Inusuale forma di protesta allestita da un gruppo di ex calciatori egiziani, che si è riunito davanti all'ambasciata israeliana a Il Cairo, per condannare la decisione della UEFA di ospitare il Campionato Europeo Under 21 in Israele, al via tra ingenti, comprensibili misure di sicurezza.
Gli attempati calciofili, insieme a diversi giornalisti, hanno organizzato una partita proprio di fronte all'ingresso, sotto lo sguardo attento del personale addetto alla sicurezza.
"Abbiamo constatato che ci sono un sacco di firme provenienti da paesi europei che rifiutavano di iniziare il torneo – ha detto l'attuale allenatore federale Ahmed Shobeir – , ma purtroppo tutto è ormai un fatto compiuto. Oggi, quindi, è solo un raduno simbolico per ribadire che questo è qualcosa che noi respingiamo".
Prima di questi Europei, per risalire al più importante evento sportivo ospitato da Israele occorre rivangare i Giochi Paralimpici del 1968.
Fonte: EuroNews