Il regime israeliano di occupazione, colonialismo ed apartheid sta ancora una volta commettendo un atroce massacro sulla popolazione palestinese di Gaza.
Israele gode dell’impunità per i suoi crimini a causa del diretto supporto dei governi del Nord America e dell’Europa, ma anche da parte delle corporazioni che sono implicate nell’occupazione e nelle vergognose violazioni dei diritti umani da parte di Israele.
Ci sono dozzine di compagnie che giocano un ruolo attivo ed attuale nel facilitare l’apartheid israeliano. Alla luce del massacro spaventosamente sanguinoso che Israele sta commettendo a Gaza, il Comitato Nazionale Palestinese BDS (BNC) suggerisce agli attivisti BDS e alle persone di coscienza ed organizzazioni in tutto al mondo di prendere di mira, con urgenza, le sette seguenti compagnie. [1]
1. Hewlett Packard (HP)
La compagnia informatica Hewlett Packard è coinvolta in varie violazioni israeliane del diritto internazionale, fornendo alle forze d'occupazione israeliane una vasta gamma di servizi informatici e soluzioni infrastrutturali.
Queste includono l’implementazione di un sistema di riconoscimento delle identità installato nei checkpoint militari israeliani nella Cisgiordania occupata e a Gaza, e l’amministrazione del sistema informatico della marina militare israeliana che rafforza il blocco marittimo di Gaza e che è profondamente coinvolta in crimini di guerra commessi durante l’aggressione in corso contro Gaza.
Fornendo un supporto così significativo all’apparato militare israeliano, l’HP è un complice attivo dell’assedio di Israele su Gaza. Ecco perché la Chiesa Presbiteriana degli Stati Uniti e la Quaker Friends Fiduciary Corporation (FFC) hanno disinvestito dalla compagnia.
Agite:
- Boicottate i prodotti dell’HP. Non comprate portatili, stampanti e cartucce di colore HP!
- Firmate la petizione che chiede all’Amministratrice Delegata dell’HP Meg Whitman di porre fine alla collaborazione della compagnia con l’apparato militare israeliano.
- Attuate campagne per il disinvestimento dall’HP e per l’esclusione della compagnia dai contratti pubblici. Mettiti in contatto [2] con noi per idee su come iniziare.
2. Caterpillar
I bulldozer della Caterpillar vengono utilizzati regolarmente per demolire le case e i campi dei palestinesi, e l’esercito israeliano, durante l’attacco a Gaza nel 2008-2009, ha utilizzato bulldozer Caterpillar autoguidati. Un bulldozer Caterpillar di tipo CAT è stato anche utilizzato da Israele nell’uccisione dell’attivista statunitense Rachel Corrie nel 2003 a Rafah. La Chiesa Presbiteriana degli Stati Uniti, la Quaker Friends Fiduciary Corporation (FFC) e la Chiesa d’Inghilterra hanno tutte disinvestito da Caterpillar.
Agite:
- Boicottate i prodotti di consumo Caterpillar come scarpe, borse e attrezzature!
- Attuate campagne per il disinvestimento da Caterpillar. Mettiti in contatto [2] con noi per idee su come iniziare.
3. SodaStream
Anche se non direttamente implicate nell'attacco israeliano in corso a Gaza, le macchine per la produzione casalinga di bevande gasate prodotte da SodaStream sono una delle esportazioni più vistose e ampiamente pubblicizzate di Israele. Le entrate tributarie delle vendite Sodastream aiutano a finanziare l'attacco israeliano a Gaza.
SodaStream opera nell'insediamento illegale israeliano di Ma'ale Adumim nella Cisgiordania occupata, e il piano della società di aprire una fabbrica in Israele nelle adiacenze di Rahat, un villaggio beduino palestinese pianificato nel deserto del Naqab (Negev), costituisce una partecipazione ai piani di Israele di dislocazione forzosa di almeno 40.000 beduini palestinesi del distretto.
La catena John Lewis, nel Regno Unito, di recente è di recente diventato l'ultimo rivenditore a smettere di stoccare in magazzino di prodotti Sodastream, e varie proteste hanno forzato un negozio SodaStream a Brighton, Regno Unito, a chiudere di recente. Il prezzo delle azioni della società è sceso del 50% nell'ultimo anno, soprattutto dallo scandalo dell'associazione dell'attrice Scarlett Johansson con il marchio SodaStream.
Agite:
- Boicottate tutti I prodotti SodaStream, e invitate i rivenditori a non metterli in vendita!
- Organizzate manifestazioni di protesta o flashmob presso i rivenditori a voi vicini che vendono i prodotti SodaStream. Date un'occhiata alla guida per le azioni BDS di Codepink per avere idee.
4. Elbit Systems
La Elbit Systems è la più grande compagnie militare israeliana. Fornisce una vasta gamma di equipaggiamenti e servizi all’apparato militare israeliano, inclusi equipaggiamenti di sorveglianza utilizzati presso l’illegale Muro israeliano e veicoli aerei autopilotati (UAVs), meglio conosciuti come droni. I droni militari della Elbit Systems sono largamente utilizzati dall’esercito israeliano e sono stati documentati essere stati utilizzati in attacchi contro civili disarmati durante l'assalto contro Gaza nel 2008-2009.
Secondo l'organizzazione palestinese i diritti umani Al Mezan Center, i droni militari hanno ucciso oltre 1.000 palestinesi a Gaza tra il 2000 e il 2010. Organizzazioni palestinesi e internazionali per i diritti umani hanno riferito di numerosi attacchi contro i palestinesi da parte di droni durante l'attacco in corso a Gaza.
Elbit Systems commercializza la sua tecnologia sui droni in tutto il mondo come “testata sul campo”. I paesi che hanno acquistato UAVs da Elbit sono l'Australia, il Canada, la Croazia, la Francia, la Georgia, il Messico, Singapore, la Svezia, il Regno Unito, il Brasile e gli Stati Uniti.
Il fondo regale norvegese e più di una dozzina di altre banche europee hanno disinvestito dalla Elbit Systems.
Agite:
- Firmate la petizione per un embargo militare su Israele
- Chiedete alla banca inglese Barclays e ai fondi pensionistici di disinvestire dalla Elbit Systems
5. Banche israeliane (incluse Hapoalim e Leumi)
© Oren Ziv/ActiveStills
Le banche private israeliane forniscono l'infrastruttura finanziaria per tutte le attività di compagnie, corpi militari, agenzie governative ed individui per la continuazione dell’occupazione dei territori palestinesi e siriani, e fornendo un significativo aiuto finanziario alla costruzione degli insediamenti israeliani illegali e alla continua colonizzazione della terra palestinese.
Le banche israeliane hanno troncato i loro collegamenti contrattuali con le banche palestinesi a Gaza e hanno smesso di fornire a quest’ultime qualsiasi tipologia i servizi. Dato il modo in cui l'economia palestinese è dominata e dipendente dall'economia israeliana, questo ha avuto un impatto devastante sull'economia locale di Gaza
Un certo numero di fondi pensione europei, incluso il gigantesco fondo pensionistico olandese PGGM, il fondo nazionale lussemborghese e la più grande banca danese, la Danske Bank, hanno già disinvestito dalle banche israeliane.
Agite:
- Tweettate al gigante dei fondi pensioni olandese ABP chiedendo di disinvestire dalle banche israeliane che finanziano l’occupazione e gli insediamenti israeliani.
- Attuate campagne presso il vostro fondo pensione o presso qualsiasi istituzioni di cui facciate parte per il disinvestimento dalle banche israeliane. Mettetevi in contatto [2] con noi per avere idee su come iniziare.
6. G4S
G4S è una compagnia inglese di servizi di sicurezza che fornisce una vasta gamma di equipaggiamenti e servizi al governo e all’apparato militare israeliani, inclusi i checkpoint israeliani e le prigioni dove i palestinesi, inclusi i bambini, vengono detenuti senza alcun processo e sottoposti a torture.
G4S fornisce equipaggiamento utilizzato nei checkpoint gestiti da Israele al valico di Erez, tra Israele e Gaza occupata, aiutando quindi direttamente l’assedio di Israele su Gaza.
La campagna internazionale contro G4S è costata alla società milioni di dollari in contratti persi con università, enti di beneficenza e altri enti pubblici, e ha visto la Bill Gates Foundation, la Chiesa Metodista ed altre disinvestire dalla compagnia.
In risposta, G4S ha recentemente affermato che terminerà alcuni aspetti del suo ruolo nell’apartheid israeliana e ha dichiarato che intende terminare il suo ruolo nelle prigioni di Israele entro il 2017, ma la campagna contro la società deve continuare fino a quando la sua complicità con l’apartheid israeliano sarà verificabile essere cessata completamente.
Agite:
- Aggiungete il vostro nome alla lettera aperta che chiede alla G4S di porre fine al suo supporto all’apartheid e al colonialismo di Israele.
- Attuate campagne affinchè la G4S sia esclusi dagli appalti pubblici. Mettiti in contatto [2] con noi per avere idee su come iniziare.
7. Mekorot
Mekorot è la compagnia idrica nazionale di Israele, e si appropria illegalmente dell’acqua palestinese, deviandola verso gli insediamenti illegali israeliani e verso i villaggi all’interno di Israele, ed impone ai palestinesi grossi ostacoli all’accesso alla propria acqua.
Mekorot è parte del complesso dell'occupazione israeliana che nega ai palestinesi l'accesso alla loro giusta quota di falde acquifere che dovrebbero essere condivise tra Israele e Gaza. Organizzazioni palestinesi e internazionali in Gaza stanno avvertendo che la crisi idrica di Gaza sta rapidamente aumentando dall’inizio dell'assalto in corso a Gaza.
Mekorot sta ora cercando di esportare le sue pratiche discriminatorie dell’acqua e si candida ad accaparrarsi in tutto il mondo contratti di fornitura di acqua in corso di privatizzazione. Le autorità in Argentina, Paesi Bassi e Portogallo hanno cancellato offerte di cooperazione con Mekorot a seguito della pressione BDS.
Agite:
- Condividete questo fact sheet sulla Mekorot
- Attuate campagne affinchè la Mekorot sia esclusa dagli appalti con le autorità locali. Mettiti in contatto [2] con noi per avere idee su come iniziare.
[1] Consulta anche la versione italiana, redatta da BDS Italia: 8 modi per sostenere la Palestina attraverso il boicottaggio, disinvestimento e sanzioni contro Israele
[2] Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Fonte: bdsmovement.net
Traduzione: BDS Italia