War on Want accoglie con favore la mozione di principio approvata dall’Associazione degli insegnanti di East London (ELTA ) che condanna la complicità della G4S nel sistema carcerario israeliano e invita il consiglio municipale a rescindere i contratti con la G4S. L’ELTA fa parte dell'Unione nazionale degli insegnanti e rappresenta il 70 % degli insegnanti a Tower Hamlets (East London).
War on Want, lavorando in partnership con altre organizzazioni per i diritti dei detenuti palestinesi e contro la detenzione di minori, sta portando avanti una campagna per porre fine alla complicità della G4S con il sistema carcerario israeliano. La mozione dell’ELTA è un importante passo concreto in avanti per questa campagna. Nel 2007, la società britannica G4S Security ha firmato un contratto con le autorità carcerarie israeliane per fornire sistemi di sicurezza e altri servizi alle grandi prigioni israeliane. G4S fornisce apparecchiature alle prigioni israeliane in cui organizzazioni dei diritti umani hanno documentato torture sistematiche e maltrattamenti di prigionieri palestinesi, tra cui prigionieri bambini.
Secondo il suo sito internet, G4S ha un contratto da 22 anni con il consorzio pubblico privato per le scuole di Tower Hamlets nominato dal consiglio municipale e fornisce "una soluzione di gestione integrata e complessiva di servizi per 25 scuole con circa 10.650 studenti". La recente mozione dell’ELTA invita il consiglio a rescindere i contratti con la G4S per le scuole della zona: "La nostra Associazione ritiene che sia del tutto inappropriato per una società complice di detenzioni illegali e torture fornire servizi alle scuole di Tower Hamlets. Si impegna quindi a rivolgersi al consiglio municipale per chiedere di interrompere il contratto con la G4S a causa del suo comportamento profondamente immorale oppure ottenere garanzie da parte della società che cesserà di fornire i propri servizi al sistema carcerario israeliano entro la fine del 2015".
Parlando della risoluzione Alex Kenny, segretario dell’ELTA ha detto: "Sono lieto che la sezione di East London dell’Unione nazionale degli insegnanti (NUT) abbia aderito alla campagna per mettere in evidenza il ruolo svolto dalla G4S nel maltrattamento dei bambini palestinesi. Tale trattamento è incompatibile con gli obiettivi e i valori dell'Unione Nazionale degli insegnanti. La NUT ha una lunga storia, a livello locale e nazionale, nel sostenere i diritti del popolo palestinese alla pace e alla giustizia. Stiamo lavorando a stretto contatto con Action for Palestinian Children e altre organizzazioni per portare ad un cambiamento in questo campo e spero che possiamo lavorare con le autorità locali per esercitare pressioni su G4S".
L’Associazione Addameer per il sostegno dei prigionieri e per i diritti umani, partner di War on Want, è il punto di riferimento per l’appello di tenere responsabile G4S. Addameer commenta, "Siamo lieti di sapere che l'Associazione degli Insegnanti di Tower Hamlets, Londra, ha approvato una risoluzione per quanto riguarda la complicità della G4S nella detenzione di migliaia di palestinesi, tra cui quasi 200 bambini, nelle carceri israeliane. Ci appelliamo direttamente al Consiglio locale perché consideri, che mentre la G4S fornisce sicurezza a molte scuole del Regno Unito, è anche coinvolta nella detenzione e tortura di bambini palestinesi. Questo è del tutto inaccettabile e pertanto incoraggiamo il Consiglio locale a prendere la giusta decisione e rescindere tutti i contratti con la G4S. Vorremmo anche ringraziare l'Associazione degli Insegnanti per il loro impegno e l'attenzione che ha attirato sulla G4S. La nostra speranza è che associazioni simili seguiranno il loro esempio fino al momento in cui tutti i contratti con la G4S siano stati interrotti".
Ayed Abu Eqtaish, direttore del Programma Responsabilità di Defence for Children International, Sezione Palestina, ha aggiunto: "Israele usa l'isolamento contro i bambini palestinesi, ai soli fini di interrogatorio nonostante i chiari divieti secondo il diritto internazionale. Tribunali militari israeliani poi usano le confessioni ottenute da interrogatori attraverso mezzi coercitivi per condannare i bambini. La giustizia, la responsabilità e rispetto della dignità umana non vengono presi in considerazione. G4S e qualsiasi altro soggetto che collude con un tale sistema è complice di atti di ingiustizia".
War on Want esorta il Consiglio di Tower Hamlets ad accogliere l’appello e di interrompere i contratti con G4S e continuerà a lavorare a stretto contatto con altri partner per mandare un messaggio chiaro alla G4S che la complicità con il sistema carcerario israeliano e l’occupazione illegale sono inaccettabili.
Unisciti alla campagna Stop G4S
Guarda il video dell’azione della campagna all’assemblea annuale della G4S:
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Fonte: War on Want
Traduzione di BDS Italia