LIBERTÀ. GIUSTIZIA. UGUAGLIANZA.

Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni per i diritti del popolo palestinese.

Il movimento per il Boicottaggio, il Disinvestimento e le Sanzioni (BDS) sta per lanciare una versione beta di una applicazione per Smartphone che permetterà agli utenti di individuare i legami esistenti tra Israele e una determinata azienda al fine di boicottarne i prodotti.

L'applicazione porterà l'attivismo tra le mani degli utenti iPhone informandoli, tramite un ampio database di informazioni create da uno staff di volontari e relative al prodotto ricercato, dei rapporti tra un azienda e Israele.

Abbas Naqvi, uno dei fondatori di PennBDS, ha affermato che il database è ricco di dettagli sul prodotto cercato e di informazioni sulla campagna BDS in corso, e che l'applicazione "è dotata dello scanner per codice a barre".

Naqvi ha inoltre sottolineato che questa innovazione consentirà ai potenziali boicottatori di "identificare in maniera rapida e dinamica i prodotti rientranti nell'ambito delle linee guida del boicottaggio BDS".

Infatti, sono numerosi i casi di aziende oggetto del boicottaggio. Uno di questi è rappresentato dalla SodaStream International, una società diventata oggetto del boicottaggio degli attivisti filo-palestinesi a causa della sua grande fabbrica situata in un insediamento israeliano in Cisgiordania.

Secondo Naqvi, l'applicazione mira a aumentare la partecipazione diretta “dell'uomo della strada” nel movimento BDS e a condurre le campagne BDS al loro obiettivo, ovvero "la promozione della libertà e della giustizia in Palestina".

È da sottolineare che figure di rilievo internazionale hanno iniziato a boicottare Israele. Stephen Hawking ha cancellato, in solidarietà con i palestinesi, il suo viaggio in Israele e anche Stevie Wonder ha annullato un concerto di beneficenza per l'organizzazione israeliana “Amici della IDF”.

Politici di alto livello come il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il segretario di Stato americano John Kerry sono stati costretti a riconoscere, a causa della sua crescente influenza, il movimento BDS.

Il Premio Nobel per la Pace Desmond Tutu ha definito criticamente le politiche di Israele nei confronti dei palestinesi come "umilianti" e ha ribadito il suo sostegno per il movimento anti-israeliano di Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni (BDS). Il leader sudafricano dei diritti civili ha inoltre affermato in un comunicato "Sono testimone dell'umiliazione sistematica di tutti i palestinesi, uomini, donne e bambini, da parte dei membri delle forze di sicurezza israeliane", "La loro umiliazione è familiare a tutti i sudafricani neri che sono stati imprigionati, molestati, insultati e aggrediti dalle forze di sicurezza del governo dell'apartheid”.

A causa del movimento BDS molte imprese, in particolare quelle operanti all'interno dell'Unione europea, hanno ridotto la loro esposizione verso gli investimenti israeliani. Il mese scorso, PGGM, un enorme fondo pensionistico olandese, ha cessato i suoi investimenti in cinque banche israeliane a causa dei loro rapporti con gli insediamenti in Cisgiordania e a Gerusalemme Est, ritenuti illegali dal diritto internazionale. Allo stesso modo e a seguito della decisione della Danimarca Danske Bank, la Deutsche Bank ha inserito l'israeliana Bank Hapoalim nell'elenco delle aziende eticamente discutibili.

Il sito web del movimento BDS accusa Israele di negare a i palestinesi "i diritti fondamentali di libertà, uguaglianza e autodeterminazione attraverso la pulizia etnica, la colonizzazione, la discriminazione razziale e l'occupazione militare".

Per aggiornamenti sull' applicazione BDS: bdsapp.org

Fonte: International Business Times

Traduzione di BDS Italia