a cura del Comitato nazionale palestinese per il BDS (BNC)
La decisione di creare questo gruppo di esperti (taskforce) anti-BDS è stata presa dal ministro per gli Affari strategici, Gilad Erdan e dal ministro degli Interni, Arye Dery.
Il Comitato nazionale palestinese per il BDS, la più grande coalizione della società palestinese alla guida del movimento globale di Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni (BDS) per i diritti palestinesi, condanna fermamente l'istituzione di una taskforce per identificare gli attivisti internazionali e i gruppi di attivisti del BDS allo scopo di rifiutare loro l'ingresso nel paese o deportarli dal paese.
La decisione di creare questa taskforce anti-BDS è stata presa dal ministro per gli Affari strategici, Gilad Erdan e dal ministro degli Interni, Arye Dery.
L'annuncio arriva meno di un mese dopo che cinque delegati statunitensi per i diritti umani sono stati trattenuti e molestati all'aeroporto internazionale israeliano di Ben Gurion prima di essere deportati il 17 luglio. Israele rifiuta regolarmente l'ingresso agli stranieri per i loro legami politici senza che nessun governo internazionale prenda mai contromisure significative.
Abdulrahman Abunahel, portavoce del Comitato nazionale palestinese per il BDS commenta:
"Deportare gli attivisti del BDS per farli tacere e indebolire il loro sostegno leale ai diritti umani palestinesi non è solo anti-democratico, è anche un altro caso che dimostra come Israele non fa altro che spararsi nel piede. Se mai, ci aspettiamo che questi atti, di una repressione che si sta intensificando, accrescano il sostegno per il boicottaggio di Israele da parte di questi attivisti.
"Questa ultima arma nell'intensificazione della guerra legale, di spionaggio e di propaganda israeliana contro il movimento BDS per i diritti palestinesi è un indicatore forte di come il regime israeliano di occupazione, colonialismo e apartheid sia ormai disperato e irrazionale nei suoi tentativi infruttuosi di ostacolare lo sviluppo impressionante del movimento BDS in tutto il mondo".
"Dopo avere fallito nel controbattere o persino diminuire l'effetto inequivocabile del BDS nell'isolare il suo brutale regime di oppressione, Israele sta lasciando cadere la maschera. Sta rivelando la sua vera faccia al mondo come stato reietto, spietato e bellicoso e sta ricorrendo agli stessi strumenti repressivi utilizzati dal Sudafrica del apartheid durante l'ultima fase, prima del crollo finale".
"Salutiamo ogni persona di coscienza nel mondo che ha sostenuto in modo creativo, appassionato e altruistico, la lotta palestinese per i nostri diritti secondo il diritto internazionale. Siamo sicuri che, nonostante la repressione di Israele si stia intensificando, questa forte solidarietà contribuirà significativamente alla lotta per la libertà, la giustizia e l'uguaglianza in Palestina".
Fonte: Comitato nazionale palestinese per il BDS
Traduzione di BDS Italia