Gaza assediata, Palestina occupata - Noi, le organizzazioni che costituiscono la maggioranza del settore studentesco palestinese, chiediamo ai nostri coetanei, alle organizzazioni studentesche e ai sindacati in tutto il mondo di mobilitarsi contro le politiche israeliane di occupazione, colonizzazione e di apartheid in Palestina.
Le forze di occupazione israeliane, insieme a coloni armati fino ai denti, deliberatamente uccidono e provocano mutilazioni a bambini innocenti e giovani. Queste politiche premeditate di punizione collettiva e di razzismo contro il popolo palestinese esigono oggi più che mai di sentire levare voci di solidarietà e di umanità in Palestina e in tutto il mondo. Noi, pertanto, vi invitiamo ad intensificare #WaveSolidarityBDS lanciati dal Comitato Nazionale Palestinese BDS (BNC). [1]
Alla luce dei continui e tuttavia ignorati crimini di Israele, vogliamo ribadire il nostro impegno verso l'appello fatto dalla Campagna degli studenti palestinesi per il boicottaggio accademico di Israele (PSCABI) [2], che si basa sull'appello del 2004 lanciato dalla Campagna palestinese per il Boicottaggio Accademico e Culturale di Israele (PACBI) [3] e l'appello palestinese del 2005 al Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni (BDS) [4]. Poiché il movimento BDS è cresciuto senza sosta e minaccia il suo regime, Israele mostra molto chiaramente di lottare contro il movimento BDS all'esterno come all'interno. Siamo a conoscenza di tentativi fatti da alcune organizzazioni marginali e individui di sabotare la marea di uno degli strumenti non violenti più efficaci contro il sistema stratificato di oppressione israeliano.
Come per il movimento BDS mondiale, che è stato così efficace nel porre fine al regime di apartheid del Sud Africa, invitiamo le persone di coscienza a partecipare alla chiamata BDS fatta da oltre 170 organizzazioni palestinesi nel 2005. Come in Sud Africa, lo squilibrio di potere e di rappresentanza in questa lotta può essere controbilanciato da un potente movimento di solidarietà internazionale con il BDS in prima linea, che chieda ai responsabili politici israeliani di rendere conto delle loro azioni, cosa che la comunità internazionale al governo in più occasioni non ha fatto.
Questo boicottaggio deve continuare finché Israele non rispetterà l'obbligo di riconoscere il diritto inalienabile del popolo palestinese all'autodeterminazione e non rispetterà totalmente le norme del diritto internazionale:
- Ponendo termine alla occupazione e alla colonizzazione di tutte le terre arabe e smantellando il Muro;
- Riconoscendo i diritti fondamentali dei cittadini Arabo-Palestinesi di Israele alla piena uguaglianza;
- Rispettando, proteggendo e promovendo i diritti dei profughi palestinesi al ritorno nelle loro case e nelle loro proprietà come stabilito nella risoluzione 194 dell'ONU
Chiediamo il boicottaggio di Israele fino a quando non rispetterà il diritto internazionale, finché non ci sarà giustizia e sarà riconosciuto responsabile. Come i neri del Sud Africa e gli afro-americani non potremo mai accettare compromessi sui diritti umani fondamentali.
Firmato:
– Fateh Youth Movement
– Mubadara Student Bloc
– Progressive Student Union Bloc
– Student Unity Bloc
– Independence Youth Union
– Union of Students’ Struggle Committees
– Student Struggle Bloc
– Palestinian Students’ Campaign for the Academic Boycott of Israel (PSCABI)
– Herak Youth Center
Note
[1] –http://www.bdsmovement.net/2015/call-out-turning-the-tide-13444
[2] –http://www.pacbi.org/etemplate.php?id=1021&key=pscabi
[3] –http://pacbi.org/etemplate.php?id=869
[4]- http://www.bdsmovement.net/call
- See more at: http://mondoweiss.net/2015/11/palestinian-intensify-apartheid#sthash.GmmD39QM.dpuf