ROMA: 29-30-31 GENNAIO 2014
TRE GIORNI PER L’ACQUA PUBBLICA
CONTRO L’ACCORDO ACEA-MEKOROT
MERCOLEDÌ 29 ORE 17 sotto la presidenza della Regione
via Rosa Raimondi Garibaldi, 7
Apertura presidio "Per l'acqua pubblica e i beni comuni"
ore 17.00 - Interventi di comitati e amministratori
ore 18.00 - Apertura punto ristoro
ore 19.00 - Musica con:
Rastablanco (Radici nel Cemento)
Samba Social Club
GIOVEDÌ 30 ORE 10 all’ACEA – p.le Ostiense, 2
ore 10.00 - Presidio sotto Acea
piazzale Ostiense, 2
NO ALL’ACCORDO ACEA-MEKOROT
NESSUN ACCORDO CON CHI RUBA L’ACQUA IN PALESTINA,
CON CHI NEGA IL DIRITTO FONDAMENTALE ALL’ACQUA.
di seguito l'appello per il presidio, firmate la petizione: http://tinyurl.com/no-acea-mekorot
Sotto la presidenza della Regione
via Rosa Raimondi Garibaldi, 7
ore 16.00 - Arrivo delle delegazioni territoriali
ore 17.00 - Presentazione e dibattito su vertenze territoriali (Arsenico, depurazione, etc...)
ore 16.00 - Arrivo delle delegazioni territoriali
ore 17.00 - Presentazione e dibattito su vertenze territoriali (Arsenico, depurazione, etc...)
VENERDÌ 31 dalle 10 alle 19 alla presidenza della Regione
via Rosa Raimondi Garibaldi, 7
ore 10.00 - Comunicazione (volantinaggi, striscionate, etc...)
ore 17.00 - Assemblea pubblica in difesa dei territori
INSIEME A CHI DIFENDE I BENI COMUNI PER DIRE
ACQUA PUBBLICA, SÌ
MA ANCHE LIBERA E PULITA
Firmate la petizione: http://chn.ge/1jmWN8X
Comitato NO Accordo Acea Mekorot
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Di seguito la comunicazione del Coordinamento romano acqua pubblica
Diritto all'acqua per tutte e tutti - Fuori i privati da Acea
27 gennaio, ore 12.00 Conferenza dei Sindaci Ato2
30 gennaio, ore 10.00 presidio sotto Acea
Solo un anno fa abbiamo bloccato l'ulteriore privatizzazione di Acea voluta da Alemanno e Caltagirone.
La stessa Acea che continua a far pagare ai cittadini romani il profitto sull'acqua, che ha iniziato negli ultimi mesi una pesante azione di distacchi idrici, e che proprio in questi giorni, nonostante la crisi economica, pretende dai Sindaci di Roma e Provincia un ulteriore aumento tariffario.
Ma nell'interesse di chi l'azienda gestisce il servizio idrico? La risposta va cercata nei milioni di dividendi (64 nel 2012) che ogni anno finiscono nelle tasche dei suoi azionisti e nei ricchi stipendi dei suoi dirigenti, mentre gli investimenti programmati continuano a non essere realizzati.
Nel frattempo la gestione del servizio idrico da parte di Acea continua ad essere afflitta da emergenze e illegittimità di ogni tipo, dalla questione arsenico, agli appalti fumosi che affidano parti vitali del servizio ad aziende di cui non è dato conoscere il nome.
Non vorremmo che, come nelle recenti vicende legate alla gestione dei rifiuti, gli avvertimenti dei comitati rimangano inascoltati salvo poi riemergere nei documenti giudiziari.
A tutto questo si è aggiunto il vergognoso accordo tra Acea e Mekorot, azienda israeliana che si è resa responsabile di gravi violazioni del diritto internazionale e dei diritti umani, sottraendo illegalmente acqua dalle falde acquifere in territorio palestinese.
Per mettere fine alla speculazione di pochi su un bene di tutti, per interrompere la violazione del diritto all'accesso all'acqua, invitiamo a partecipare ai prossimi appuntamenti:
il 27 gennaio, alle ore 12.00 presso la Sala Di Liegro della Provincia di Roma per impedire l'approvazione del nuovo metodo tariffario
il 30 gennaio, alle ore 10.00 sotto Acea per un presidio durante il quale consegneremo le lettere di licenziamento ai vertici di Acea e nel corso del quale chiederemo:
- l'immediata sospensione della pratica dei distacchi per morosità incolpevole e l'apertura di un tavolo specifico su questo tema che coinvolga Comune di Roma, Prefetto, AceaAto2 Spa e movimenti.
- l'eliminazione della quota di profitto dalla bolletta
- la rescissione dell'accordo con la Mekorot (firma l'appello http://chn.ge/1jmWN8X)
- la pubblicazione di tutte le informazioni riguardanti le aziende appaltanti dei servizi affidati ad Acea
L'iniziativa si svolgerà nell'ambito di una 3 giorni di presidio permanente sotto la Regione Lazio per la gestione pubblica e partecipata dell'acqua e dei beni comuni nei nostri territori.
Coordinamento romano acqua pubblica