LIBERTÀ. GIUSTIZIA. UGUAGLIANZA.

Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni per i diritti del popolo palestinese.

Ore fa, Israele e Hamas hanno concordato un “cessate il fuoco.”

Cinquantadue giorni dopo che Israele ha iniziato la sua campagna di bombardamenti in un’escalation che lui stesso ha provocato, almeno 2.140 palestinesi sono morti, di cui 514 bambini. Cinque civili israeliani, incluso un bambino, e 64 soldati sono morti. Israele ha distrutto almeno 17.000 abitazioni, lasciando circa un terzo degli 1.800.000 abitanti palestinesi di Gaza senza casa. Israele ha devastato l’infrastruttura di Gaza, con molti ospedali, scuole, fabbriche ed impianti di produzione elettrica tutti presi di mira e distrutti.



Dopo tanta morte e distruzione, siamo profondamente sollevati dal sapere che questa attuale ondata di uccisioni è giunta al termine. Per tre volte nel giro degli ultimi 6 anni, Israele ha condotto operazioni militari straordinariamente asimmetriche e brutali contro la popolazione di Gaza in cattività, ed ogni volta sono stati i civili a pagarne il prezzo maggiore.

E mentre Gaza ha avuto l'attenzione del mondo nel corso di questa escalation, la verità è che per 7 anni e per il prossimo futuro, se il mondo non agisce, la popolazione di Gaza continuerà a vivere sotto un intollerabile stato di assedio. Mentre per gli israeliani la guerra è finita, il decennale attacco di Israele contro i diritti umani dei palestinesi continua.

Non c'è una vera fine della violenza per i bambini in carcere senza accuse, per i contadini che guardano soldati sradicare i loro frutteti, per i profughi che sognano la possibilità di abbracciare i loro cari e rivedere le loro case ancora una volta, per i giovani studenti che non possono frequentare le scuole - per tutti loro, la violenza dell’Occupazione in corso, dell’assedio, e l'ingiustizia continuano.

Gli scioccanti attacchi pubblici contro i palestinesi avvenuti all'interno di Israele quest’estate includevano aggressioni fisiche casuali, inviti pubblici alla pulizia etnica e all'uccisione di bambini da alcuni dei principali leader di Israele, e una crescente accettazione di razzismo palese nella vita quotidiana. Le azioni coraggiose di un piccolo numero di israeliani durante questo periodo ci hanno dato ispirazione e speranza, ma non possiamo sottovalutare o ignorare il grado in cui la maggioranza della società israeliana attualmente rifiuta l'uguaglianza come valore di base.

Una pace vera e giusta per entrambi i popoli arriverà solo quando Israele sarà disposto ad impegnarsi per l'uguaglianza, la libertà e la giustizia per tutte le persone. Come americani, dobbiamo ritenere il nostro governo responsabile per l’aver reso Israele capace di attuare i suoi attacchi in modo impune. Come cittadini del mondo, siamo raddoppiare il nostro impegno per il Boicottaggio, il Disinvestimento e le Sanzioni (BDS) come strumento fondamentale per far pressione su Israele a cambiare le sue politiche. E come ebrei, affermiamo che nel fare ciò, stiamo tirando fuori i nostri più profondi valori: la giustizia, la giustizia che si deve perseguire.

 

 

 

 

 

Fonte: jewishvoiceforpeace.org

Traduzione: BDS Italia