La maggior parte dei datteri israeliani sono coltivati nelle colonie israeliane nei Territori palestinesi occupati su terre rubate ai legittimi proprietari palestinesi. Circa la metà delle colonie israeliane coltiva datteri, creando un reddito importante che contribuisce a mantenere e sviluppare la colonizzazione israeliana della Palestina.

Le colonie sono illegali secondo il diritto internazionale e sono parte integrante del processo in corso di colonizzazione e distruzione ambientale della terra e dell’agricoltura palestinese, del furto dell’acqua e dell'abuso dei diritti dei lavoratori palestinesi, tra cui vi sono anche minorenni.

Vuoi sostenere la campagna?

  • Chiedi ai negozianti e ai rivenditori di non vendere datteri o altri prodotti israeliani.

  • Chiedi ai consumatori, chiediamo di non comprare i datteri o altre merci israeliane e di chiedere ai negozianti, supermercati e fruttivendoli di non commercializzarli.

  • Cerca di convincere anche parenti, colleghi e amici a non comprare i datteri e altri prodotti israeliani.

Scarica il volantino sulla campagna di boicottaggio dei datteri israeliani.