LIBERTÀ. GIUSTIZIA. UGUAGLIANZA.

Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni per i diritti del popolo palestinese.

Mentre i ministri israeliani discutono la possibilità di convocare avvocati e il Mossad per contrastare il movimento BDS, nella Striscia di Gaza sotto assedio, così come in alter 250 città intorno al mondo, attivisti, studenti e rappresentanti di associazioni stanno organizzando la decima edizione dell’Israeli Apartheid Week, la settimana mondiale finalizzata ad aumentare la consapevolezza collettiva attorno alla brutalità del regime d’apartheid e l’occupazione israeliane attraverso conferenze, manifestazioni e proiezioni di filmati.

Uno dei cambiamenti della IAW 2014 in Gaza, organizzata dal “Comitato Preparatorio per la Resistenza all’Apartheid Israeliana” attraverso 5 seminari che hanno avuto luogo dal 22 Febbraio al 6 Marzo, sarà il ruolo chiave che avrà l’Union of Agricultural Workers Committee (UAWC), che coinvolgerà pescatori e contadini nelle attività in programma durante la settimana, dal 9 al 13 Marzo.

Uno dei principali obiettivi della UAWC è rendere pescatori e contadini consapevoli dell’appello BDS lanciato nel 2005 e del suo potenziale. UAWC che ha anche organizzato diversi workshop sul BDS attraverso i suoi comitati locali.

“Il movimento BDS deve includere tutti i settori della società palestinese, come pescatori e contadini, poichè le politiche d’apartheid israeliane li riguardano direttamente. Ai nostri pescatori viene proibito di salpare e di pescare nel nostro mare dalle forze d’occupazione israeliane, mentre queste lo usano a loro piacimento. Questo è un chiaro esempio di politiche di discriminazione e di apartheid” ha affermato Saad Ziada, della UAWC.

Lo scopo dell’Israeli Apartheid Week 2014 nella Striscia di Gaza, dove Israele controlla i confini terrestri, le acque territoriali, lo spazio aereo e, a causa del Protocollo di Parigi firmato nel 1994, la situazione economica, “è di aumentare la consapevolezza tra i palestinesi per renderli in grado di essere d’aiuto al movimento BDS fuori dalla Palestina e fuori dalla Striscia di Gaza – dove le merci sono fornite attraverso il valico di Kerem Shalom, e dove spesso Israele monopolizza il mercato), mostrando come il movimento di boicottaggio, disinvestimento e sanzioni colpisce l’occupazione israeliana” ha affermato Mohammed Abu Samra, membro del comitato organizzatore e del PSCABI.

“Perchè abbiamo scelto di lottare attraverso il movimento BDS? Prima di tutto, l’esperienza del Sud Africa ha provato che è efficace, ha avuto successo in passato, e poi il BDS ci da un grande opportunità per coinvolgere le persone, ed è basato sul diritto internazionale.

Vogliamo ringraziare tutti gli attivisti BDS intorno al mondo per le loro attività e per il loro enorme lavoro. Siamo in un momento storico per provare il successo del movimento BDS. E chiediamo ancora più pressione. Chiediamo alla comunità internazionale di attuare tutte le risoluzione che garantiscano a noi, popolo palestinese, i nostri principali diritti” ha aggiunto Mohammed Abu Samra.

Nella Striscia di Gaza sotto assedio, le attività della IAW 2014 inizieranno il 9 Marzo con la cerimonia d’apertura davanti gli uffici della Mezzaluna Rossa Palestinese a Gaza City, dove verranno proiettati anche dei videomessaggi registrati di Omar Barghouti e Ahmad Kathrada, per poi propagarsi attraverso le università e le sedi comunali lungo tutta la Striscia, per poi concludersi al porto con la manifestazione finale dove, secondo la UAWC, dovrebbero presenziare almeno 600-700 persone.

Fonte: Rete italiana ISM