LIBERTÀ. GIUSTIZIA. UGUAGLIANZA.

Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni per i diritti del popolo palestinese.

Lettera inviata l'8 novembre agli orgnizzatori del convegno "Etica e Responsabilità Sociale dell'Informatica" sulla partecipazione di HP

Cara EthosIt, cara Informatica Solidale,

Abbiamo saputo della vostra iniziativa "Etica e Responsabilità Sociale dell'Informatica" in programma il 5 dicembre a Milano. Mentre apprezziamo l'iniziativa in sé che consideriamo un'importante occasione per affrontare i temi dell'etica in un settore ormai intrinseco alle vite di tutti noi, siamo molto sconcertati nel vedere coinvolta la Hewlett Packard.

Forse non sapete che è in atto una campagna internazionale nei confronti della Hewlett Packard a causa delle sue complicità con violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale.[1]

HP ha sviluppato e gestisce un sistema biometrico di identificazione per i checkpoint militari israeliani nei Territori palestinesi occupati. I checkpoint sono parte integrante dell'occupazione israeliana e negano ai palestinesi il diritto alla libertà di movimento. Inoltre, il sistema sviluppato da HP raccoglie dati, anche personali, sui palestinesi.[2]

HP fornisce inoltre sistemi informatici agli insediamenti israeliani costruiti su terre palestinesi in violazione del diritto internazionale.

HP è uno dei principali fornitori di sistemi informatici all'esercito, alla marina e al ministero della difesa israeliani. Le forze armate israeliane sono responsabili dei bombardamenti di Gaza, l'ultimo attacco ha ucciso oltre 2200 persone, la stragrande maggioranza civili, tra cui circa 500 bambini, dell'assedio di Gaza che strangola la striscia da oltre 10 anni e non permette neanche la ricostruzione dopo i bombardamenti, e della quotidiana oppressione del popolo palestinese in Cisgiordania e a Gerusalemme Est.

HP fornisce sistemi anche alle carceri israeliane dove sono detenuti i prigionieri politici palestinesi, anche minori, in violazione del diritto internazionale. I prigionieri sono detenuti senza capi d'accusa né processo e sono soggetti a torture.

Per questi motivi, diverse chiese e gruppi di fede hanno disinvestito da HP, tra cui la Chiesa Presbiteriana USA, con quasi 2 milioni di membri, quattro sezioni regionali della Chiesa Metodista USA, i Quaccheri e l'Associazione degli Unitarian Universalist. Il Consiglio per i diritti umani del Comune di Portland, Oregon ha raccomandato di inserire HP nella lista di imprese da escludere dagli appalti del comune. E sono tante le mozioni approvate da vari senati studenteschi e anche dal Sindacato degli Studenti in Gran Bretagna per il boicottaggio e disinvestimento da HP.[3]

In Italia, il Forum Nazionale dei Movimenti per l'AcquaUn ponte per…, Pax Christi, Rete Ebrei contro l'occupazione, USB, tra gli altri, hanno aderito alla campagna nei confronti di HP, impegnandosi a non comprare prodotti HP fino a quando non cesserà di fornire la tecnologia utilizzata per opprimere il popolo palestinese.[4] Proprio la settimana prima del vostro convegno ci sarà una Settimana internazionale di azione nei confronti di HP, con la partecipazione di oltre 50 città nel mondo.[5]

In un convegno in cui si tratta un tema rilevante ed attuale come l'etica nell'informatica, la partecipazione di un'impresa come HP non potrebbe essere meno appropriata e rischia di macchiare il convegno e condizionarne l'efficacia.Dall'altro canto, permette ad HP, un'impresa che ha dimostrato di avere seri problemi con l'etica aziendale, di creare una falsa immagine di impresa socialmente responsabile.

Vi chiediamo, perciò, di riconsiderare la partecipazione di HP in linea con il criterio fondante della vostra associazione per un esercizio della professione informatica secondo principi etici e lo scopo di promuovere la solidarietà sociale.

Rimaniamo a disposizione per fornirvi maggiori informazioni o chiarimenti e restiamo in attesa di una vostra gentile risposta entro il 15 novembre.

Cordiali saluti,

BDS Italia

Note:

[1] https://bdsmovement.net/boycott-hp

[2] Per informazioni sulle complicità della Hewlett Packard, invitiamo a leggere i rapporti, le schede e gli aggiornamenti di WhoProfits, organizzazione israeliana che documenta le imprese che traggono profitti dall'occupazione. 
http://www.whoprofits.org/sites/default/files/hp_report-_final_for_web.pdf 
http://www.whoprofits.org/company/hewlett-packard-hp

[3] Per un riassunto delle principali misure nei confronti di HP, invitiamo a consultare il sito degli Quaccheri statunitensi "Investigate", che presenta informazioni sulle imprese per gli investimenti etici. 
http://investigate.afsc.org/company/hewlett-packard-company

[4] http://www.acquabenecomune.org/notizie/nazionali/3358-iononcomprohp-il-forum-acqua-aderisce-alla-campagna-per-il-boicottaggio-della-hewlett-packard 
http://bdsitalia.org/index.php/comunicati-hp/2061-upp-hp 
http://www.paxchristi.it/?p=12045 
http://rete-eco.it/2015/it/gruppi-ebraici/14-ejjp/rete-eco/44361-comunicato-di-adesione-al-boicottaggio-contro-hewlett-packard 
http://internazionale.usb.it/index.php?id=20&tx_ttnews[tt_news]=88947&cHash=5fe78fc7ed&MP=63-1385

[5] https://bdsmovement.net/boycott-hp/week-of-action