LIBERTÀ. GIUSTIZIA. UGUAGLIANZA.

Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni per i diritti del popolo palestinese.

Il 21 ed il 22 gennaio si è svolta a Bologna la terza riunione nazionale del movimento BDS (Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni) contro Israele. Circa 80 attivisti provenienti da oltre 20 città italiane, in rappresentanza di svariati collettivi, partiti ed associazioni sparsi in tutta Italia hanno partecipato. La riunione aveva lo scopo di approfondire l’andamento e i contenuti delle campagne in corso, stabilire punti strategici ed un metodo di lavoro condiviso, migliorare la conoscenza reciproca delle diverse realtà italiane attive e del loro operato, e ripensare l’organizzazione logistica del movimento BDS italiano.

 

I due giorni si sono svolti in un clima di grande entusiasmo e collaborazione, condividendo le conoscenze e le pratiche, e delineando strategie e obiettivi del movimento nel futuro. Si sono approfonditi i contenuti delle 4 campagne più diffuse a livello nazionale: STOP AGREXCO, STOP SODASTREAM, STOP THAT TRAIN ed il boicottaggio accademico e culturale. Per ognuna sono stati individuati contenuti, strategie, risvolti legali e piano di lavoro nello specifico. L’assemblea ha scelto di sospendere momentaneamente la campagna contro l’AGREXCO in attesa di un chiarimento sul futuro dell’azienda finita in liquidazione nel 2011. Nei mesi futuri si lavorerà dunque a livello nazionale sulle restanti 3 campagne: per ciascuna è stato individuato un chiaro programma di azioni da lanciare parallelamente, localmente e a livello nazionale.

Un quarto gruppo di lavoro dedicato all’individuazione di nuove campagne da sviluppare nei mesi futuri, in base al lavoro portato avanti dai gruppi locali, ha scelto tre potenziali tematiche su cui lavoreranno rispettivamente tre commissioni allo scopo di approfondire l’analisi ed individuare un programma d’azione da lanciare a partire da settembre 2012.

Tali tematiche sono:

-Industria e ricerca in campo militare (armi, tecnologie legate a sistemi di repressione e controllo, accordi ed esercitazioni militari);
-Industria farmaceutica israeliana, con specifico riferimento alla TEVA, leader mondiale nel settore dei generici;
-Industria del turismo e propaganda culturale legata alla promozione dell’immagine di Israele, anche con particolare riferimento alle iniziative rivolte al mondo LGTB (il cosiddetto pinkwashing) e alla scuola media superiore (viaggi di istruzione in Israele).

Sono poi stati individuati una serie di eventi a cui il movimento BDS italiano intende essere presente per informare sulle violazioni dei diritti umani e della legalità internazionale da parte di Israele .

La giornata di domenica si è aperta con l’intervento del Comitato nazionale palestinese per il BDS, che nella voce di Hind Awwad ha espresso un proprio parere sull’andamento delle campagne BDS nel mondo descrivendo pratiche e strategie vincenti così come successi e debolezze emerse dal lavoro svolto. Hind Awwad ha chiarito che l’individuazione di un numero limitato di campagne con obiettivi strategici chiari e concreti, l’elaborazione di un piano d’azione sul lungo termine e la capacità di ogni singola campagna di muoversi sulla base di alleanze e partners ad ampio raggio hanno determinato i successi riportati fino ad oggi. Successivamente alla Primavera Araba ed al moltiplicarsi di movimenti che lottano per una maggiore giustizia sociale ed uguaglianza in tutto il mondo (Occupy Wall Street negli Stati Uniti, 15 ottobre, NOTAV, ed altri simili) si distingue la necessità e l’opportunità di creare nuove alleanze evidenziando i legami ideali e politici che il movimento BDS ha con essi. In conclusione sono state fatte presenti agli attivisti italiani le priorità del BNC per il prossimo anno: la partecipazione al World Social Forum Free Palestine che si terrà a Porto Alegre il prossimo Novembre in Brasile, e il sostegno e la creazione di una migliore rete di collaborazione tra gli attivisti dei diversi paesi europei. Felicitazioni sono infine state rivolte ai presenti per l’andamento della campagna STOP SODASTREAM e per i successi riportati contro AGREXCO.

L’assemblea ha inoltre individuato soluzioni per rafforzare sia la comunicazione interna al movimento, sia quella verso l’esterno con strumenti per acquistare maggiore visibilità a livello locale e nazionale e attenzione da parte dei media. In particolare verrà creato un sito Internet unitario del movimento BDS in Italia, in cui concentrare le informazioni sulle campagne e sulle iniziative intraprese.

L’incontro si è concluso con l’impegno di rafforzare rilanciare il movimento per il BDS in Italia agganciandolo a quelli europei e nel resto del mondo. Ci rivolgiamo a tutti gli attivisti e le attiviste italiani e a tutte le persone che hanno a cuore la giustizia e la pace affinché si uniscano a noi nella lotta per i diritti civili, politici ed umani di tutto il popolo palestinese.

Bologna, 27 Gennaio 2012
BDS ITALIA

Note:

Il movimento BDS
Nel 2005 la società civile palestinese, ispirata dalla lotta contro l’Apartheid in Sud Africa, ha formulato una proposta unitaria ai movimenti internazionali di solidarietà: individuare modalità di boicottaggio di prodotti israeliani, disinvestimento da attività commerciali in Israele, sanzioni sullo Stato di Israele, boicottaggio accademico o culturale degli israeliani che non prendono posizione contro l'occupazione e l'Apartheid. Tutte queste richieste sono state formulate coerentemente nella campagna BDS (www.bdsmovement.org). Il movimento BDS ha già collezionato molti successi (es. contro le compagnie Agrexco, Deutsche Bahn,Veolia, Alstom, Motorola) ed ha trovato adesioni in organizzazioni della società civile, accademie e sindacati in tutto il mondo, Israele inclusa. Tutti i principali sindacati degli stessi lavoratori palestinesi, spesso usati come forza lavoro nelle società e piantagioni israeliane, sono tra i promotori della campagna di BDS.

Siti web con maggiori informazioni sulle campagne in corso:
Stop Agrexco – http://stopagrexcoitalia.org/
Stop That Train – http://stopthattrain.org/
Stop Sodastream - http://stopagrexcoitalia.org/iniziative/online/273-sodastream.html
Boicottaggio accademico e culturale - http://www.ism-italia.org/category/campagna-di-boicottaggio/