Il sindacato United Electrical, Radio and Machine Workers [sindacato unitario dei lavoratori del settore elettrico, della radio e metalmeccanico] vota in favore del boicottaggio di Israele, sostenendo l'accordo con l'Iran.
Uno dei più importanti sindacati dell'industria degli Stati Uniti ha votato a favore del sostegno agli obiettivi del movimento internazionale per il boicottaggio, disinvestimento, sanzioni (BDS) contro Israele, facendo riferimento alla “ sua lunga storia di violazioni dei diritti umani dei palestinesi” ed è così diventato presumibilmente il primo sindacato a livello nazionale a fare ciò.
Il congresso nazionale di "United Electrical" si è svolto a Baltimora la settimana scorsa e ha votato una serie di mozioni riguardanti temi di politica interna e di politica estera, compreso l'appello al boicottaggio di Israele e il sostegno al trattato nucleare con l'Iran.
Secondo quanto riportato dal suo sito, il sindacato ha votato a favore “della giustizia e della pace per i popoli di Palestina e Israele” citando l'indecente record israeliano in termini di [violazione] dei diritti umani “ ad iniziare dalla pulizia etnica di 750.000 palestinesi nel 1947-1948, che ha trasformato gran parte della Palestina nello Stato di Israele”.
L'obiettivo dell'iniziativa, afferma il sindacato, è di “ esercitare pressione su Israele perché ponga fine all'apartheid a danno dei palestinesi, proprio come una simile tattica ha aiutato negli anni '80 a porre fine all'apartheid sudafricano.” Inoltre il sindacato chiede che gi aiuti USA a Israele vengano soppressi e ha manifestato l'appoggio al "diritto al ritorno”[dei profughi palestinesi].
Il sindacato ha anche votato su altri temi di politica estera, compresa la richiesta di interrompere gli interventi militari USA in Medio Oriente e in altre regioni.
“Dobbiamo sbarazzarci di questa cultura guerrafondaia” ha detto Mike Ferritto, un delegato di base. “Abbiamo fatto abbastanza danni. Dobbiamo andarcene dal Medio Oriente” ha detto un altro delegato, Brandon Dutton.
ll voto su Israele è stato preparato da un incontro con i sindacalisti palestinesi durante il Forum Sociale Mondiale in Tunisia. Il delegato Autumn Martinez, che ha promosso la mozione e ha partecipato all'incontro ha detto: “È assolutamente disgustoso quello che sta succedendo. Palestina libera!”
Fonte: Haaretz
Traduzione di BDS Italia