Aumentiamo la pressione per convincere la Comunità Internazionale e le Nazioni Unite a rispettare i loro obblighi legali per porre fine all'apartheid israeliana.
Il Comitato nazionale palestinese per il BDS, la più grande coalizione nella società palestinese, accoglie con favore le conclusioni del più recente rapporto del relatore speciale delle Nazioni Unite sui diritti umani nei territori palestinesi occupati, il prof. Michael Lynk, secondo cui Israele sta commettendo il crimine di apartheid contro i palestinesi.
Il rapporto del Relatore speciale conferma il crescente consenso internazionale sul fatto che il pluridecennale regime di oppressione di Israele contro i palestinesi indigeni includa il crimine contro l'umanità di apartheid e chiede agli stati di "assemblare un menu diplomatico di misure di responsabilizzazione", in risposta.
All'inizio di quest'anno, un rapporto dettagliato di Amnesty International ha concluso che Israele ha imposto sin dalla sua istituzione nel 1948 un regime di apartheid contro l'intero popolo palestinese, chiedendo efficaci misure internazionali di responsabilizzazione per smantellare questo regime.
L'apartheid è finalmente diventata un quadro di riferimento inevitabile per affrontare la sistematica negazione da parte di Israele dei diritti dei palestinesi. L'anno scorso, gli studi di Human Rights Watch e della più grande organizzazione israeliana per i diritti umani B'Tselem hanno anche confermato ciò che i sostenitori dei diritti umani palestinesi, sudafricani e internazionali affermano da decenni, che Israele è uno stato di apartheid.
L' iniziativa dei cittadini europei per fermare tutto il commercio con gli insediamenti illegali nei territori occupati è una misura efficace a cui l'Unione europea e i suoi Stati membri devono prestare attenzione come primo passo per porre fine alla loro vergognosa complicità con il progetto degli insediamenti di Israele, che equivale a un crimine di guerra ai sensi del diritto internazionale. Altri stati hanno anche l'obbligo legale di porre fine a tutte le forme di sostegno al regime di apartheid di Israele e di collaborare per porre fine a questo regime.
Il rapporto del Prof. Lynk raccomanda di ristabilire il Comitato Speciale delle Nazioni Unite contro l'Apartheid, una richiesta ampiamente sostenuta dalla società civile palestinese così come da figure internazionali di spicco, in particolare nel Sud del mondo , che stanno facendo pressioni sulle Nazioni Unite aprano un’indagine sull’apartheid (#UNInvestigateApartheid).
L'ONU, sotto l'egemonia statunitense ed europea, fu direttamente responsabile nel 1947-48 di aver consentito l'instaurazione di un regime di colonialismo sionista e di apartheid attraverso la pulizia etnica della maggioranza dei palestinesi indigeni. Questo obbliga legalmente e moralmente l'ONU ad assumersi la responsabilità di smantellare l’apartheid (#DismantleApartheid) nella Palestina storica come ha fatto anni fa in Sud Africa. È giunto il momento che le Nazioni Unite consegnino l’apartheid alla storia.
Fonte: Comitato nazionale palestinese per il BDS (BNC)
Traduzione di BDS Italia