LIBERTÀ. GIUSTIZIA. UGUAGLIANZA.

Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni per i diritti del popolo palestinese.

Una commissione parlamentare scriverà al vice premier e Ministro degli Affari Esteri irlandese, Eamon Gilmore, per chiedere un divieto nazionale sulle importazioni provenienti dagli insediamenti illegali israeliani.

Tutti i membri della Commissione congiunta per gli Affari Esteri e il Commercio si sono espressi favorevolmente alla presentazione oggi da parte del Programma Ecumenico di Accompagnamento in Palestina e Israele (EAPPI), un organizzazione per i diritti umani, che ha chiesto un tale divieto.

Joe O'Brien, coordinatore per l’advocacy dell’EAPPI, ha detto che gli insediamenti illegali israeliani in Cisgiordania sono "da tempo riconosciuti dalle Nazioni Unite, gli Stati Uniti e l'Unione europea come il più grande ostacolo alla pace" nella regione.

Ha detto che l'Irlanda potrebbe assumere una forte posizione simbolica e morale, mettendo al bando dal mercato irlandese i prodotti provenienti dagli insediamenti illegali israeliani.

Tra le merci provenienti dagli insediamenti illegali in vendita in Irlanda sono i prodotti agricoli, mobili da giardino in plastica della Keter, una società localizzata nella colonia illegale di Ariel, e i prodotti Sodastream, la cui fabbrica si trova nel parco industriale di Mishor Edomim, a est di Gerusalemme in territorio palestinese occupato.

Anche se il valore dei prodotti provenienti dagli insediamenti illegali in Irlanda è basso - circa € 7 a € 8 milioni di euro all'anno, ha detto che la misura sarebbe molto importante a livello internazionale.

"La realtà è che abbiamo prodotti degli insediamenti illegali in Irlanda. Il governo dispone, a nostro avviso e secondo il parere d i un eminente esperto legale (il professore di diritto internazionale presso l'Università di Cambridge, James Crawford), del quadro giuridico per istituire un divieto.

"L'Irlanda è collegata alle politiche e alla realtà degli insediamenti illegali e ciò che proponiamo è un modo semplice per tagliare il legame."

Il senatore Jim Walsh si è espresso favorevolmente alla richiesta di un divieto dei prodotti dagli insediamenti illegali e ha detto: "E non dobbiamo escludere neanche un divieto su tutti i prodotti israeliani".

Eric Byrne, TD, (Labour), ha detto che il governo dovrebbe assumere un ruolo leader in Europa, istituendo il divieto nazionale e sostenendone uno a livello comunitario durante la presidenza irlandese nel prossimo anno.

Fonte: Irish Times

Traduzione di BDS Italia