LIBERTÀ. GIUSTIZIA. UGUAGLIANZA.

Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni per i diritti del popolo palestinese.

12 aprile 2010

Presentazione della Campagna per il Boicottaggio, il Disinvestimento e le Sanzioni (BDS) verso Israele

Anche a Bologna si sta sviluppando la Campagna per il Boicottaggio, il Disinvestimento e le Sanzioni (BDS) verso Israele e sarà presentata agli organi di informazione martedì 13 aprile alle ore 12:00 nei locali del bar "La Linea", in P.zza Re Enzo, Bologna.

La Campagna BDS è stata lanciata nel 2005 da circa 170 organizzazioni della società civile palestinese come strumento di azione non violenta contro l'occupazione militare e la colonizzazione israeliana dei territori e contro la politica di apartheid dello stato di Israele verso i palestinesi e per promuovere la difesa della legalità internazionale e il rispetto dei diritti umani per una pace giusta in Palestina.

La Campagna BDS è cresciuta in molti Paesi del mondo con la partecipazione attiva di organizzazioni della società civile, sindacati e gruppi religiosi, trovando anche l'adesione di organizzazioni israeliane (riunite nella coalizione "Boycott from Within"), della comunità cristiana palestinese (vedi il "Documento Kairos Palestina"), e di organizzazioni ebraiche internazionali, come l'European Jews for a Just Peace (EJJP) di cui fa parte Rete ECO (Ebrei Contro l'Occupazione).

In Italia la Campagna BDS ha preso il via in maniera significativa nel 2009, dopo l'assemblea nazionale di Roma in febbraio e quella di Pisa in ottobre e si è strutturata con comitati e coordinamenti territoriali e in coalizioni su temi specifici. Azioni di sensibilizzazione sul boicottaggio sono state intraprese in varie città, in alcuni casi coordinate a livello nazionale e internazionale, come ad esempio le iniziativa Stop Agrexco, contro la principale compagnia israeliana che esporta prodotti agricoli prodotti illegalmente nei territori occupati palestinesi.

Anche nella nostra città alcune associazioni impegnate da tempo in interventi di solidarietà con il popolo palestinese e con i gruppi pacifisti israeliani (come Donne in Nero, Comitato Palestina Bologna, Pax Christi, Mashi – Orme in Palestina, Ya Basta, Federazione RdB, Gruppo Studio Politecnico 09) hanno promosso il Coordinamento Campagna BDS Bologna con l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica sulle ragioni del boicottaggio e per promuovere iniziative in questo ambito.

Il Coordinamento propone a tutti i soggetti interessati, associazioni e singole/i, di lavorare assieme per sviluppare iniziative di boicottaggio efficaci sul territorio. Questa proposta è aperta a tutti quelli che vogliono impegnarsi a per una pace giusta in Palestina ed ha come discriminante fondamentale una posizione chiara contro l'antisemitismo, il razzismo e il fondamentalismo in ogni sua manifestazione.

La Campagna BDS sarà presentata alla cittadini di Bologna in una assemblea pubblica che si terrà mercoledì 14 aprile, alle ore 20:30, presso la Sala del Barraccano, in via Santo Stefano 119.

All'assemblea interverranno:
- Padre Raed Abu Shalia: Parroco di Taybeh (Cisgiordania, Palestina) e membro del Comitato Kairos Palestine che ha redatto il documento delle chiese cristiane di Palestina a sostegno della campagna BDS
. Giorgio Forti: di Rete ECO – Ebrei Contro l'Occupazione, Professore Emerito di Biochimica Vegetale della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali (Università di Milano)
- Martina Pignatti: del Gruppo BDS Pisa e Stop Agrexco Italia, Docente di Peacebuilding e Peacekeeping (Università di Pisa)

Per informazioni e contatti: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Link utili: www.boicottaisraele.it ; www.stopagrexcoitalia.org, www.bdsmovement.net

Coordinamento Campagna BDS Bologna
Donne in Nero, Comitato Palestina Bologna, Pax Christi, Mashi – Orme in Palestina, Ya Basta, Federazione RdB, Gruppo Studio Politecnico 09.

Fonte: Server Donne