Mercoledì, la Bolivia ha rinunciato all’Accordo di Esenzione dei Visti con Israele per protestare contro la sua offensiva a Gaza, e lo ha dichiarato Stato terrorista.
Il presidente Evo Morales ha annunciato la mossa durante un colloquio con un gruppo di educatori nella città di Cochabamba.
"Significa, in altre parole, che lo dichiariamo [Israele, ndt] uno Stato terrorista", ha detto.
L’Accordo di Esenzione dei Visti permetteva agli israeliani di viaggiare liberamente in Bolivia senza visto dal 1972.
Morales ha detto che l'offensiva di Gaza dimostra "che Israele non è un garante dei principi del rispetto della vita e dei precetti elementari dei diritti che regolano la convivenza pacifica e armoniosa della nostra comunità internazionale.”
Più di due settimane di combattimenti a Gaza hanno lasciato sul campo 1.300 morti e 6.000 feriti tra due campagne israeliane, una aerea e una di terra, molto intense.
Negli ultimi sviluppi, 16 persone sono state uccise dopo che due bombe israeliane sono cadute su una scuola delle Nazioni Unite, sollevando proteste internazionali.
La Bolivia ha rotto le relazioni diplomatiche con Israele nel 2009, a seguito di una precedente operazione militare a Gaza.
A metà luglio, Morales ha presentato una richiesta all'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani di perseguire Israele per "crimini contro l'umanità."
Il personale di Ma'an News ha contribuito alla stesura di questa notizia.
Fonte: maannews.net
Traduzione: BDS Italia