici, sindacati accademici, intellettuali, operatori culturali e le istituzioni di tutto il mondo a intensificare il boicottaggio di tutte le istituzioni accademiche e culturali israeliane, a causa della loro complicità con l'occupazione israeliana e con altre forme di oppressione contro il popolo palestinese. Mettere fine alla cultura dell'impunità di Israele e metterlo di fronte alle sue responsabilità è una responsabilità morale di ogni essere umano di coscienza oggi, accademici e artisti inclusi.
- Palestinian Federation of Unions of University Professors and Employees (PFUUPE)
- Palestinian Campaign for the Academic and Cultural Boycott of Israel (PACBI)
Note:
[1] http://electronicintifada.net/blogs/ali-abunimah/gaza-graveyard-sing-joyful-israeli-youths
[2] http://www.pchrgaza.org/portal/en/index.php?option=com_content&view=article&id=10491:statistics-victims-of-the-israeli-offensive-on-gaza-since-08-july-2014&catid=145:in-focus
[3] http://www.independent.co.uk/news/world/middle-east/israelgaza-conflict-university-hit-as-palestinians-endure-more-than-200-strikes-in-24-hours-9644243.html
[4] Il Ministro degli Esteri francese Laurent Fabius, il presidente brasiliano Dilma Rousseff sono tra i leader mondiale che hanno descritto i crimini di Israele in Gaza come costituzione di un “massacro”, mentre altri leader come il presidente del Bolivia Evo Morales e il Premier turco Recep Tayyip Erdogan li hanno descritti come atti di “genocidio”.
[5] http://www.pchrgaza.org/portal/en/index.php?option=com_content&view=article&id=10491:statistics-victims-of-the-israeli-offensive-on-gaza-since-08-july-2014&catid=145:in-focus
[6] http://opt.savethechildren.net/news/international-community-has-stop-war-children
[7] http://www.reuters.com/article/2014/08/04/us-mideast-gaza-idUSKBN0G008720140804
[8] http://mondoweiss.net/2014/07/resident-sarsour-around.html; http://muftah.org/place-go-pregnant-women-gaza/
[9] http://nsnbc.me/2014/08/03/israel-deliberately-targets-schools-hospitals-gaza-un/
[10] http://www.ochaopt.org/documents/ocha_opt_sitrep_04_08_2014.pdf
[11] http://www.ochaopt.org/documents/ocha_opt_sitrep_04_08_2014.pdf
[12] http://www.ochaopt.org/documents/ocha_opt_sitrep_04_08_2014.pdf
[13] https://www.youtube.com/watch?v=AdcYZw-KsSg&feature=share
[14] http://www.democracynow.org/2014/7/31/enough_blood_has_been_spilled_israel
[15] http://www.maannews.net/eng/ViewDetails.aspx?ID=717688
[16] http://www.al-fanarmedia.org/2014/08/educational-toll-gaza-war-two-universities-six-schools/
[17] http://america.aljazeera.com/blogs/scrutineer/2014/7/17/gaza-tawjihi-18-killed.html
[18] http://www.manchestereveningnews.co.uk/news/greater-manchester-news/dr-bashir-al-hajjar-scientist-who-7546204
[19] http://www.unrwa.org/newsroom/press-releases/unrwa-mourns-loss-ninth-staff-gaza
[20] http://www.theguardian.com/world/2009/jan/10/gaza-schools
[21] http://www.maannews.net/eng/ViewDetails.aspx?ID=717688
[22] http://www.al-fanarmedia.org/2014/08/educational-toll-gaza-war-two-universities-six-schools/
[23] http://www.pacbi.org/etemplate.php?id=2522
[24] http://electronicintifada.net/blogs/ali-abunimah/israeli-universities-lend-support-gaza-massacre
[25] http://www.israelnationalnews.com/News/Flash.aspx/300185#.U9nyo_mSyS8
[26] http://richardfalk.wordpress.com/2014/07/16/no-exit-from-gaza-a-new-war-crime/
Fonte: pacbi.org
Traduzione: BDS Italia