L’Itimaraty, il Ministero degli Affari Esteri brasiliano, ha emesso una nota Mercoledì sera dicendo che considera “l’escalation di violenza tra Israele e Palestina” come “inaccettabile” e che il Brasile “condanna fermamente l'uso sproporzionato della forza da parte di Israele nella Striscia di Gaza.”
La nota ha detto che l'ambasciatore del Brasile a Tel Aviv, Henrique Pinto, è stato richiamato, una mossa che il sito Globo News Brazil ha etichettato come “eccezionale,” aggiungendo che una tale tattica viene “presa quando il governo vuole mostrare il suo malcontento e ritiene che la situazione in altro/i paese/i è estremamente grave.”
Il quotidiano Folha de S.Paulo riferito Giovedi che il Brasile ha anche convocato l'ambasciatore israeliano in Brasile, Rafael Eldad.
Israele ha criticato aspramente il Brasile per la decisione di richiamare il suo ambasciatore in segno di protesta contro l'offensiva militare israeliana a Gaza.
In una dichiarazione rilasciata Giovedi, il Ministero degli Esteri israeliano ha detto che le azioni del Brasile “non contribuiscono a promuovere la calma e la stabilità nella regione.”
“Piuttosto, danno adito al terrorismo e, naturalmente, influenzano la capacità del Brasile di esercitare la propria influenza.”
Il portavoce del Ministero degli Esteri, Yigal Palmor, è stato citato dal Jerusalem Post per aver aggiunto: “Questa è un’infelice dimostrazione del perché il Brasile, un gigante economico e culturale, rimane un nano diplomatico.”
"Il relativismo morale dietro a questa mossa rende il Brasile un partner diplomatico irrilevante, uon di quelli che crea problemi piuttosto che contribuire a soluzioni.”
Nel corso di una visita di Stato del presidente cinese Xi Jinping la scorsa settimana, la presidentessa brasiliana Dilma Rousseff ha detto che il suo paese è stato “profondamente preoccupato dagli eventi drammatici” a Gaza.
Il Brasile è stato uno dei 29 paesi del Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite che hanno votato Mercoledì per investigare sull’offensiva militare a Gaza di Israele. Gli Stati Uniti hanno votato contro l'inchiesta, e 17 paesi si sono astenuti.
Il Brasile è alla ricerca di un seggio permanente nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e sta cercando di aumentare la sua presenza sulla scena internazionale.
Fonte: worldbulletin.net
Traduzione: BDS Italia