Questa mattina un gruppo di attivisti di Stop Agrexco e Free Palestine, associazioni aderenti alla Rete romana di solidarietà con il popolo palestinese, ha manifestato con un'azione comunicativa e informativa nei locali del supermercato Carrefour nel centro commerciale di cinecittà2.
L'iniziativa si inserisce all'interno della campagna internazionale di Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzione nei confronti dell'economia israeliana.
Gli attivisti, hanno invitato le persone presenti a non comprare i prodotti made in israel, e la direzione del supermercato a interrompere i rapporti commerciali con i fornitori israeliani, in risposta al comportamento criminale del governo israeliano nell'attacco di pochi giorni fa alla freedom flotilla, e più in generale per lo stato di assedio e isolamento imposto da anni a gaza e a tutta la popolazione palestinese.
Inoltre hanno denunciato il fatto che molti prodotti israeliani non riportano una chiara espressione del luogo di origine, che non è indicato se provengono dalle colonie, e che spesso il cartellino esposto riporta, falsamente, un altro paese d'origine.
I manifestanti hanno annunciato che le azioni di boicottaggio continueranno e si moltiplicheranno anche a Roma come già sta accadendo in tutto il mondo, coinvolgendo vari settori.