LIBERTÀ. GIUSTIZIA. UGUAGLIANZA.

Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni per i diritti del popolo palestinese.

Poiché il BDS compie 12 anni questa settimana, ecco, per sottolineare l’evento, 12 notizie che rilevano la crescita dell’impatto del nostro movimento dal 2017.

 Il 9 luglio 2017 sono trascorsi 12 anni dalla nascita del movimento Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni (BDS). Sono passati 12 anni da quando una coalizione impressionante e diversificata all'interno della società civile palestinese ha superato incredibili scommesse per unificarsi intorno a tre diritti fondamentali per i palestinesi e a un percorso non violento, inclusivo e antirazzista di lotta al fine del loro conseguimento. Nonostante la frammentazione, l'occupazione militare, la segregazione e la dispersione, ci siamo riuniti per affermare il diritto della nostra gente alla libertà, alla giustizia, alla uguaglianza e alla dignità.

L'appello del BDS del 2005 rappresenta una enorme piattaforma palestinese per la richiesta della fine dell'occupazione militare da parte di Israele e dello smantellamento del suo muro illegale, per la fine del suo sistema istituzionalizzato e legalizzato di discriminazione razziale che corrisponde alla definizione dell'ONU di apartheid e per il diritto dei rifugiati di tornare nella loro patria come previsto dal diritto internazionale.

Ispirandosi al movimento anti-apartheid sudafricano e al movimento americano per i diritti civili, le entità che rappresentano i palestinesi in tutto il mondo hanno invitato le persone di coscienza a livello mondiale ad adottare tattiche di pressione a sostegno della nostra lotta per i diritti. Il BDS fa appello per iniziative di boicottaggio e disinvestimento nei campi accademico, culturale, economico e sportivo e per fare pressione sugli stati in modo che attuino sanzioni significative contro Israele fino a quando non rispetterà pienamente i propri obblighi derivanti dal diritto internazionale.

Non ci hai abbandonato

Poiché il BDS compie 12 anni questa settimana, per sottolineare l'occasione ecco 12 indicatori del crescente impatto del nostro movimento nel 2017:

  1. Una relazione dell'ONU (UN report) ha stabilito che Israele ha imposto un sistema di apartheid sull'intero popolo palestinese e si è appellato alle misure del BDS per porre fine al regime di apartheid.
  1. La Chiesa Mennonite degli USA (Mennonite Church USA) ha appena stabilito con una maggioranza del 98% di disinvestire da società che traggono profitto dall'occupazione israeliana, seguendo [l'esempio di] diverse grandi chiese che hanno adottato politiche simili negli ultimi anni, tra cui la Chiesa Presbiteriana degli USA (Presbyterian Church USA), l’Unione delle Chiese di Cristo (United Church of Christ) e l’Unione delle Chiese Metodiste(United Methodist Church). La risoluzione Mennonite sollecita anche i membri della chiesa a boicottare i prodotti provenienti da insediamenti israeliani illegali costruiti su terreni palestinesi rubati.
  1. Il diritto al boicottaggio vince: il parlamento spagnoloha affermato che il diritto di difendere i diritti dei palestinesi attraverso il BDS è protetto dalla libertà di parola e di associazione. Il governo britannico è stato sconfitto in tribunale dalla Campagna di Solidarietà Palestinese (PSC) e dai suoi alleati in una sentenza che giudica illegale che il governo limiti il diritto delle amministrazioni locali a disinvestire da società complici nelle violazioni dei diritti dei palestinesi da parte di Israele. Il parlamento svizzero ha bloccato gli sforzi di Israele di criminalizzare il sostegno al BDS.
  1. La più grande federazione sindacale della Norvegia, che rappresenta quasi un milione di lavoratori, ha approvato un pieno boicottaggio di Israele per sostenere i diritti dei palestinesi in base al diritto internazionale.
  1. Il sindacato dei medici libanesi ha abbandonato la G4S, la più grande società di sicurezza privata al mondo, dopo una campagna degli attivisti per il boicottaggio in Libano, riguardante la complicità in atto della società nelle violazioni israeliane dei diritti umani dei palestinesi.

Sempre la G4S ha subito la sua prima sconfitta in Ecuador, dove un istituto di ricerca ha rescisso il suo contratto con l'azienda in seguito a una campagna del BDS. Un ente di trasporti della California ha disdetto il suo contratto con la G4S dopo che una coalizione per i diritti umani e il lavoro, inclusi attivisti del BDS, ha evidenziato il ruolo della società nella violazione dei diritti umani in Palestina e negli Stati Uniti.

Questi sviluppi seguono molti successi del BDS negli anni scorsi contro la G4S in Giordania, Colombia, Finlandia, Regno Unito, Sudafrica, presso il Parlamento Europeo, tra altri paesi e istituzioni, che hanno costretto l'azienda a vendere la maggior parte delle sue attività illegali in Israele.

  1. Il più grande operatore di trasporti pubblici in Israele ha perso un contratto di 190 milioni di euro per la gestione del trasporto pubblico nei Paesi Bassi.
  1. Il consiglio comunale di Barcellona ha adottato linee guida per gli appalti etici che escludono le imprese coinvolte nell'occupazione militare di Israele. Nell'ultimo anno, decine di consigli comunali in tutto lo Stato spagnolo si sono dichiarati "zone libere dall' apartheid israeliano”.
  1. Una coalizione palestinese di organizzazioni cristiane ha invitato il Consiglio Mondiale delle Chiese a sostenere il movimento BDS per i diritti umani palestinesi.
  1. Un'ondata di boicottaggi ha colpito il Tel Aviv International LGBT Film Festival, in quanto artisti provenienti da tutto il mondo hanno mostrato considerazione per il picchetto del boicottaggio culturale palestinese. Un premiato regista sudafricano, il cui film era stato scelto come film d'apertura del festival, è stato tra gli artisti che hanno annullato la loro partecipazione al festival.
  1. Due università cilenehanno annullato gli eventi sponsorizzati dall'ambasciata israeliana e i consigli degli studenti in diverse università statunitensi e altre università hanno approvato diverse misure del BDS.
  1. Il governo israeliano ha subito un colpo imbarazzante dopo che sei degli 11 giocatori della National Football League (NFL) statunitense hanno rifiutato un tour di propaganda completamente spesato organizzato per migliorare l'immagine di Israele in rapido deterioramento.
  1. Le campagne del BDS crescono tra i cittadini palestinesi di Israele. In collaborazione con i partner del BDS in Corea del Sud, il Comitato BDS dei cittadini palestinesi d'Israele (BDS48) ha lanciato una campagna per il boicottaggio e il disinvestimento nei confronti di Hyundai Heavy Industries (HHI) finché la società non interromperà la sua complicità nelle violazioni dei diritti umani dei palestinesi da parte di Israele, in particolare a Gerusalemme e nel Naqab (Negev).

 Fonte:Comitato Nazionale Palestinese per il Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni (BNC) 

 Traduzione: BDS Italia