BDS Italia aderisce alla giornata di mobilitazione internazionale per la pace di sabato 25 gennaio 2020 contro le politiche di guerra a fianco dei popoli che lottano contro l’occupazione militare, il dominio coloniale e le discriminazioni su base etnica e religiosa. I gruppi e le associazioni aderenti a BDS Italia parteciperanno alle iniziative che si svolgeranno in tutta Italia mettendo al centro della mobilitazione il sostegno alla lotta dei palestinesi per la libertà, l’uguaglianza e la giustizia.
Una giusta soluzione alla cosiddetta “questione palestinese”, basata sul rispetto dei diritti umani e del diritto internazionale, è una delle chiavi essenziali affinché ci possano essere pace e stabilità in Medio Oriente. Le politiche dell’amministrazione Trump in Medio Oriente e in Palestina, con l’appoggio incondizionato al regime israeliano di occupazione militare, colonialismo e apartheid imposto ai palestinesi e con il sostegno alle attività militari aggressive di Israele nella regione, in vista di una generale ridefinizione dell’egemonia e dei poteri sull’area, alimentano tensioni e pericoli di un conflitto che potrebbe espandersi pericolosamente.
Dal 2005 l’Italia ha un accordo bilaterale di cooperazione militare con Israele ed è uno dei maggiori esportatori di armamenti a livello europeo non solo verso questo paese, ma anche verso Arabia Saudita e Turchia. Come sancito dalla Legge 185/90, l’Italia deve fermare la vendita di armi ai paesi in guerra o che violano i diritti umani. Inoltre, in Sardegna le forze armate israeliane svolgono esercitazioni militari in ambito NATO e sperimentano armi causando danni all’economia, alla salute e alla libertà delle persone.
BDS Italia rilancia l’appello per iniziative che interrompano le complicità con Israele e che lo costringano a rispondere delle proprie responsabilità per le continue violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale:
- Porre fine a ogni cooperazione e/o commercio con il settore militare e della sicurezza di Israele attraverso un embargo militare bidirezionale, come quello che fu adottato contro il Sud Africa dell'apartheid.
- Boicottare le imprese israeliane che producono tecnologia per la sicurezza e armi, vendute in tutto il mondo dopo averle testate a Gaza e negli altri territori occupati, e altre società coinvolte nel sostegno dell’apparato oppressivo israeliano.
- Interrompere la cooperazione tra le università italiane e le istituzioni accademiche israeliane, coinvolte nella ricerca sullo sviluppo di armi e sistemi di sicurezza per la repressione dei palestinesi.
BDS Italia
BDS Italia è un movimento per il boicottaggio, disinvestimento e sanzioni contro l'occupazione e l'apartheid israeliane, costituito da associazioni e gruppi in tutta Italia che hanno aderito all'appello della società civile palestinese del 2005 e promuovono campagne e iniziative BDS a livello nazionale e locale. Il movimento BDS sostiene la parità di diritti per tutte e tutti e perciò si oppone ad ogni forma di razzismo, fascismo, sessismo, antisemitismo, islamofobia, discriminazione etnica e religiosa.