Provincia di Bologna: Sasso Marconi vota contro la partecipazione di Pizzarotti & C. Spa alla realizzazione della TAV israeliana Tel Aviv-Gerusalemme che attraversa i Territori palestinesi occupati. Medicina si impegna a prendere misure per evitare rapporti con imprese che violano il diritto internazionale.
Mentre il governo israeliano prosegue imperterrito nella violazione del diritto internazionale, con l’annuncio del piano per la costruzione di altri 3000 alloggi in Cisgiordania, in risposta al riconoscimento dello Stato di Palestina come osservatore all’ONU, due consigli comunali italiani avviano azioni concrete per mettere di fronte alle proprie responsabilità le società che se ne rendono complici.
Dopo Rho (MI), Napoli, Corchiano (VT) [1], anche il Consiglio Comunale di Sasso Marconi, in provincia di Bologna, condanna la partecipazione dell’azienda Pizzarotti & C. Spa alla realizzazione della linea ferroviaria ad alta velocità Tel Aviv-Gerusalemme.
Pizzarotti, in consorzio con la società israeliana Shapir, ha un contratto con le Ferrovie Israeliane per la costruzione di una sezione della linea ferroviaria che attraversa i territori palestinesi occupati della Cisgiordania, in violazione del Diritto Internazionale Umanitario, tra cui la IV Convenzione di Ginevra.[2]
L’ordine del giorno, approvato il 28 novembre 2012, esprime condanna morale e politica per la costruzione della linea ferroviaria in violazione del diritto internazionale e chiede alla Pizzarotti di ritirarsi dal progetto, seguendo l’esempio della società delle ferrovie tedesche Deutsche Bahn, e al governo italiano di fare una richiesta formale allo stato di Israele per il rispetto del diritto internazionale. Inoltre il testo approvato impegna il Sindaco e la Giunta a valutare la possibilità di inserire nel regolamento per la partecipazione agli appalti del Comune una clausola che escluda la partecipazione di aziende e soggetti economici che operino in violazione dei diritti umani e/o in contrasto con il diritto internazionale.[3]
Il Consiglio Comunale di Medicina il giorno precedente aveva votato un ordine del giorno in cui si condannava il recente attacco israeliano a Gaza, esprimendo solidarietà con la popolazione palestinese. Il documento chiedeva al Governo e al Parlamento italiani di sostenere il riconoscimento della Palestina come "Stato non membro" dell'ONU e di impegnarsi per la fine dell'embargo a Gaza, la fine dell'espansione coloniale di Israele sui territori occupati in Cisgiordania e l'abbattimento del muro. Inoltre il Consiglio Comunale si è impegnato a “valutare quanto prima misure di politica locale tese ad evitare rapporti col Comune di Medicina alle imprese che operano in Israele violando i trattati internazionali e le risoluzioni ONU”.[4]
Queste prese di posizione dei Comuni della provincia di Bologna sono un esempio importante di impegno a favore dei diritti umani e della legalità internazionale in Palestina e vanno nella direzione auspicata dalla Coalizione Stop That Train [5] che ha promosso una campagna per fermare le attività illegali nella costruzione della linea ferroviaria Tel Aviv – Gerusalemme. In questo ambito è stata lanciata l’iniziativa “Libera il tuo comune dalla Pizzarotti” che punta a fare in modo che questa azienda sia esclusa da appalti pubblici fino a quando sarà complice delle violazioni dei diritti dei palestinesi.[6]
La Coalizione Stop That Train fa parte di BDS Italia, un movimento per il boicottaggio, disinvestimento e sanzioni contro Israele, costituito da associazioni e gruppi in tutta Italia che hanno aderito all'appello della società civile palestinese del 2005 e promuovono campagne e iniziative BDS a livello nazionale e locale.[7]
Ringraziamo i Consigli Comunali di Sasso Marconi e Medicina per questo loro contributo importante per la pace e la giustizia in Palestina.
Coalizione Stop That Train
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BDS Italia
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Note:
[1] Vedi il testo delle risoluzioni approvate: http://www.bdsitalia.org/index.php/comunicati-pizzarotti
[2] Vedi il rapporto “Crossing the line: il treno ad alta velocità Tel Aviv – Gerusalemme”, http://bdsitalia.org/images/stories/pdfs/CROSSING_THE_LINE.pdf
[3] Vedi il testo della mozione: http://bdsitalia.org/images/stories/pdfs/odg_stop_that_train_sasso_marconi.pdf.
[4] Vedi il testo dell’ordine del giorno: http://bdsitalia.org/index.php/comunicati-pizzarotti/566-medicina
[5] Vedi l’appello: http://www.bdsitalia.org/index.php/campagne/stop-that-train
[6] Vedi: http://www.bdsitalia.org/index.php/iniziative-pizzarotti/364-pizzarotti-free
[7] Vedi: http://www.bdsitalia.org