Lo scorso 2 dicembre l’ACEA, società controllata dal Comune di Roma, e la Mekorot, società idrica nazionale di Israele, hanno sottoscritto un memorandum di collaborazione nel settore delle risorse idriche .
QUESTO ACCORDO NON VA FATTO!
La Mekorot è responsabile di gravi violazioni del diritto internazionale e dei diritti umani:
- Sottrae acqua illegalmente dalle falde idriche palestinesi provocandone l’impoverimento;
- Devia l'acqua del fiume Giordano riducendone fortemente la portata;
- Fornisce l'acqua rubata ai Territori palestinesi occupati alle colonie illegali israeliane e ad Israele;
- Rivende ai palestinesi la loro propria acqua, facendo pagare prezzi più alti;
- Pratica una sistematica discriminazione nelle forniture di acqua alla popolazione palestinese.
C’È CHI DICE NO: Vitens, il primo fornitore di acqua in Olanda, ha interrotto un accordo con la Mekorot motivando la decisione con il proprio impegno verso la legalità internazionale.
» Esigiamo che l’Acea segua l’esempio della Vitens e receda immediatamente dall’accordo stipulato con la Mekorot.
» Chiediamo al Comune di Roma di intraprendere tutte le azioni necessarie perché l’Acea interrompa ogni attività di collaborazione con la Mekorot.
NESSUN ACCORDO CON CHI RUBA L’ACQUA IN PALESTINA!
Fai sentire la tua voce contro l’apartheid dell’acqua!
Firma la petizione contro l’accordo ACEA/MEKOROT http://tinyurl.com/no-acea-mekorot
Comitato No Accordo Acea – Mekorot • Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Scarica il volantino in PDF