Comunicato del Consiglio Nazionale dell’Associazione per gli Studi Americani

I membri dell’Associazione per gli Studi Americani (ASA) hanno approvato la partecipazione dell’associazione al boicottaggio delle istituzioni accademiche israeliane. Nella votazione che ha visto 1.252 partecipanti, il numero più grande nella storia dell'organizzazione, il 66,05% ha votato a favore della risoluzione, mentre il 30,5% ha votato contro e il 3,43% si è astenuto. La votazione è stata una risposta all'annuncio del 4 dicembre del Consiglio Nazionale dell’ASA che ha aderito al boicottaggio accademico e, con un'azione senza precedenti al fine di garantire un processo democratico, ha chiesto ai propri soci di esprimersi. Si invita a consultare il sito web dell’ASA per  la visione  dei documenti correlati.

Un anno fa, è stato chiesto al Comitato Esecutivo dell’ASA di prendere in considerazione una risoluzione del Caucus Accademico e per l’Attivismo dell'associazione. Il Comitato Esecutivo ha poi trasmesso la risoluzione al Consiglio nazionale e, dopo un periodo di lunghe e attente riflessioni, il Consiglio ha votato all'unanimità per l’elaborazione di una versione rivista della risoluzione raccomandando ai membri di appoggiarla.

La risoluzione esprime solidarietà con gli studiosi e gli studenti privati della loro libertà accademica ed auspica che la libertà venga estesa a tutti, compresi i palestinesi. L'approvazione da parte dell’ASA del boicottaggio accademico è motivata  da un contesto che vede gli Stati Uniti fornire ad Israele  sostegno militare e altre forme di supporto; dalla violazione di Israele del diritto internazionale e delle risoluzioni delle Nazioni Unite; dall'impatto documentato che l'occupazione israeliana ha su studiosi e studenti palestinesi; dall’estensione con cui le istituzioni accademiche israeliane sono parte delle politiche governative che violano i diritti umani; e, infine, dal sostegno della maggioranza dei membri dell’ASA a una tale risoluzione.

Il Consiglio nazionale ha discusso con i soci rispondendo alle loro domande e preoccupazioni durante tutto il processo. Durante la discussione aperta in occasione del recente congresso, i soci ci hanno chiesto di preparare una risoluzione che fosse rilevante per l'ASA in particolare, e quindi la versione finale della risoluzione del Consiglio riconosce che gli Stati Uniti giocano un ruolo significativo nel consentire l'occupazione israeliana della Palestina. I soci hanno chiesto chiarimenti su come la risoluzione avrebbe potuto pregiudicare la capacità dei membri ASA di cooperare con i colleghi israeliani, e il Consiglio ha sviluppato delle linee guida che esplicitano che la collaborazione su ricerche e pubblicazioni tra singoli studiosi non rientra nel boicottaggio dell’ASA. I soci ci hanno chiesto di riflettere con attenzione e prendere in considerazione le diverse opinioni  per cui il Consiglio ha riflettuto per otto giorni. I soci hanno chiesto che fossero creati degli spazi per la discussione e il Consiglio ha istituito una vivace pagina Facebook. Infine, i soci hanno chiesto al Consiglio nazionale di mettere la risoluzione ai voti e il Consiglio ha accolto la richiesta.

Il Consiglio Nazionale dell’ASA ringrazia tutti coloro che hanno preso sul serio il compito di dibattere e discutere la risoluzione. Essendo la più antica e la più grande associazione nazionale dedicata allo studio interdisciplinare della cultura e della storia americana, la missione dell'associazione prevede studi costanti e discussioni sulle questioni urgenti che gli Stati Uniti e il mondo affrontano. Come parte di questo processo e in linea con l'impegno dell'ASA per la libertà accademica, siamo quindi lieti di annunciare l'intenzione di portare accademici israeliani e palestinesi al congresso nazionale del 2014 a Los Angeles.

Allo stesso tempo, siamo lieti di continuare le altre attività dell'Associazione, come il sostegno agli studenti post-laurea per le spese di viaggio per partecipare alla conferenza. Soprattutto, stiamo facendo programmi per aggiungere una persona allo staff della sede a Washington DC che organizzerà una task force congiunta con i membri del Comitato per i Dipartimenti, i Programmi e i Centri in modo da fornire sostegno ai programmi in esame o che stanno affrontando altre sfide.

Cordiali saluti,

Consiglio Nazionale dell’ASA

Fonte: American Studies Association

Traduzione di BDS Italia