Il Ministero delle Finanze norvegese: donazioni alle organizzazioni che forniscono fondi per gli insediamenti israeliani non sono più deducibili dalle tasse.
A seguito di campagne di advocacy e pressione da parte del Norwegian People’s Aid (NPA) e dell'Unione norvegese dei dipendenti comunali e generali (NUMGE), il Ministero delle Finanze norvegese ha annunciato oggi la decisione di escludere l'organizzazione norvegese "Karmel-instituttet" dalla lista delle organizzazioni per le quali le donazioni da parte del pubblico norvegese sono deducibili dalle tasse. Il motivo alla base della decisione è che l'organizzazione fornisce sostegno finanziario agli insediamenti israeliani nei Territori palestinesi occupati.
“Siamo molto lieti che il Ministero delle Finanze ha preso questa decisione, basata sul fatto che Karmel fornisce fondi agli insediamenti illegali israeliani. La decisione arriva dopo una lettera inviata da NPA e NUMGE a gennaio di quest'anno, chiedendo al ministero di esaminare la questione”, ha detto il segretario generale della NPA, Liv Tørres.
Nel comunicato stampa del Ministero delle Finanze, affermano che l’intenzione è quella di assicurare che il sistema delle detrazioni fiscali non vada a beneficio delle organizzazioni che sostengono attivamente o facilitano atti in violazione del diritto internazionale. Sulla base delle informazioni fornite dal Karmel-instituttet circa il trasferimento di un sostegno finanziario agli insediamenti israeliani e l'intenzione dichiarata dell'organizzazione di continuare a fornire tale sostegno, il ministero delle Finanze ha deciso che le donazioni all'organizzazione non sono più deducibili dalle tasse.
Commentando la decisione, Stein Guldbrandsen di NUMGE ha detto: “I cittadini norvegesi che hanno fornito un sostegno finanziario a Karmel-instituttet nel corso degli anni devono ora riflettere sul fatto che il loro sostegno ha costituito un appoggio alle violazioni del diritto internazionale”.
Tørres e Gulbrandsen hanno assicurato che NPA e NUMGE continueranno ad impegnarsi per impedire qualsiasi sostegno finanziario norvegese agli insediamenti israeliani e hanno aggiunto che “vediamo la decisione del Ministero delle Finanze come un importante segnale politico da parte del governo norvegese che tali attività sono inaccettabili”.
Fonte: Norwegian People's Aid