LIBERTÀ. GIUSTIZIA. UGUAGLIANZA.

Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni per i diritti del popolo palestinese.

General Mills, società madre di Pillsbury, ha venduto la sua partecipazione nella sua joint venture nell'Israele dell’apartheid, dopo diversi anni di pressioni del BDS sulla sua produzione di prodotti Pillsbury nella zona industriale di Atarot, un insediamento israeliano illegale su terra palestinese rubata.

Ieri, la General Mills ha annunciato che la società ha venduto la sua partecipazione nella sua joint venture nell'Israele dell’apartheid, dopo diversi anni di pressioni del BDS.

Nel 2020, la General Mills, società madre di Pillsbury, è stata inserita nel database del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite sulle società complici di attività negli insediamenti illegali, a causa della produzione da parte dell'azienda di prodotti Pillsbury nella zona industriale di Atarot, un insediamento israeliano illegale su terra palestinese rubata.

Attivisti, gruppi per i diritti umani e persino membri della famiglia Pillsbury hanno invitato la comunità internazionale a #BoicottarePillsbury dopo la pubblicazione del database dell'UNHRC.

Il movimento BDS accoglie con favore la decisione della General Mills come un passo decisivo verso la fine della complicità dell'azienda con l'apartheid israeliana e con le violazioni dei diritti umani dei palestinesi.

Fonte: Comitato nazionale palestinese per il BDS (BNC)

Traduzione di BDS Italia