Oggi 17 Giugno 2014, dozzine di attivisti del collettivo “Stop Arms” e della campagna BDS Francia hanno circondato lo stand israeliano all’Eurosatory, la fiera internazionale di esposizione di armamenti di aria e di terra, che si tiene ogni due anni a Villepinte, poco fuori Parigi. Questa azione, finalizzata a contrastare gli affari delle aziende israeliane presenti alla fiera, ha avuto luogo nel quadro della campagna internazionale BDS (Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni), che mira a promuovere sanzioni economiche contro le aziende israeliane che traggono profitto dall’illegale colonizzazione della Palestina – e specialmente di quelle aziende attive nell’industria delle armi.
Gli attivisti hanno protestato contro la presenza di Israele alla fiera, mettendo in risalto i crimini di guerra commessi da quello Stato, in particolare il bombardamento di Gaza durante l’operazione “Piombo Fuso” del 2009. L’attacco israeliano ha ucciso più di 1.300 persone, la maggior parte delle quali civili, inclusi numerosi bambini. Le conseguenze, dal punto di vista sanitario, si fanno ancora sentire oggi, a Gaza, a causa dell’uso da parte di Israele di uranio impoverito, e i criminali di guerra responsabili dell’attacco non sono mai stati consegnati alla giustizia.
Le forze armate israeliane presenti ad Eurosatory sono criminali di guerra che dovrebbero essere giudicati e incriminati da una corte internazionale. La Francia, sotto il presidente Hollande, invece li accoglie a braccia aperte per poter fare affari con loro nella totale impunità. Questa fiera è un’assoluta vergogna!
Chiediamo un immediato embargo militare contro Israele!
Guarda l'album fotografico dell'azione alla fiera Eurosatory
Fonte: bdsfrance.org
Traduzione: BDS Italia