Il 5 giugno, nonostante numerose e autorevoli proteste da parte di calciatori, parlamentari, vescovi, attivisti per i diritti umani e cittadini comuni contrari al vergognoso e inaccettabile regime di apartheid perpetrato da Israele, inizieranno i campionati europei Under 21 in Medio Oriente.
La UEFA, contrariamente ai valori di opposizione ad ogni razzismo di cui si fregia, non ha voluto modificare il suo programma, contribuendo, in questo modo, ad abilitare l'immagine di un paese che, nel silenzio del mondo, commette quotidianamente crimini contro l'umanitá.
Il BDS Milano organizza un presidio di protesta davanti ai cancelli RAI di Corso Sempione, a partire dalle 18.30, e invita tutti gli attivisti per ii diritti umani, in Italia e nel mondo, a organizzare presidi davanti alle sedi RAI, per l'Italia, e alle sedi delle principali emittenti televisive negli altri paesi.
On 5 June, and despite several protests by influential players, members of parliament, bishops, human rights activists and ordinary citizens against the shameful and unacceptable apartheid regime perpetrated by Israel, the European Championships U21 in the Middle East will start.
UEFA, contrary to the values of opposition to all racism which boasts, did not want to change its program, contributing in this way to enable the image of a country that, in the silence of the world, commits daily crimes against humanity.
The BDS Milan organizes a protest in front of the RAI in Corso Sempione, starting at 18:30, and calls on all human rights activists ii, in Italy and in the world, to organize pickets in front of the RAI headquarters, to Italy, and on the premises of the main broadcasters in other countries.