di Alex Kane

Al Congresso [il parlamento USA n.d.t.] Democratici e Repubblicani stanno tentando di inserire nel mega trattato segreto tra l'Europa e gli USA un progetto di legge contro il boicottaggio [di Israele]. Negli Stati del Tennessee e dell'Indiana, i governanti dello Stato hanno approvato una delibera contraria al movimento del boicottaggio , disinvestimento e sanzioni (BDS) considerato come antisemita. Nell'Illinois, i legislatori sono pronti ad approvare una legge contraria al BDS per permettere ai fondi pensione statali di togliere finanziamenti a quelle società che boicottano Israele o disinvestono [dalle società] israeliane.

Tutto ciò si configura come un forte attacco al movimento del BDS negli Stati Uniti. I metodi differiscono: alcune risoluzioni sono ininfluenti, mentre altre mostrano i denti. Ma sono tutte unite nel provare a bloccare il movimento del BDS come se stesse dietro l'angolo.

Le iniziative fanno parte di un tentativo in tutta la nazione per fermare il movimento che ha avuto un successo simbolico nei campus universitari e qualche successo concreto nel costringere fondazioni e chiese a disinvestire dalle multinazionali che fanno affari con il sistema militare israeliano. [Il movimento del] BDS non è riuscito a isolare Israele. Ma i governanti filo israeliani degli Stati Uniti vogliono fermare il movimento prima che sia sul punto di arrecare danno allo Stato [di Israele].

L'iniziativa del Congresso, sostenuta dall'influente Comitato Americano Israeliano per gli Affari Pubblici (AIPAC) [ la potente lobby filo israeliana che è molto presente nel Congresso n.d.t.], ha ricevuto la massima attenzione. A febbraio, i rappresentanti Peter Roskam, un repubblicano dell'Illinois e Juan Vargas , un democratico della California, hanno presentato la Proposta di Rafforzamento del Commercio e degli Scambi con Israele. Si ipotizza di collegarlo al trattato transatlantico sul commercio e sugli investimenti (TTIP), il trattato segreto con l'Unione Europea per un più esteso libero scambio.

Il progetto di legge prevede che gli Stati Uniti scoraggino i partner commerciali europei dal boicottare i prodotti israeliani – anche se provenienti dalle colonie della Cisgiordania – prodotti presi di mira dalle nazioni europee. L'emendamento è stato approvato nelle commissioni della Camera e del Senato . La settimana prima, i democratici del Senato avevano fermato la continuazione delle votazioni sull'accordo commerciale. Ma il giorno dopo il Senato ha raggiunto un accordo con Obama per permettere la votazione su un certo numero di leggi riguardanti il commercio, aprendo[così] la strada al dibattimento e poi alla votazione sul trattato del commercio con l'UE, compresi gli emendamenti [contro] il BDS.

Il provvedimento è stato duramente criticato dagli attivisti per i diritti dei palestinesi. Scrivendo su "The Hill" [un giornale on line che si occupa della politica USA e monitorizza in particolare l'attività del parlamento n.d.t.] l'esponente del Jewish Voice for Peace, Naomi Dann ha affermato che la legge " legalizzerebbe il sostegno alle colonie israeliane illegali e ostacolerebbe gli sforzi di esercitare una pressione non violenta su Israele perché modifichi le sue politiche discriminatorie nei confronti dei palestinesi.

I gruppi sionisti liberali si oppongono al BDS ma si oppongono anche al tentativo del Congresso a causa della forma della legge che, per la prima volta, metterebbe nero su bianco che il governo degli Stati Uniti riconosce a Israele il controllo sulla Cisgiordania.

Nel frattempo vanno avanti a livello di Stati i tentativi di colpire il movimento BDS.

Il Parlamento del Tennessee ha approvato una risoluzione che definisce il movimento BDS "uno dei maggiori veicoli di diffusione dell'antisemitismo nonché favorevole all'abolizione dello Stato ebraico". JNS.org [Jews News Service agenzia di informazioni su Israele e il mondo ebraico n.d.t.] ha scritto che un attivista sionista cristiano ha promosso inizialmente da dietro le quinte la mozione.

Il parlamento dell'Indiana ha approvato una simile risoluzione. Una coalizione di gruppi che comprende National Lawyers Guild (l'associazione nazionale degli avvocati), Palestine Solidarity Legal Support ( Il soccorso legale in solidarietà con la Palestina) e Jewish Voice for Peace (la voce ebraica per la pace) ha duramente criticato la delibera.

"Mentre chiaramente è contraria all'antisemitismo, [la delibera] confonde erroneamente la critica alle politiche e alle azioni israeliane nei confronti dei palestinesi con l'odio verso il popolo ebraico" ha scritto in una lettera la coalizione al governatore dell'Indiana Micheal Pence, che deve firmare la legge. "Con la sua intolleranza nei confronti della politica di difesa [dei diritti umani] che chiaramente equivoca, la risoluzione minaccia di impedire la libertà di espressione intimidendo le persone che desiderano criticare il comportamento di Israele nei confronti dei palestinesi".

Il provvedimento dell'Illinois sui fondi pensioni statali , che è stato approvato al senato, è ora al vaglio della camera. Questa proposta , come quella del Congresso, è una legge piuttosto dura. Il provvedimento prevede che i fondi pensione smettano di investire nelle società straniere che hanno boicottato Israele.

In un comunicato Palestine Solidarity Legal Support afferma che il progetto di legge "costringe gli amministratori dei fondi pensione a [schedare] su una lista nera le società che boicottano Israele o le imprese che operano nei 'territori sotto il controllo di Israele'. Lo Stato dell'Illinois non dovrebbe proteggere Israele dal boicottaggio quale mezzo di protesta contro le violazioni dei diritti umani e contro le colonie, che sono illegali in base al diritto internazionale in un territorio considerato dal governo degli Stati Uniti occupato"

Dima Khalidi, la presidente di Palestine Solidarity Legal Support mi ha scritto in un email che uno dei pericoli della legge dell'Illinois è che avrebbe avuto un effetto frenante non solo sulle imprese che potrebbero decidere di comportarsi eticamente, ma anche sulle persone che si attivano su simili decisioni. Se lo Stato assume una tale posizione politica , sta dicendo alla gente quale discorso e quale attività politica sono considerati accettabili, dissuadendo così i punti di vista contrari a ciò.

Questi tentativi sembrano avere maggiori successi dell'ondata precedente di provvedimenti contrari al boicottaggio che sono stati discussi dopo che l'Associazione di studi americani ha votato il boicottaggio di Israele alla fine del 2013. Molte di quelle proposte non hanno avuto il sostegno dei gruppi di lobby filoisraeliani per considerazioni sulla libertà accademica e sulla libertà di espressione. Questo gruppo di misure legislative ha ricevuto maggior supporto dalle roccaforti tradizionali di sostegno ad Israele.

Dopo che una commissione dell'Illinois ha approvato la delibera contraria al BDS, il gruppo ebraico B'nai Brith International ha elogiato i rappresentanti dello Stato in un comunicato "per avere preso una così forte posizione contro un movimento intriso di antisemitismo che in ultima analisi ostacola il processo di pace opponendosi al dialogo costruttivo tra Israele e i palestinesi".

Fonte: Mondoweiss

Traduzione di BDS Italia