Facciamo Deragliare il progetto illegale israeliano della Ferrovia a Alta Velocità
Non lasciamoli soli
Un ponte di solidarietà verso le popolazioni Palestinesi

L’Assemblea Regionale di Sinistra Ecologia Libertà Appreso Che :

Il progetto israeliano per il treno ad alta velocità A1, pensato per collegare Gerusalemme e Tel Aviv, viola la Legalità Internazionale e i Diritti Umani. Il progetto per il treno A1 rappresenta una componente del continuo piano israeliano di rafforzamento del suo regime di occupazione, del suo ruolo coloniale e delle leggi di apartheid imposte alla popolazione palestinese, in modo particolare nella Cisgiordania occupata. Il progetto rappresenta solo un altro passo nel rafforzamento della politica israeliana di trasferimento forzato della popolazione che ha cacciato e deprivato i palestinesi dei loro beni, negando ai rifugiati il diritto al ritorno sancito dalle Nazioni Unite ed il diritto a ricevere riparazioni, e vietando alla popolazione palestinese nel suo complesso di esercitare il suo diritto inalienabile all’autodeterminazione per oltre 60 anni.

Compagnie private e parzialmente governative sono coinvolte in questo progetto illegale. Tra queste sia aziende israeliane  – che compagnie straniere, come Pizzarotti Spa, Con sede a Parma. Azienda coinvolta in fatti di mafia. Ditta balzata più volte alla ribalta per aver partecipato ad appalti poco limpidi che utilizzavano fondi pubblici.

 

Il coinvolgimento di compagnie private e governative in questo progetto, nonostante la sua evidente illegalità, costituisce complicità in atti di prevaricazione da parte del Governo di Israele verso le popolazioni della Cisgiordania

Il Comitato Nazionale Palestinese per il Boicottaggio la coalizione della società civile, fa appello alle persone di coscienza e alle istituzioni  perché s’impegnino nella campagna di Boicottaggio,  contro lo stato di Israele, così come contro le corporazioni israeliane ed internazionali coinvolte e/o traenti profitto dal progetto illegale della ferrovia A1.

Tra le altre violazioni della Legalità Internazionale e dei diritti dei palestinesi, il tracciato progettato per la ferrovia  6,5 chilometri attraverso la Cisgiordania occupata. In lampante violazione dei suoi obblighi in base al Diritto Internazionale Umanitario ed ai Trattati internazionali sui Diritti Umani, tra cui la IV Convenzione di Ginevra, Israele come potenza occupante ha espropriato – proprietà private dei palestinesi, con lo scopo di costruire infrastrutture permanenti,al solo scopo di soddisfare i bisogni della sola popolazione Israeliana perche Una volta completato il percorso ferroviario questo fornirà servizi esclusivamente ai viaggiatori israeliani tra Gerusalemme e Tel Aviv.

Questo Progetto causa l’esproprio dei terreni costringe il  trasferimento forzato della popolazione palestinese costretta ad abbandonare le loro terre.

A fronte di questi fatti l’assemblea regionale  di Sinistra Ecologia Liberta esprime piena solidarietà verso le popolazioni dei territori occupati . Stigmatizza il comportamento del Governo Israeliano teso a violare i diritti umani del popolo palestinese dei territori occupati.

Si impegna ad organizzare unitamente alla Federazione Provinciale di SEL di Parma una iniziativa allo scopo di informare l’opinione pubblica su quanto sta accadendo in quella zona del medio oriente.

Documento Presentato da:

Federica Barbacini Coordinatrice Provinciale SEL Parma
Cordiviola Gigliola  Esecutivo Regionale SEL Emilia Romagna

Bologna 2 febbraio 2011