Il gemellaggio tra il comune di Massafra e Gerusalemme e’ un affronto alla legalita’ intrernazionale e un premio a chi viola costantmente ogni diritto umano della popolazione palestinese di Gerusalemme Est.
Il Sindaco di Gerusalemme e’ noto per la sua politica espansionista e di colonizzazione di Gerusalemme Est.
Nessun paese riconosce Gerusalemme come la capitale dello Stato di Israele, non vi sono ambasciate nella citta’ di Gerusalemme.
La politica portata avanti dall’attuale sindaco di Gerusalemme e’ contraria alla legalita’ internazionale.
Si continua a togliere ai palestinesi le carte d’identita’ ed a portare avanti una “deportazione lenta” , come denuncia l’organizzazione israeliana BetSelem, a permettere l’occupazione di case nella Gerusalemme Est a coloni fanatici, a demolire case palestinesi. Si permette a coloni e ortodossi di entrare con la violenza nella moschea di AlAqsa mentre si vieta l’accesso ai palestinesi musulmani.
La situazione a Gerusalemme e’ esplosiva, ne fanno testo in questi ultimi giorni l’assassinio dell’autista palestinese e l’assassinio di israeliani nella Sinagoga.
Premiare il Sindaco di Gerusalemme non va certo nella direzione di una pace giusta tra i due popoli ma rafforza Israele nel sentirsi al di sopra di ogni legge.
Luisa Morgantini
Fonte: AssoPace Palestina