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27.01.2012

Gli organizzatori della Esposizione Universale di Milano invitano gli israeliani a partecipare alle gare per la costruzione della fiera in modo da assicurarsi una maggiore visibilità, così come un padiglione più grande e attraente

MILANO - L'Expo di Milano avrà luogo nel 2015, ma gli organizzatori stanno già invitando le aziende israeliane a partecipare alle gare per la costruzione della fiera, promettendo che i paesi che saranno coinvolti per primi si avantaggeranno di una maggiore visibilità e di un padiglione più grande e più attraente.

La fiera, il cui tema è "Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita", che nel arco di tre anni creerà una città digitale con tecnologie avanzate, capace di dare a 20 milioni di visitatori - e ad un miliardo di navigatori web - un'esperienza educativa unica.

"Sui 150 paesi partecipanti, vediamo Israele come uno dei 15 paesi in grado - se scelto – a guidare la costruzione della esposizione," ha detto a Yedioth Ahronoth Giuseppe Sala, amministratore delegato Expo Milano 2015, ex direttore generale di Telecom Italia.

"Una delegazione visiterà presto Israele per nostro conto per conoscere le aziende startup che parteciperanno alle gare," ha detto.

Expo Milano si estenderà su un'area di 1 chilometro quadrato e sarà costruita come un viale principale, simulando una antica città romana.

Secondo Valerio Zingarelli, responsabile per le Tecnologie e Operazioni, "Ogni visitatore riceverà una smart card con dettagli sulla propria professione ed interessi, e mentre passeggerà per la città, sarà individuato da sensori e le pareti gli presenteranno informazioni aggiornate.

"Dobbiamo anticipare i nostri tempi e capire le tecnologie che fra tre anni saranno ancora considerate rivoluzionarie."

Secondo Tami Ziv, l'addetto economico presso l'ambasciata israeliana a Roma, l'eccellenza di Israele si esprimerà durante la fiera.

"L'agricoltura nelle zone aride, l'uso consapevole dell'acqua, le energie rinnovabili - tutto rivestito da una tecnologia futuristica - potrebbe portare le società israeliane coinvolte verso idee nuove ed originali," ha detto.

Fonte: YNet