LIBERTÀ. GIUSTIZIA. UGUAGLIANZA.

Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni per i diritti del popolo palestinese.

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Lettera inviata in vista della riunione del Comitato Esecutivo della FIFA, dove si discuterà il primo report della Task Force Israele Palestina

Federazione Internazionale delle Associazioni di Calcio

FIFA-Strasse 20,
P.O. Box 8044
Zurich, Switzerland

All’attentione di: Presidente Sig. Sepp Blatter, Membri del Comitato Esecutivo

Oggetto: Task Force Israele- Palestina 

Caro Signor Blatter e membri del Comitato Esecutivo FIFA,

Abbiamo seguito con interesse la creazione della Task Force Israele-Palestina che consideriamo un primo passo verso il confronto con le gravi difficoltà sopportate dal calcio palestinese per le serie limitazioni di movimento che subisce. Ciò dimostra la vostra consapevolezza delle condizioni che rendono impossibile una normale vita sportiva per i Palestinesi. Apprezziamo i vostri sforzi, tuttavia sappiamo che siete anche voi consapevoli del fatto che è impossibile separare i problemi incontrati dagli atleti a causa delle limitazioni di movimento da quelli con cui quotidianamente si confrontano tutti quelli che vivono nei Territori Palestinesi Occupati, in Cisgiordania, inclusa Gerusalemme Est, e Gaza. I calciatori combattono contro le stesse condizioni imposte a tutti i Palestinesi e sarebbe sbagliato considerarli cittadini speciali, separati dal resto del loro popolo. Fare questo sarebbe contrario ai valori sportivi di equità ed antidiscriminazione.

Vi chiediamo di richiamare l’attenzione dei membri della Task Force sulle ingiustizie subite dall’intera popolazione palestinese e sulla necessità di lavorare per eliminarle, per tutti. Provvedimenti che si limitino ad obiettivi che non abbiano questo respiro danneggerebbero la credibilità della FIFA e contribuirebbero ad incrementare proprio le condizioni che vorreste modificare.

Cordialmente,

Cartellino Rosso all’Apartheid Israeliana