LIBERTÀ. GIUSTIZIA. UGUAGLIANZA.

Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni per i diritti del popolo palestinese.

Caro Presidente Barroso,

siamo un gruppo di cittadini israeliani che sono costernati per le flagranti violazioni del diritto internazionale praticate dal nostro governo contro il popolo palestinese. Tali violazioni includono un progetto di crescente colonizzazione della Cisgiordania, un assedio e lo strangolamento economico della Striscia di Gaza occupata e discriminazioni costituzionali contro Palestinesi cittadini d’Israele.

L’UE poiché è molto influente in questa regione è anche obbligata ad agire per fermare queste pratiche, che sono in diretta violazione delle leggi europee. Almeno, l’UE non dovrebbe ricompensare Israele per la sua inaccettabile moralità e le sue politiche illegali. Perciò, ci piacerebbe segnalarvi alcune specifiche questioni relative alla posizione d’Israele vis-à-vis con l’UE.

Abbiamo appreso che sono presenti discussioni all’interno dell’UE sull’implementazione dell’accordo di Conformità Valutazione ed Accettazione di Prodotti Industriali (ACAA) UE-Israele. Crediamo che permettere ad Israele un accesso più ampio al mercato europeo costituisce un avanzamento che non avrebbe garanzie. Per di più, l’accordo ACAA non include una voce che le autorità israeliane responsabili di questa implementazione non estendano la propria competenza sugli insediamenti. Quindi, ci appelliamo all’UE per sospendere subito ogni negoziato relativo all’accordo fino a che queste preoccupazioni siano affrontate in modo approfondito.

 

Un altro problema di grande importanza è relativo alla partecipazione di alcune ditte israeliane a programmi di fondi europei di ricerca. Alcune ditte israeliane, sia pubbliche che private, sono attivamente impegnate nella violazione del diritto internazionale nei territori Palestinesi Occupati. Simili partecipazioni minano seriamente la legittimità di questi programmi e soprattutto si pongono in diretta contraddizione con i fini dichiarati e con gli obblighi dell’Unione Europea e di ciascuno degli stati ad essa aderente. Imprese come Ahava-DSL, Elbit System ed Israeli Aerospace Industries partecipano direttamente alla costruzione ed al mantenimento di insediamenti illegali e dell’illegale muro di separazione/annessione. A queste ditte non deve essere affidato l’utilizzo di risorse dell’UE in accordo con gli obblighi legali dell’UE. Ci appelliamo all’UE per bloccare qualsiasi altro accesso di queste ditte ad ulteriori partecipazioni al Settimo Programma Quadro (FP7) ed ai suoi progetti, come per le necessarie correzioni nelle future normative dei fondi di ricerca, che esplicitamente proibiscano la partecipazione a realtà che agiscono in violazione del diritto internazionale.

Saremo felici di rispondere a qualsiasi domanda o commento che possiate esprimere.

Sinceramente,

BOYCOTT! A sostegno dell’Appello Palestinese per il BDS dall’Interno

Fonte: http://boycottisrael.info/content/open-letter-european-commission-president-barroso

Traduzione Comitato BDS Campania